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| inviato il 20 Marzo 2022 ore 9:00
Questo scatto è molto bello, il ciclista in primo piano e ottimamente a fuoco e da dinamicità alla foto
Tanti complimenti Jacopo
ciao
Pierpaolo |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 11:14
@Alcenero Ti ringrazio, troppo gentile. Avevo studiato "l'appostamento" posizionandomi dentro il fosso.
Saluti |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 16:01
È così che si fa, l'importante è che non ti vengano addosso  |
| inviato il 28 Marzo 2022 ore 20:06
Molto bello anche questo passaggio tecnico, i 6400 ISO si vedono.
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| inviato il 31 Marzo 2022 ore 11:08
@Fiorenzofanton Purtroppo si, condizioni di luce da brivido durante tutta la manifestazione, come poche volte mi era capitato. |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 17:05
Un altro bello scatto dinamico , ottimamente composto ; a guastare un po' una bella immagine il vistoso riflesso al centro : niente paraluce , o sbaglio ?
Un caro saluto .
Leonardo |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 18:28
@Wolfschanz mi dispiace contraddirti, il paraluce non lo stacco mai ma la lente in questione presenta una scarsa resistenza ai flare. Credo che un "valore aggiunto" sia stata la sua angolazione, radente laterale.
Avessi avuto il 24-70 era meglio
Saluti! |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 20:43
Nessun problema ! Avevo ipotizzato , dato che una volta mi era capitato qualcosa del genere appunto per mancanza del paraluce .
Indubbiamente , in condizioni particolari neanche questo utilissimo accessorio è sufficiente .
Un saluto cordialissimo.
Leonardo |
| inviato il 27 Settembre 2022 ore 17:06
Scusa ma io non vedo il fosso, neppure il salto e nemmeno il passaggio tecnico, contando anche i carroarmati che stanno usando per fare quel sentierino...
perchè poi 6400 ISO e 1/1250? |
| inviato il 27 Settembre 2022 ore 17:58
Nessun problema: dalla cima sono saltati nel fosso (dove ero anche io appostato), sul fatto che era tecnico così mi era stato illustrato dall'organizzazione e garantisco che anche io per scendere non è stato facile tant'è che anche alcuni dei partecipanti sono scesi a piedi (qui concordo sui "carroarmati"). Si trattava di amatori e non professionisti. Allora si che non sarebbe stato tecnico il passaggio ma per loro era più avanzato
I dati di scatto sono "sballati" perchè decisi di scattare a mano libera e fui informato che il flash avrebbe disturbato i partecipanti (roba mai vista!).
Mi fa piacere, molto piacere, parlare degli e sugli scatti.
Come avresti lavorato in una situazione del genere dato lo spazio ristretto ed il controluce dall'alto e laterale? E' una domanda seria la mia, voglio capire come migliorare. |
| inviato il 27 Settembre 2022 ore 18:38
Purtroppo in questo genere di foto si rischia di cadere nel banale se non si trova un bel passaggio in cui scattare (conoscere il percorso è sempre un plus).
Poi bisogna vedere lo scopo delle foto: cercavi una foto spettacolare o solo foto ricordo dei singoli passaggi.
In questo particolare luogo forse era meglio scattare nel tratto ripido o beccarli appena scollinano dal dente dove c'è il tizio fermo che aspetta pista libera.
Il flash tienilo per il sottobosco (molto suggestivo) qui di luce ce n'è fin troppa. |
| inviato il 27 Settembre 2022 ore 19:22
Mi era stato chiesto un classico reportage dell'evento ma senza indicazioni precise. Sulla luce sono d'accordo ma era molto forte con un elevato contrasto: o eri in pieno sole o al buio più completo dato che si trattava anche di una luce mattutina "radente". Ottimo consiglio, grazie! |
| inviato il 27 Settembre 2022 ore 19:38
Allora forse meglio il pieno buio se avevi un flash |
| inviato il 28 Settembre 2022 ore 12:28
Trovo la composizione azzeccata e piacevole, in una situazione con diversi problemi di difficile soluzione
Concordo in generale con Andrea che esperienza sul campo ne ha, aggiungo se le gradisci alcune considerazioni:
Sulla tecnicità, dipende dal tipo di manifestazione: in quel caso te lo hanno consigliato come tecnico ed effettivamente per quel tipo di evento (che scrivi e si intuisce da varie cose) turistico amatoriale, con partecipanti misto Gravel, E-bike(quelle fotografate) e qualche MTB lo era. Fosse stata una GranFondo MTB sarebbe un discreto single track, in un Cross Country lo prenderebbero per un tratto di tutto riposo dove rifiatare.
Sulla luce: è il problema principale. In queste situazioni di bosco con zone fortemente illuminate ed altre in ombra si usa normalmente il flash di cui parliamo dopo, per schiarire il primo piano in modo da poter bilanciare meglio l'esposizione. E' comunque un bel casino. Se si può, come correttamente suggerito da Andrea, meglio scegliere zone più uniformi e di solito sono quelle meno illuminate. Guardando la foto successiva della galleria, nello stesso posto ma con posizione diversa, vedi che hai avuto meno problemi di luce, suppongo perché la porzione fortemente illuminata del fotogramma è inferiore.
