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![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 27 Gennaio 2021, 23:07 Premetto che sono ignorante in materia così mi sono informato leggendo qua e là. Ho letto infatti che grazie a questo tipo di tecnologia, gli smartphone possono arrivare ad avere 5X/10X di zoom ottico... Cosa che è sempre stato un limite per gli smartphone a causa di problemi di spazio. Apro questa discussione per confrontarci su questo tema visto che, io in primis, mi sono sempre vantato del mio bellissimo 500mm (che pesa un accidenti) e quando leggo queste cose, be' non so voi ma un tantino mi rode il di dietro. In tutta franchezza, tralasciando il discorso stampe in grandi formati (bellissima abitudine) e le magnifiche acque spumose di una cascata ma a quanti, nel 2021, consigliereste di comprare una reflex (o mirrorless che sia) piuttosto che un telefono con questa tecnologia? Non so voi ma ad oggi l'unica cosa che mi tiene ancora attaccato al mio bel 500mm è il piacere di vedere una scena, mirare, scattare e sentire il magnifico rumore dell'otturatore della reflex che, come una mitragliatrice, immortala quel momento magico ma sono sicuro che da qui a 5/10 anni, ricorderemo le nostre bellissime fotocamera (pagate fior di soldi) come un oggetto da collezione 10 commenti, 1216 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Obiettivi il 21 Luglio 2020, 19:23 Ho una D500... Se volessi fotografare la via lattea vado a colpo sicuro comprando il Samyang 10mm f/2.8? Dopo 5 anni di naturalistica, mi sta incuriosendo anche l'astrofotografia quindi mi piacerebbe utilizzare qualcosa di un po' più ad-hoc rispetto al nikon 18-105 13 commenti, 893 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Tema Libero il 25 Maggio 2019, 19:26 Apro questo 3D più che altro come forma di sfogo visto che questa mattina ho assistito ad una scena davvero imbarazzante. L'evento era una prima comunione in chiesa e come ricorrenza, c'è sempre il "fotografo fidato": colui che a prescindere dalla sua competenza, è quello che fa le foto e solo lui ha la facoltà di venderle ai genitori dei ragazzi oppure venir pagato dalla chiesa un prezzo fisso per l'intera prestazione. Una volta che il vescovo ha finito, è andato a stampare le fotografie con una stampante non di così alta qualità e le ha vendute per 15 euro a fotografia ai genitori (i ragazzi erano 35). Ho avuto la curiosità di andare a "spiare" la qualità fotografica e sono rimasto completamente deluso dai risultati: luci e ombre completamente sfasate, testa del vescovo tagliata e ragazzi tagliati all'altezza delle mani; foto visivamente fuori fuoco (probabilmente un tempo di esposizione non troppo elevato), con un rumore fotografico imbarazzante. Insomma la foto sembra una fotografia degli anni 90. Non ce l'ho fatta e ho sbroccato, sempre nel rispetto alla sua persona visto che fa questo lavoro da 30 anni, gli ho semplicemente detto (davanti ai genitori) che le fotografie secondo me non valevano 15 euro per i motivi specificati sopra. Io non ho di certo la sua esperienza fotografica, sono un fotoamatore in campo naturalistico ma dopo 2 anni che non ho mai ricevuto un singolo centesimo da nessuno e vedendo che lui si è fatto 525 euro vendendo un servizio del genere, mi è salito il nervoso. Risultato? Sono stato cacciato dalla chiesa con la motivazione che lui era il fotografo abituale e non dovevo permettermi di mancargli di rispetto. Sinceramente me l'aspettavo anche se ho solo espresso la mia opinione. Lascio a voi i commenti 221 commenti, 6683 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Tecnica, Composizione e altri temi il 07 Maggio 2019, 18:39 Ciao a tutti, Vado subito al punto e motivo dell'apertura di questo post: ho bisogno di un coach di avifauna in zona Milano: L'avifauna è il genere che mi attrae