Iraq, beyond the line project

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1.7 MEGAPIXEL

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Iraq Vedi galleria (29 foto)

Iraq, beyond the line project inviata il 02 Settembre 2021 ore 20:53 da Silvia Alessi. 2 commenti, 278 visite.

A proposito di generi fotografici. Mi chiedo sempre che tipo di fotografia sia la mia. Ispirato dai fatti sociali, quindi dalla sofferenza, dall'ingiustizia, dalla discriminazione, ma reso con un senso teatrale, attraverso ritratti in posa. L'atto creativo per me consiste sia nel pensare al tema sia nel come presentarlo. Due momenti diversi ma profondamente legati, che non riesco a separare. Non credo che il mio genere sia puramente reportage, non credo sia puramente artistico. La tentazione di definire ogni genere fotografico porta a una scelta sicura, nessun rischio, nessun cambiamento. D'altra parte, mi piace fare esperimenti, infrangere regole, sbagliare. Do più importanza alla creatività che al risultato atteso. Il mio lavoro è stato rifiutato perché non era un reportage. Se vuoi presentare le tue opere in un concorso sei quasi obbligato a seguire regole precise. Oppure il mio lavoro è stato criticato perché si è detto che estetizza il dolore, o peggio, perché lo sfrutta. Anche le critiche feroci non mi travolgono, anzi, mi piace se il mio lavoro suscita pareri contrastanti, perché il contrasto fa parte del mio mondo creativo, così come la libertà di espressione, senza alcun tabù. Il mio genere nasce dall'esigenza di prendere un linguaggio fotografico e distorcerlo senza barriere, in modo da rendere possibile la libera espressione artistica.

Vedi in alta risoluzione 1.7 MP

Piace a 18 persone: Agemax, Alesrog, Andre77, Andrea.taiana, Arconudo, Blank76, Claw, ForeverYoung, Francofish, Kikkiricky, Kuro13, MatthewX, Maxviii, Monitor, Rino Orlandi, Roberto Tamanza, Soriana, Tizio_82

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Arconudo

inviato il 02 Settembre 2021 ore 22:39

La tua è un tipo di fotografia rara, preziosa.

Tizio_82

inviato il 03 Settembre 2021 ore 10:35

Rimango a bocca aperta, le tue idee sono folgoranti.

Grazie di condividere il tuo lavoro

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