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Il mezzo punto... O forse più inviata il 19 Maggio 2021 ore 0:00 da Assox. 17 commenti, 454 visite.
1/20 f/1.9, ISO 1250,
Un giorno mi sono messo ad osservare il punto, sì il punto e a capo, il simbolo più piccolo della scrittura guardandolo con una lente di ingrandimento anche esso si forma grazie a infiniti punti, tutto dipende come sempre, dal nostro grado di attenzione e mezzo di introspezione e osservazione, io uso ogni cosa per meditare e fare un piccolo viaggio dentro me, quindi osservandolo e considerando quest'ultima osservazione mi sono un po' spiegato il significato di sentirsi uno in un insieme, un po' come quello che accade in una stella dove la luce forma il sole e ogni singolo raggio e punto che parte, in quel momento dove ogni punto di sente uno con tutti, a tal proposito sempre di getto comincio a scrivere questa storia, un giorno il punto si senti solo e volle sperimentare la dualità, voleva capire se poteva amare ancor più di quando aveva già scoperto, allora decise di dividersi, una parte di se andò a destra laltra a sinistra, il mezzo punto inizialmente comincio a sentirsi più in alto rispetto a prima e la cosa lo faceva volare, durante il viaggio il volo comincio a diventare pesante, sempre più pesante, comincio a sperimentare la solitudine rispetto all'altra parte che non riusciva più a sentire, comincio la nostalgia e il ricordo di tutto quello che non era più con sé, tutto andava un po' così quel mezzo punto cercava di capire dove era finito l'altro, ma ormai si abbandonava sempre più al percorso, il sentirsi sempre più in basso gli aveva tolto ogni energia e quando tocco il fondo, trovo l'altra parte di sé.... che gioia nel incontrarlo si fusero in un abbraccio e raccontandosi ogni cosa che era comune, ebbero la spinta per innalzarsi insieme in una parte più alta mai conosciuta... WoW scoprire che tutto quello che gli era accaduto a meta l'altra meta la stava vivendo e sperimentando da un'altra prospettiva e stato indispensabile per comprendere un po' di più l'amore la comprensione, il viaggio e il trovarsi, e ora che avevano scoperto, che l'amore non finirà mai di incontrarsi, erano pronti a una nuova avventura un nuovo dividersi, accompagnando così quel cuore dentro loro che conteneva i loro passi e la loro storia... Penso che tutti noi abbiamo due angeli custodi che ci accompagnano e cercano di spiegarci quello che ci sta accadendo, al fine di formarci, senza limitare ogni nostra scoperta e libera. Punto e a capo, come sempre questo è il mio umile punto di vista e nulla più... Lo considero un cuore ad espansione, così come l'amore, troppo grande per essere compreso in questa dimensione, dove ogni uno di noi sta formando un cuore e solo lui sa a che punto è arrivato il suo disegno. Forse con la didascalia ho esagerato, ma di questi tempi non finirei mai di scrivere, scrivere mi rilassa mi dona quel qualcosa che al momento la società non può donarmi... "Gli Amici, la libertà, il viaggiare, quel sentirmi uno con tutto". Pietro Emanuele, ringrazio di cuore chi mi ha letto fin qui. Scusate come sempre i miei errori ortografici... Di sicuro un giorno saremo tutti nell'uno, nel sentirsi almeno per un istante parte dell'intero universo e del creato. Qualcuno lo chiama paradiso, altri l'età dell'oro, altri ancora pace interiore, altri nirvana, booo io spero dentro me che il mondo si tiene per il momento solo per mano per formare un bel disegno ... Un domani migliore per tutti.
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Bella la foto e bella la didascalia che fa riflettere e sinceramente ti dico, per come la penso, che siamo tutti un un punto da dove partono infinite linee. Complimenti per ciò che senti quando scrivi e che riesci a comunicare a volte con una semplice immagine. Ciao Pitrinu
Grazie Pietro per la foto e per la bella didascalia, è bellissima! Hai espresso molto bene ciò che forse un po tutti in questo periodo abbiamo provato. Complimenti Un caro saluto Paola
Mi avete commosso.. punto e scrivo... C'era una volta Pietro e i suoi amici di juza che non finivano mai di accogliere la luce e mostrare ogni istante..... con ogni mezzo...
Bel scatto e bel racconto, stiamo vivendo un momento particolare le sensazioni sono forti e contrastate. Più che mai bisogna prendersi una pausa a meditare. Complimenti Pietro. Un caro saluto.
Non finisci mai di stupire con le tue riflessioni, in questa pagina c'è un Punto d'incontro con chi come noi ha sofferto e soffre per questa situazione complicata, cerchiamo assieme di volare verso un futuro migliore come i tuoi bellissimi cuori alati. Ciao, Barbara.
Ho corretto qualche errore che ho visto sulla didascalia...
Vorrei scrivervi molto a tutti ...
Ma poi ho deciso di dedicarvi questo pezzo...
. . . Un domani migliore per tutti, perché ogni paradiso si forma con una sempre più presa coscienza dell'oggi, e dei passi che ci conducono ad esso, come quei puntini che tenendosi per mano formano le linee e i nuovi percorsi, e se questo non sta accadendo in questo momento, ricorda che la fisica quantistica studia un caso strano, quel caso unico che si verifica improvvisamente, dove dei punti apparentemente separati, creano all'improvviso un qualcosa inaspettato che solo il bene comune e il sentire può spiegare.
Una riflessione molto profonda on questo racconto fantastico.....la tua continua ricerca di un mondo migliore è davvero da ammirare Ci vorrebbero più persone con questa speranza........... Complimenti Pietro Ciao Stefano