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| inviato il 25 Ottobre 2020 ore 9:20
Fotocamera al fuoco diretto di un telescopio Maksutov Cassegrain 127/1500 con telextender 2x su montatura AZ-GTI. Somma di 1700 foto con AS!3, sistemazione colori con GIMP. Foto del 17/10/2020, seeing buono. |
| inviato il 25 Ottobre 2020 ore 10:13
Mi sembra un risultato veramente ottimo
complimenti
(scusa la curiosità non ho capito che fotocamera di ripresa hai adottato) |
| inviato il 25 Ottobre 2020 ore 11:19
Ciao Fabio grazie mille, ho usato la mia amata Fujifilm X-T30 in modalità otturatore elettronici per non introdurre vibrazioni. Raffica di 1700 foto raw nell'arco di 24 minuti. Tanto per essere sicuro ho usato uno script da me scritto per correggere la rotazione di campo di 2,6 gradi in quel arco di tempo
Buona giornata! |
| inviato il 25 Ottobre 2020 ore 11:28
Caspita Daniele complimenti doppi. Grazie per le informazioni |
| inviato il 25 Ottobre 2020 ore 13:46
Perché è stato necessario fare ben 1700 foto?
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| inviato il 25 Ottobre 2020 ore 14:31
Ciao Armando grazie del passaggio.
Essenzialmente serve per tentare di ridurre l'effetto negativo della turbolenza atmosferica che fa sì che l'immagine degli oggetti astronomici non sia ferma ma traballante come quando si guarda qualcosa attraverso l'aria sopra una candela che brucia.
Se guardi il singolo fotogramma vedi che l'immagine è a volte molto distorta e solo in alcuni momenti buoni sì vedono i dettagli più minuti. Ci sono software astronomici gratuiti che prendono un video oppure una serie di foto, scelgono i fotogrammi migliori, e fanno una specie di media per ottenere l'immagine come fosse senza l'effetto della atmosfera.
Spero di essermi spiegato, se hai altre curiosità sono ben felice di rispondere! |
| inviato il 25 Ottobre 2020 ore 15:26
1700 fotografie per una fotografia
Sono strabilianti le tue spiegazioni.
Un saluto cordiale
Patrizio |
| inviato il 26 Ottobre 2020 ore 10:23
Buongiorno Patrizio,
grazie del passaggio, apprezzato come sempre.
Tra l'altro, nella mia spiegazione precedente dimenticavo di specificare un ultimo passaggio: dopo la procedura di "media" dei migliori fotogrammi, l'immagine risultante seppur contenente tutta l'informazione va ancora elaborata con una procedura di sharpening (ovvero una specie di maschera di contrasto) per ottenere l'immagine finale con tutti i dettagli ben visibili!
Buona giornata, Daniele |
| inviato il 26 Ottobre 2020 ore 14:30
Sono sempre affascinato dalle cose che non conosco.
Il fatto dei 1700 scatti mi è giunto alquanto inconsueto.
Immagino il grande lavoro dietro questa immagine, apparentemente poco vistosa viste le dimensioni così contenute presentate dal pianeta.
I 12800 iso erano necessari ?
Io non ho competenze astronomiche oltre quelle del liceo scientifico avendo coltivato studi umanistici e le mie impressioni sono ancorate a quello che conosco della fotografia nella tecnica non specifica dell'astrofotografia.
Sono portato a considerare prevalente il ruolo emozionale dell'immagine.
Su Juzaphoto si confrontano le visioni, le competenze e i gusti personali frutto dell'esperienza di molti appassionati di fotografia.
Recentemente ho fotografato con i miei mezzi la Luna e nemmeno pensavo di proporla, ma credo che cambierò questa decisione.
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Un saluto cordiale
Patrizio
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| inviato il 26 Ottobre 2020 ore 17:13
Caro Patrizio,
i 12800 ISO sono legati alla mia scelta di un tempo di esposizione di 1/100 sec ed al fatto che Saturno è piuttosto poco luminoso. La scelta di 1/100 sec è stata probabilmente leggermente conservativa, potevo spingermi ad almeno il doppio con conseguente riduzione dell'ISO.
Per quanto riguarda i tanti scatti e la tecnica di elaborazione, in effetti la norma è ancora più estrema. Esistono camere dedicate ai pianeti, da usare invece delle reflex o mirrorless, che fanno video ad alto frame rate e con campo piccolo visto che il pianeta è un "puntino" al centro del campo del telescopio... In questo modo vengono filmati da diverse migliaia o anche decine di migliaia di fotogrammi!!! Ho cercato dei tutorial generici in rete per darti l'idea, ed ho trovato per esempio questa presentazione di Daniele Gasparri che è un guru del campo, ha scritto anche libri divulgativi di astronomia: www.danielegasparri.com/tecniche_trucchi_segreti_imaging_presentazione
In generale, mi trovo molto d'accordo con il tuo approccio spinto dalla passione e con la tua idea di diverse visioni che si confrontano.
Sto per guardare bene le tue foto, che sono tutte davvero molto belle! Mi fare piacere di sicuro vederne anche una tua della amata Luna!
Buona serata, Daniele
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| inviato il 26 Ottobre 2020 ore 18:32
Grazie per le spiegazioni.
Buona serata
Patrizio |
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