Senza Titolo | JuzaPhoto

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Senza Titolo inviata il 19 Aprile 2023 ore 11:55 da Fabio F77. 37 commenti, 746 visite.

L'immagine è stata catturata in un secondo di tempo, lampo flash alla chiusura dell'otturatore sull'ultima posizione. Con riferimento all'ultima configurazione immaginiamo un sistema di riferimento fisso (in giallo nell'illustrazione) ed un riferimento mobile, solidale alla trottola (in blu). Il moto del corpo è descritto dalle successive posizione (immagini) del riferimento mobile rispetto a quello fisso che variano, come logico, per orientamento e posizione. E' chiaramente visibile che la successione di posizioni lascia come traccia un cono (con semiapertura costante se il volano della trottola non perdesse velocità) che si ripete di giro in giro. Si può considerare quindi il moto come la somma di due rotazioni: quella della trottola attorno al proprio asse (con velocità relativa o di rotazione propria, in rosso) e quella dell'asse della trottola attorno all'asse verticale 'z' del riferimento fisso (con velocità di trascinamento, in verde). Abbiamo così l'asse z greca del riferimento mobile che ruota attorno all'asse 'z' del riferimento fisso e la trottola che a sua volta ruota attorno all'asse 'z greca' del riferimento mobile. La velocità angolare risultante (indicata in blu) è la somma vettoriale delle due velocià. Poiché abbiamo identificato una retta del riferimento mobile che descrive in parte un cono rotondo dello spazio di riferimento fisso allora il moto si chiama 'precessione'. L'asse della trottola prende il nome di asse di figura. L'asse del piedistallo (asse z del riferimento fisso) prende il nome di asse di precessione. In assenza di perturbazioni esterne l'asse di figura e l'asse di precessione formano un angolo costante. Identificate le velocità angolari sono altresì definiti due coni di traccia rossa e verde che hanno istante per istante in comune come generatrice la direzione della velocità angolare risultante (blu). Essi sono detti coni di Poinsot. Il cono 'rosso', cono mobile, il cono 'verde', cono fisso, rotolano uno sull'altro senza strisciare (precessione regolare) ed hanno una importante proprietà: infatti il movimento della trottola può essere interamente descritto nel riferimento fisso come il moto di puro rotolamento del cono mobile su quello fisso. Viceversa nel riferimento mobile. //////// Ma un osservatore sulla trottola cosa vede? Assumendo che la velocità di rotazione propria sia immensamente più grande di quella di precessione il mondo esterno e gli oggetti che lo popolano appariranno come in rotazione (con centro di istantanea rotazione definito dalla direzione dell'asse di figura), sorgeranno e tramonteranno (se c'è un orizzonte) descrivendo un arco di traiettoria apparente. Tuttavia l'oscillazione dell'asse di figura, effetto della precessione, indurrà nel tempo una lenta e ciclica variazione della traiettoria apparente con ciclicità pari proprio al periodo di precessione. Gli oggetti 'esterni' più vicini avranno una proiezione sullo sfondo anch'essa variabile con la medesima ciclicità. Nel caso della terra gli effetti con periodo di 25920 anni sono: a) cambiamento del polo nord celeste (la stella polare attuale è nell'orsa minore) b) cambiamento dell'elevazione delle stelle sopra l'orizzonte quando attraversano il meridiano (culminazione) c) cambiamento della costellazione sul cui sfondo sorge il sole all'alba dell'equinozio di primavera

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Fabio F77

inviato il 19 Aprile 2023 ore 11:56

Poichè l'asse z (greca) del riferimento mobile in virtù della precessione definisce direzioni diverse nel tempo, pur mantenendo costante la semiapertura del cono, è intuibile come il piano ad esso ortogonale xi-psi intersechi il corrispondente piano fisso xy lungo una linea retta con direzione mutevole. Così la traccia che si viene a creare sul piano fisso orizzontale 'ruota', con la medesima velocità angolare dell'asse di 'figura' attorno all'asse di 'precessione'. Con ovvie corrispondenze il fenomeno è del tutto simile a quello che accade alla linea nodale che unisce gli equinozi nel piano dell'eclittica, in quella che è più semplicemente nota come precessione degli equinozi. L'immensa e lentissima oscillazione dell'asse terrestre fa si che i punti nodali siano animati e compiano una rotazione completa in circa 26000 anni.