di più: mi piace molto il canto degli uccellini e le loro espressioni sempre particolari e con quell'aria stupita e curiosa. Scatto anche uccelli acquatici, anche gli aironi mi intrigano (bellissima la loro camminata lenta e bassa quando cercano cibo) anche se non come gli uccellini. Il problema è che non riesco a fotografarli... Ho studiato a riguardo (anche se fotografo natura da 1 anno): ho visto diversi video, letto le FAQ qui, su questo forum ed è tutto bello nella teoria; nella pratica, infatti, nonostante costruisca qualche posatoio (nel mio piccolo), li attiri con semi di girasole (cince) non c'è niente da fare... Non arrivano a mangiare. Ho provato anche con i richiami (si, lo ammetto) ma più che cince ho attirato picchi verdi e scoiattoli rossi curiosi di capire cosa stesse accadendo. Per questo ho bisogno di un coach, che esca insieme a me e mi insegni come fare nella pratica e perché no, magari riesce a realizzare qualche scatto inaspettato. Non mi ha mai insegnato nulla nessuno, ho sempre fatto tutto da solo ma sono arrivato al punto che è meglio abbassare l'orgoglio e chiedere un aiuto sincero a qualcuno di voi (oppure un altro modo però pratico) Sono un ragazzo tranquillo, ho 23 anni ma ho tanta voglia di fare e imparare. Non mi stufo a stare anche diverse ore sotto la mia fedelissima rete mimetica ed esplodo di gioia quando riesco a realizzare una foto ben fatta (almeno per me) Grazie a tutti. P.S. questa settimana sono libero tutti i giorni, poi da sabato finisco le ferie quindi sarò disponibile solo nei week-end 11 commenti, 576 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Tecnica, Composizione e altri temi il 07 Aprile 2019, 23:49 Ciao a tutti, da circa 1 anno che mi dedico alla fotografia naturalistica e come da titolo, non sono ancora riuscito a trovare il mio posticino ideale per fare foto decenti e tentare almeno di andare a casa contento. Nello specifico ho girato praticamente ogni parco/oasi/riserva/palude della Lombardia fino a spingermi al confine e ancora oggi non so esattamente dove andare a fare fotografie. Il problema è che non trovo soggetti, li sento ma faccio fatica a vederli e quando li vedo sono troppo lontani ed una foto, anche avendo un 800mm, non verrebbe in granché. Sicuramente ho poca esperienza però vado sempre vestito mimetico, mi sveglio anche alle 4/5 del mattino, a volte mi apposto con un telo nella speranza di trovare un martin pescatore ma niente... faccio davvero fatica e sono qui per chiedervi un consiglio visto che se, mediamente, lo chiedo ad altri fotografi che trovo durante le mie uscite, è come se gli chiedessi dove cercare l'oro :) Come avete fatto voi all'inizio? Avete avuto anche voi questi momenti? Andate ancora allo sbaraglio oppure visitate luoghi ben precisi ed ultimo... Vi immergete in natura senza una meta precisa o visitate parchi/oasi/riserve ben precise, recensite e seguite i sentieri? Riguardo quest'ultima, per il momento, mi ha sempre portato lontano dalla meta e quando esco dal sentiero mi capita di incontrare picchi e cince. Vi appostate per fotografare qualunque soggetto? Attirare gli uccellini con del mangime o andate avanti "a caso"? Grazie a tutti, gentilissimi come al solito ;) 30 commenti, 2205 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Viaggi, Natura, Escursioni ed Eventi il 30 Ottobre 2018, 13:53 Ciao a tutti, voci di corridoio dicono che in toscana siano presenti numerose speci di uccelli, compreso il martin pescatore. Ho girato un po' le destinazioni del forum e l'unica che mi sembra più propensa a vedere il Martino è la valle dell'inferno ma dalla foto recenti su maps, sempre che la parte acquifera di quel luogo si sia probabilmente col tempo un po' prosciugata e sporcata. Qualcuno c'è stato di recente? Me la consigliereste per avvistare il martino od in alternativa dove mi consigliate di andare ad un'oretta di macchina da Firenze? 