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Penso che siano delle strutture abbandonate e in disuso e ammodernate dai murales coloratissimi che imbrattano oramai tutti muri di tutte le citta'Oddio ma e' in bianconero!!!
Caro Gianka mi piacciono le tue tonalita`di grigio e se non mi piacciono cerco di farmele piacere, dopotutto, architettonicamente parlando, sono grandi edifici adibiti a contenere foraggi, solitamente, per cui molto utili
Giankarlo ma perché hai fatto questa foto in bianco e nero? Io la vedo meglio a colori con il prato verde, il cielo azzurro e i colori dei murales, forse ci volevi mettere in evidenza l'architettura dei Silos di tanti anni fa ma non è che valorizzassero molto la Brianza non sarebbe meglio mettere una bella brianzola? Ajoooooooooooo
A Gianka piace prenderci in giroGiuseppe immagina .......prati verdi e un immenso cielo blu e murales variopinti che rallegrano l'ambiente e voilà il gioco e fatto!!!Un caro abbraccio a tutti
Questi silos, sono una presenza anomala nel paesaggio della Brianza. Nonostante si trovino nel paese che confina a sud della mia città, in uno dei pochi spazi non densamente costruiti, ne ho scoperto l'esistenza solo di recente. La loro atipicità, la condizione di manufatti edili ormai in disuso, la forma geometrica e volumetrica elementare ha colpito la mia immaginazione. I fabbricati hanno le facciate grige, il colore dell'intonaco di malta cementizia che li riveste. È vero che sono immerse nel verde, ma i soggetti sono i due cilindri e i due parallelepipedi, e per rispetto delle usanze e consuetudini della fotografia di architettura ho scelto di proporle in bianco e nero. Non volevo dare una visione bucolica o romantica del paesaggio, perché non è aderente alla realtà. I Silos-o in realtà, è qui sta il gioco di parole del titolo, non so a cosa servivano, fanno parte di un agglomerato di piccoli capannoni e altre costruzioni che hanno stimolato la mia curiosità... In realtà il titolo più giusto sarebbe Nolos-o !! Grazie Rosario e Giuseppe per avermi stimolato a darvi la mia personale interpretazione e visione della "fotina" insignificante che ho pubblicato...
Beh spiegata così è tutta un altra cosa Gianka noi siamo ignurant se non ci spieghi non capiamo io mi chiedevo ma perché mai ha fotografato questi brutti casolari allora pensavo forse a colori sono meno brutti
Allora ho ragione io nel dire che il bn intristisce, abbruttisce e demoralizza mentre la vivacita`del colore da allegria e dona bellezza senza considerare la realta`delle immagini
Chi si diletta con la fotografia paesaggistica solitamente imbocca due strade: La prima consiste nel "ritagliare" un pezzo di paesaggio ed intervenire in PP per esaltarne gli aspetti pittoreschi e di bellezza; La seconda che definirei di denuncia, propone aspetti di paesaggio spesso urbano degradati, anche in questo caso il fotografo ha ampi spazi di manovra sia a livello compositivo che di PP. Nel mio caso, mi sono trovato di fronte due organismi edilizi anonimi ed insignificanti. L'unico elemento che li caratterizzava era l'aspetto volumetrico riconducibile alle forme elementari del cilindro e del parallelepipedo. Questa aticipitá nel contesto paesaggistico circostante ha colpito la mia fantasia, ed ho elaborato la convinzione che il bianco e nero, nella sua semplicità quasi "modesta" quasi da fotografia di "cronaca spiccia" avrebbe meglio restituito "fotograficamente" le mie sensazioni. Non è comunque detto, anzi quasi sicuramente, non sono riuscito a trasmettere in maniera significativa e puntuale il mio intento!!! Ripensandoci, citerei e mi riferirei a quanto asseriva il "Vate" Bosano, quando tempo fa parlava di "fotografia vera" ...
No Giancarlo ci sei riuscito in pieno perché la mia sensazione è stata sgradevole proprio come hai descritto tu e mi chiedevo perché Giancarlo ha fatto questa foto a queste brutte strutture addirittura mi sono consultato in privato con Rosario perché ambedue eravamo perplessi e abbiamo pensato ma strano e per rimediare abbiamo pensato forse a colori era meglio e ha sbagliato a convertirla in BN, lui è più intelligente di noi un motivo ci sarà ma quale? Forse le ha costruite il nonno paterno e ci è affezionato , tu non hai dato indizi e un titolo criptico, sarebbe bastato scrivere raccogliamo le firme per buttare giù questo orrore? Comunque è servito a parlarne sù prima di buttarle giù, buona Domenica amico mio, ma le brianzole?
Ciao Gianka effettivamente il tuo sapere o meglio la tua visione architettonica ovviamente accentuata dal tuo lavoro...non permetteva a me e Giuseppe di capire quale fosse il motivo delle tue scelte...adesso è tutto più chiaro Riguardo l'architettura cimiteriale ovviamente il b/w è d'obbligo vero????