Occorre ricordare che l'asse terrestre è inclinato di 23 gradi e 27' rispetto alla normale al piano dell'eclittica, definisce quindi un piano equatoriale che interseca l'eclittica in due punti (nodi). Tali punti definiscono la data (come frazione temporale di un orologio cosmico più lento) dell'equinozio di primavera e di autunno. Se non ci fosse la precessione degli equinozi a mutare l'orientamento dell'asse terrestre tali punti, a meno di altre influenze, rimarrebbero ancorati nella medesima posizione

Rappresentazione schematica del moto terrestre ed effetti della precessione degli equinozi tra un generico istante t e t+dt. Si noti la variazione del polo nord celeste, l'avanzamento della linea nodale le cui posizioni sono in anticipo col passare degli anni (si precedono e si ripresentano nella medesima posizione ad intervalli di 26000 anni); poiché cambiano i punti equinoziali un osservatore sulla terra vedrà il sole (e tutta l'eclittica) proiettarsi sulla volta celeste in posizione via via diversa; questo fa si che nei millenni cambi il 'posto ove sorge il sole all'equinozio di primavera'.

Significato della culminazione. Transito al meridiano locale di un corpo celeste. Quando si verifica l'elevazione assume nella traiettoria dal sorgere al tramontare il valore massimo. Tale elevazione varia però con ciclicità di circa 26000 anni.

Lino Freelance

inviato il 19 Aprile 2023 ore 12:55

Immagine top su di una didascalia altrettanto ben illustrata e focalizzata!

Suppongo che per i due prossimi cambiamenti del polo nord celeste, dovremmo disattendere l'appuntamento caro Fabio... ;-)

Grazie per il lavoro proposto.

Fabio F77

inviato il 19 Aprile 2023 ore 13:19

Buongiorno Lino, spero che queste piccole note siano utili a comprendere un poco meglio le meravigliose strutture e le conoscenze che questi antichi popoli ci hanno lasciato. La trottola è solo un complemento per chiarire il moto di precessione, non necessario per l'argomento generale.
Rimane un'ultima immagine con la quale approfondirò un poco la data del 10500 ac. con lo specchio cielo-terra.
un saluto

Lorisb

inviato il 19 Aprile 2023 ore 13:36

Applauso Fabio, sei un grande maestro ;-)

ci capisco poco ma loro erano 3 o 4 mila anni avanti ;-)

Ciao, Loris

Carlo Alfonso

inviato il 19 Aprile 2023 ore 13:59

Chapeau! Cool

Non meriti un applauso, ma meriti un'ovazione, tutti in piedi Cool

Complimenti per la foto, già bella di suo, e per la doviziosa e preziosa didascalia Cool

Ciao, Carlo

Claudio Cozzani

inviato il 19 Aprile 2023 ore 14:23

Solo applausi per tutto

Effebi57

inviato il 19 Aprile 2023 ore 15:25

Sono...senza parole! Complimenti per la foto e la esaustiva spiegazione!! Ciao, Franco

OraBlu

inviato il 19 Aprile 2023 ore 16:19

Beh che dire, io trovo tutto molto interessante, non posso che complimentarmi....!!! ;-)

Kenzo_jo

inviato il 19 Aprile 2023 ore 16:25

...mi hai fatto ricordare quando, ahimè troppi anni fa, studiavo al Relatività di Einstein attraverso lo studio di esempi ...
quoto Carlo.

Sorriso

Fabio F77

inviato il 19 Aprile 2023 ore 17:02

Grazie MrGreen

l'immagine alla fine è solo un documento complementare alle note sulle piramidi. Mi fa piacere che vi sia piaciuta.

Franco Buffalmano

inviato il 20 Aprile 2023 ore 8:06

Fabio dopo questa lezione per me, ti guardo con rispetto ed ammirazione
Mi compiaccio vivamente!
Buona giornata
FB

Bennyumbo

inviato il 20 Aprile 2023 ore 8:48

Mi aggiungo ai complimenti di chi mi ha preceduto per la foto e la tua cultura

Diodato Campagna

inviato il 20 Aprile 2023 ore 12:56

Bella, interessante e originale.
Sempre bravissimo! ;-)

Mauro Monesi

inviato il 20 Aprile 2023 ore 22:25

Splendida ed esauriente didascalia
Tanto di cappello per la tua cultura
Complimenti Fabio
Saluti
Mauro

Werner

inviato il 24 Aprile 2023 ore 13:45

super

Oleg Tsapko

inviato il 24 Aprile 2023 ore 14:42

Molto interessante!
Complimenti per ottimo lavoro!

Stefania Saffioti

inviato il 26 Aprile 2023 ore 17:20

Molto interessante! Un bellissimo lavoro, complimenti!
Ciao
Stefania Sorriso

Simoneperi1967

inviato il 27 Aprile 2023 ore 22:13

la meraviglia della fisica statica del moto nell'evoluzione dello spazio cartesiano e anche oltre, diciamo almeno verso l'infinito astronomico

... fabio, mi perdonerai se non sono arrivato fino alla fine della tua lezione magistrale ...

:-P

Fabio F77

inviato il 28 Aprile 2023 ore 9:02

Simone MrGreen

Christian Giammarini

inviato il 28 Aprile 2023 ore 9:20

Originalissima.. complimenti!!
CG

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