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| inviato il 05 Maggio 2021 ore 20:33
Foto che documentano un degrado, un abbandono. Tracce di vita. Vita che sopravvive? Vita spezzata? Abbandono perché trovate condizioni di vita migliori? Una foto che apre domande. Anche questa potrebbe essere provata in bianconero, ne accentuerebbe la drammaticità. Ma io tendenzialmente preferisco il colore Bravo Ciao Sergio |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 23:09
Grazie, Sergio. Ho desaturato la foto in post produzione proprio per sottolineare il senso di degrado e abbandono che tu hai colto bene. Magari provo a ricavarne anche una versione in bianco e nero, per vedere l'effetto che fa. |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 11:42
In questo caso direi che un colore desaturato è ok, perché rimaniamo sul realismo, ma con tono grave e cupo. Sei specializzato in piccoli scampoli di mondo, pezzetti di realtà preziosissima ed invisibile. Personalmente credo di apprezzare questi francobolli di vita più che le foto di grandi e lussuosi palazzi, perché ciò che tu imprimi nell'immagine è mai visto, inesperibile (si può dire?) se non attraverso il tuo scatto. Non significa che la foto di un cartello stradale qualunque mi attira, qui vediamo l'esistenza di una o più persone, o meglio la loro ombra. |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 23:30
Federico, quanto hai scritto mi emoziona! Grazie infinite! |
| inviato il 09 Maggio 2021 ore 11:48
Ne sono felice. Vedi... io sono un po' fuori di testa. Quando vedo una cosa vecchia, diciamo il mobile che hai fotografato, penso a tutto quello che c'è dietro: - Qualcuno lo ha progettato. Una persona che aveva una vita, è andato alle elementari ed ha sognato una moto, per dire. - Qualcuno lo ha costruito. Una persona che aveva due figli ed è andato con loro allo zoo poi la sera ha mangiato una pasta alla carbonara e fatto una foto in piazza e quella foto è ancora sul comodino della moglie, ora vedova. - Qualcuno lo ha venduto. Una signora che dopo le privazioni della guerra ha potuto aprire un negozio suo insieme alla sorella e si sono stupite di poter fare impresa senza litigare, trovandosi la domenica a fare crostate ed andando poi in vacanza al mare, almeno fino a quando non sono diventate troppo vecchie per uscire di casa. - Qualcuno lo ha comprato. Una famiglia che ha aperto quello sportello migliaia di volte per tirare fuori il sale grosso, una famiglia nella quale si è discusso per i compiti e per i soldi e magari un padre si è appoggiato a quel mobile, un giorno, trattenendo le lacrime per un figlio malato. "Ed ora tutto questo scomparirà, come lacrime nella pioggia (cit.)" Tu fai in modo che non scompaia. |
| inviato il 09 Maggio 2021 ore 12:05
Che bello! Grazie Federico! |
| inviato il 14 Marzo 2024 ore 3:03
Valida composizione che racconta un passato. |
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