9 commenti, 695 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Tecnica, Composizione e altri temi il 08 Settembre 2018, 18:21 Ciao a tutti, sono un portatore di occhiali e scatto prevalentemente macro quindi mi capita spesso di stare per minuti a guardare dal mirino per trovare il miglior punto di messa a fuoco e momento. Non ho particolari difficoltà a scattare utilizzando gli occhiali però mi capita sempre che appena mi stacco dal mirino, dall'occhio sinistro vedo sfocato e per risolvere il problema devo stare 2/3 minuti con gli occhi chiusi. Ho parlato con l'oculista e mi ha detto che non ho nessun problema alla vista ma molto probabilmente l'occhio sinistro si stanca visto che non riesco a stare molto tempo con un solo occhio aperto perchè dopo un po' quello chiuso inzia a vibrare e probabilmente la causa è proprio questa. Ho trovato una soluzione temporanea: tenere l'occhio sinistro rilassato chiuso con la mano o una benda però non sono molto comodo e vorrei una soluzione permanente. In rete ho trovato questo: Hoodman H-EYEN22R - Oculare per portatori di occhiali, per Nikon Anche se non penso copra entrambi gli occhi quindi potrei apportarci qualche modifica, ad esempio aggiungendo uno strato per formare una specie di maschera di zorro. Insomma mi piacerebbe avere una soluzione per isolare entrambi gli occhi mentre guardo dal mirino visto questo "problema" nel chiudere il sinistro (immaginate a fare l'occhiolino alle ragazze ![]() Con le lenti a contatto è peggio e dopo un po' inizio a lacrimare quindi direi di no 10 commenti, 1039 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 16 Luglio 2018, 0:24 Ciao, sono un foto amatore appassionato per di più alla macrofotografia e mi piace far foto agli insetti vivi nella natura: specialmente libellule. Questo sabato mi sono svegliato presto perché volevo studiare il comportamento degli insetti prima dell'alba ma ho avuto alcune difficoltà nel girare in una palude. Sono riuscito a prendere in mano una libellula, per la prima volta, è stato emozionante ma col passare del tempo ho incominciato a venir "assalito" dalle zanzare... Non avevo neanche il tempo di fermarmi per più di 3 secondi che venivo completamente divorato è l'unica soluzione è stata aspettare il sole e non andare mai all'ombra altrimenti ricominciava la stessa storia. Forse è una domanda stupida ma avete anche voi di questi problemi? Come li avete risolti? Premetto che prima di iniziare la "passeggiata" mi ero riempito di spray anti zanzare però non è servito a niente. Pensavo di prendermi uno spray più efficace oppure quegli apparecchi a ultrasuoni che danno fastidio agli insetti e non li facciano avvicinare però non è che poi darei anche fastidio alle povere libellule? Non voglio farle del male ma le zanzare mi impediscono di stare tranquillo. Grazie in anticipo per le risposte 12 commenti, 935 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Obiettivi il 03 Luglio 2018, 22:36 Salve a tutti! Stavo pensando di comprarmi un super tele perché sento l'esigenza di spingermi più in là. Ero ormai convinto di prendermi il 200-500 della nikon visto il peso leggermente inferiore del sigma e visto che non ho chissà quali muscoli ![]() Premetto che sono appassionato di macro fotografia, infatti ho un sigma 105 2.8, anche se non mi capita spesso di arrivare all'1:1 puro perché preferisco giocare con la composizione che sul molto rafficinato (anche perché non è facilissimo gestire la scarsa profondità di campo, infatti mi sto appassionando anche allo stacking). Tornando al topic, ho trovato il 300mm fisso a caso mio, inoltre ci aggiungerei il moltiplicatore 1.4 così da arrivare a 420mm. Ho aperto un topic perché volevo un parere più personale vista anche la mia "esperienza" nel campo macro. Voi cosa ne