Sulla posizione: ovviamente nessuno di noi può valutare quanti spazi avessi per piazzarti, in quelle situazioni di solito sono pochi e strettini. Per me hai fatto bene comunque a metterti lì e nel posto dello scatto dopo. Fossi andato appena dopo il dente dove inizia la discesa che sarebbe la situazione più “classica” come suggerito da Andrea, per scatto laterale, ritengo che guardando i partecipanti difficilmente avresti avuto foto dinamiche con inoltre una luce ancora più complicata da gestire. Questo perché pare di intuire (e lo scrivi pure chiaramente) che qualcuno arrivasse sul dente faticosamente, piede a terra come si intravede (o forse aspettava di avere più spazio in discesa) o alcuni con le gravel proprio spingendo bici. Questo per il livello di manifestazione non agonistica, mentre un atleta di valore sarebbe passato in piena. Resta da valutare se il dente che c'è in cima offrisse una inquadratura in salita migliore di luce e dinamismo o meno, per altri scatti. Ovviamente noi che vediamo qui non lo possiamo sapere.
Sul Flash: non so chi ti abbia detto di non usarlo, ma si sbagliava di grosso. In queste situazioni non c'è altro da fare e si fa nel 90% delle riprese così. Unica controindicazione vera è di non spararglielo in faccia frontale quando sono in discesa all'ombra piena. Da lì, avresti illuminato i bikers da sotto, con lo sguardo rivolto in avanti. Già così non da assolutamente fastidio, se fai laterale piena (come avresti fatto appena sotto il dentino quasi in controluce) non si accorgono assolutamente.
Sui Tempi: anche a me 1/1250 pare un tempo di eccessiva sicurezza in quella situazione. Con luce favorevole (non questa) la riprenderei a 1/800 riducendo drasticamente ISO e accettando un diaframma un po' più aperto. In questa situazione avrei impostato il tempo a 1/640 ISO 1600 (forse anche 800, non ero lì), Flash in HSS a potenza ridotta di uno o due terzi , diaframma qual che viene e accettando magari un lieve micromosso che riduci seguendo il biker nell'azione, in favore di un migliore bilanciamento in ripresa tra luci ed ombre. Casomai mancasse uno stop, in PP lo recuperi. Riduco potenza quando in HSS, perché la criticità quando lo fai, diventa il tempo di ricarica per “beccare” il biker successivo. Se sono lenti in salita scatto anche a 1/500, appena iniziata la discesa 1/640 può andare.
Scusa se ho scritto tanto ma spero ti sia utile. Buona Luce.
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| inviato il 28 Settembre 2022 ore 16:52
Beh Jacopo sei stato fortunato di trovare il parere di un fotografo top del settore, stampa il messaggio sopra e ripassatelo all'occorrenza. Più di questo poi ti serve solo provare, provare, sbagliare e riprovare! Buona luce |
| inviato il 28 Settembre 2022 ore 22:48
Alessandro, certo che gradisco. Carico le foto proprio per questo motivo!
Ti ringrazio davvero tanto, farò tesoro dei tuoi suggerimenti e non scherzo seguendo il consiglio di Andrea circa lo stampare il tuo messaggio.
Ho avuto sfortuna per la luce, temevo che sarebbero venuti giù a tutta dato che alla partenza erano "gasatissimi", e ancora di più temevo che non avrei avuto il tempo per la ricarica del flash tra l'uno e l'altro. I primi tre sono venuti a razzo, gli altri aspettavano sull'orlo e poi scendevano usando la bici come appoggio lato "dirupo".
Approfitto del tuo intervento per dire di non farvi scrupoli. I commenti per me sono super-benvenuti!
Rinnovo gli auguri di Buona Luce anche ad Andrea e Buon Lavoro!
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| inviato il 05 Ottobre 2023 ore 16:23
“ io non vedo il fosso „
Basta guardare l' espressione del secondo ciclista e del terzo indeciso sul cosa fare. |
| inviato il 05 Ottobre 2023 ore 16:29
Andrea_Perini
Nella mia carriera di amatore granfondista ho partecipato a decine di marathon bike le foto che mi (ci ) facevano erano sempre su tracciati non tecnici è bello per un amatore vedersi nei tratti difficili.
Lo scatto gli iso non sono importanti in queste foto. |
| inviato il 05 Ottobre 2023 ore 16:36
Andrea bellini, non conosco le tue esperienze sulle maratone in mtb, ma ti assicuro che questo sentiero non è un discreto single track, basta guardare il primo biker con che attenzione procede nel sentiero oltre le difficoltà continuavano.
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| inviato il 06 Ottobre 2023 ore 7:04
Ciao Domenico parlo per esperienza ventennale di gare xc,granfondo,ciclocross ma non è il punto, volevo dire che per tratto tecnico si intende qualcosa di oggettivamente tecnico magari con radici, curve in contropendenza, cambi di direzione, sassi, o anche salite da affrontare bilanciando correttamente il peso per non perdere aderenza sulla ruota. Qui vedo un sentiero in discesa dove tenere controllata la velocità della bici, un minimo di attenzione sulla curva a sx e stop.
Purtroppo le e-bike hanno sconvolto un po' le cose da qualche anno perché hanno messo in mano a gente inesperta un mezzo per portarli in cima a salite prima inaccessibili con la conseguenza poi di dover affrontare discese prima impensabili che a volte presentano anche il conto. Forse sta qui il problema, non la tecnicitá del passaggio ma la inadeguatezza di chi lo affronta che come dici tu si può intuire in volto.
Si capisce che sono totalmente contrario a questa rivoluzione (nonché grandissima fortuna dei produttori/commercianti)?
Poi se questa era una gara gravel che ci fanno le moto a pedali? E se era una gara gravel che ci fanno i passaggi nei torrenti rocciosi? |
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