Metamorfosi e follia, progetto Giappone

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12.1 MEGAPIXEL

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Metamorfosi e follia, progetto Giappone inviata il 26 Marzo 2021 ore 20:05 da Silvia Alessi. 8 commenti, 4201 visite.

1/200 f/2.8, ISO 800,

Il Giappone è un paese fondamentalmente privo di una morale sessuale oppressiva, eppure è sempre più frequente che le coppie vivano una relazione senza sesso, e che i giovani non inizino addirittura alcuna relazione. Al punto che sta diventando un vero e proprio problema sociale, mentre le statistiche parlano di un continuo crollo delle nascite. Le cause sono diverse: il modello tradizionale della famiglia in cui l'uomo è il salaryman e la donna è la casalinga è il principale motivo per cui le coppie sposate non fanno sesso. La famiglia così intesa è un coacervo di stanchezza e infelicità, dove la moglie non è percepita come un partner sessuale e affettivo, ma solo come colei che si occupa della casa, e dove l'uomo è sempre costantemente assente per lavoro. Questo modello è andato in crisi tra le giovani generazioni. La donna cerca ora maggior spazio nel mondo del lavoro, ma si tratta di un mondo che non permette facilmente la conciliazione tra carriera e vita privata. Dovendo scegliere, le giovani scelgono la carriera, in modo da potersi esprimere pienamente e non essere sepolte vive nella vita matrimoniale. Le storie d'amore non sono percepite come interessanti, anzi sono vissute come un disturbo. Lo stesso vale per i maschi: con la crisi economica sono venute a mancare molte certezze, e mettere su famiglia può diventare un'impresa titanica, considerando i costi delle case, l'impossibilità di crescere figli se non lavorano entrambi i genitori, ma parimenti l'impossibilità di crescere figli proprio perché lavorano entrambi i genitori. I surrogati alla relazione sessuale sono sempre più fruibili: il porno online, diffusissimo ancorché gli organi genitali siano soggetti a censura, la realtà virtuale, il mondo stordente del gioco, il mondo degli anime e dei manga. Tutto di gran lunga più facile e meno faticoso rispetto alla relazione di coppia, ma che alla fine isola sempre di più. Poi c'è la nota timidezza di un popolo che fatica davvero a lasciarsi andare nei rapporti interpersonali, che convive con ancestrali doppi registri psichici (sincerità profonda nascosta e insincerità di facciata predominante) e che in caso di crollo emotivo arriva a scegliere l'auto reclusione. Ma anche indipendentemente da questa crisi, che ha preso il nome di sindrome dell'astinenza sessuale, trovare spazio e tempo per l'intimità è una questione complessa in Giappone. Le case sono troppo piccole e le pareti troppo sottili, per cui le coppie (sposate o meno) per avere rapporti sessuali sono costrette a utilizzare i love hotel, strutture ad hoc dove la privacy regna sovrana, a partire dalla reception, a volte raggiungibile solo tramite una discreta feritoia. In un contesto dove il sesso non c'è, oppure costituisce un problema, oppure viene pixelato, ho voluto utilizzare come oggetto di scena una grande statua fallica plasmata apposta per questo progetto da un giovane artista italo francese, Stéphane Devin. Costruita in stucco e polistirolo, completamente bianca, può ricordare vagamente la scultura vista in Arancia Meccanica di Kubrick.

Vedi in alta risoluzione 12.1 MP

Piace a 91 persone: 66ilmoro, 70Daniele, Albieri Sergio, Alc1955, Alejandro Colombini, Amarante.G., Ame70, Andrea Biagiolini, Andrea76, Arconudo, Assox, Aznavour65, Bea Photo, Ben-G, BeyondNicScogna, Biancoverde, Brad, Camillapaties, Canopo70, Carlo Gandolfo - Spinotto, Carlo Ricci, Caterina Bruzzone, Claudio Sciarra, Conrad60, Corindone, Cosiminodegenerali, Dario Ropero, Diego Moscati, Elektronicola, Enrico Fulco, Fabrizio Ferroni, Francesco Ciaramella, Frarossi, Fulvio Gioria, Gabbia65, Gabriele Mauri, Gamaow01, Giammarcoa, Gian Marino, Giancarlo Anfossi, Giorgio Iardella, GiovanniF, Graziano Vienni, Guido Parmiggiani, Hubert, Kikkiricky, Landerjack, Lavella Antonia, Lorenzo Crovetto, Lucio Pegoraro, Magic, Mandelli Fabio, Marcello VH, Mariani Cristiano, Marino Bozzi, Massy67, Mastro78, Matley Siena, Matteo Fjr, MatthewX, Mauro Vianello Lucifer, Max Lucotti, Maxange, Memento1981, Miki.1, Mirc_s, Missteph, Monitor, NeveNera, Nonnaolga, Ombra Grigia, Panleo1, Pasco887, Photo Infinity, Phshoot, Randy ph pc, Redelnulla75, Reed, Renzo Fermo, Rino Orlandi, Roberto Brambilla , Roberto Degli Uomini, Robi68, Ruggero Bertarello, Silver58, Slashleo, StefanoConti, Valerio Rossato, Vincenzo57, Walter Bertolotti, Zinder

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Gabbia65

inviato il 27 Marzo 2021 ore 21:30

Se non avessi letto la didascalia, non avrei compreso la reale motivazione e le ragioni di questa fotografia. Il tuo racconto di una società che conosco poco e solo attraverso i media, mi fa riflettere sull'effettiva capacità evolutiva di sistemi sociali cosiddetti progrediti, che, a quanto pare, raggiungono un punto in cui tendenzialmente rischiano l'auto distruzione.
Grazie, molto interessante ed istruttivo.
Gabbia65

Leo70

inviato il 28 Marzo 2021 ore 10:57

Ciao Silvia fa strano che un paese così all'avanguardia in tutto sia invece così mentalmente chiuso in cosa che dovrebbe essere invece cosi naturale.....
Grazie per tutta l'attenzione messa nel descrivere egregiamente gli scatti...
Un saluto

Lucianocassese

inviato il 29 Marzo 2021 ore 16:31

Complimenti . Foto molto significativa. Grazie anche alla didascalia, senza la quale la foto sembrerebbe ritrarre semplicemente una stranezza una scultura eccentrica in stile manga.
La foto di per se è molto bella nei colori e nella composizione

Kikkiricky

inviato il 31 Marzo 2021 ore 5:40

Foto molto bella ma la spiegazione rende tutto ancora più interessante. Grazie per avermi insegnato qualcosa.

Roberto Brambilla

inviato il 03 Aprile 2021 ore 6:26

Con te si apprende molto ,oltre che di fotografia,complimenti..
Ciao,Roberto

Carlo Alfonso

inviato il 05 Aprile 2021 ore 15:12

La foto è di impatto sopratutto alla luce della tua esauriente descrizione Sorriso

Complimenti Cool

Carlo

Ombra Grigia

inviato il 20 Aprile 2021 ore 19:38

MrGreen

Bella fallica ed iconica determina la potenza maschile di una società decadendente ed impotente con disfunzioni varie

Giorgio Iardella

inviato il 17 Giugno 2021 ore 6:13

tutti i commenti che mi hanno preceduto sono condivisibili quello di Gabbia65 e quello che sottoscrivo in pieno
Grazie Silvia la fotografia è anche questo .
solo Complimenti
G.

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