pensate? Vado di 300 f4 comprando anche l'anello del treppiede della kirk? Grazie in anticipo per le risposte 15 commenti, 1146 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Obiettivi il 10 Aprile 2018, 23:52 La primavera è ormai alle porte e ho già iniziato a trovare i primi animaletti da fotografare ma ho percepito un problema: Ho una D3300 e un sigma 105 f2.8 macro ma quando sono in natura faccio fatica a fare le foto in quanto ho capito che non mi basta la focale che possiedo. Partendo dal fatto che è difficile che io arrivi a sfruttare al massimo il mio obbiettivo perché difficilmente un insetto ha la pazienza di stare fermo a poco più di 30cm dal sensore e qui nasce il mio bisogno di avere più lunghezza focale. A questo punto sono in dubbio se andare diretto con un sigma 150-600 che costa sui 1000 oppure prendere dei tubi di estensione per il mio 105. Ho letto tante discussioni sui tubi ma ancora non ho capito nella pratica cosa succede. Se ad esempio settassi la mia lente a 0.50 e attaccassi i tubi kenko (in totale aggiungendo 57mm), vuol dire che io potrei raggiungere ad esempio un rapporto 1:1 anche stando alla distanza di 0.50? Volevo capire se effettivamente potrei stare più lontano rispetto al soggetto ma avere un ottimo rapporto d'ingrandimento (insomma fotografare la farfalla sul fiore da molto vicino senza usare 80% di crop) perché se prendo i tubi e mi devo avvicinare ancora di più, tanto meglio che vado diretto con un 150-600. Mi rendo conto di avere un po' di confusione in testa ma tutta questa matematica e calcoli sul rapporto d'ingrandimento mi ha dato alla testa e non capisco nella pratica cosa mi cambierebbe. Grazie in anticipo a chi mi spiegherà, possibilmente a parole semplici 63 commenti, 3125 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Obiettivi il 06 Gennaio 2018, 17:28 Ciao a tutti, ho comprato una Nikon D3300 con il 18-105 da maggio dell'anno scorso e da qualche mese ho capito che lo stile macro/naturalistica è quello che fa per me e ho deciso di comprare il 105mm f/2.8 della sigma. Obiettivo veramente fantastico, in più sto imparando ad usare la messa a fuoco manuale perché è praticamente impossibile sfruttare, almeno sulla mia nikon, l'AF del sigma. Avevo intenzione di sostituire il buon vecchio 18-105 in dotazione con dei fissi, in modo tale da ottimizzare il tutto. Riguardo il grandangolo preferirei aspettare perché mi sembra uno spreco su una D3300 però spesso mi capita che qualche amico/a vogliono la fotina e devo ammettere che non è il massimo stare a 15 metri di distanza a causa del sigma quindi vorrei prendermi magari il nikon 50mm 1.8. Secondo voi ne vale la pena? Costa meno di 200 euro quindi potrei anche fare questo sforzo ma avendo già chiaro il mio stile, mi sembra un po' uno spreco visto che il sigma è ottimale per le macro 3 commenti, 377 visite - Leggi/Rispondi | 29 anni, prov. Milano, 77 messaggi, 0 foto ULTIME 10 FOTO PUBBLICATE Invia Messaggio Privato Aggiungi Amico Alegius_ph ha ricevuto 1367 visite, 0 mi piace Occupazione: Programmatore Interessi: Fotografia naturalistica, macrofotografia, mountain bike Contatti: Sito Web Mi sono avvicinato al mondo della fotografia naturalistica all'età di 16 anni scattando con una Fujifilm S1900 gentilmente regalata da mio papà. Col tempo ho abbandonato questa passione dedicandomi ad altro ma all'eta di 21 anni, ho riscoperto la bellezza della natura, dei viaggi e della fotografia studiando quotidianamente ogni sfaccettatura di obbiettivi, macchine e tecniche fotografiche (credo di pensare alla fotografia anche mentre dormo :D) Ed eccomi qui, 2 anni dopo, con ancora tanto da imparare ma pronto a mostrare i miei progressi nella fotografia naturalistica e macrofotografia Registrato su JuzaPhoto il 02 Gennaio 2018 AMICI (0/100) |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me