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www.lauromagrisphotonature.com -focale 46mm - priorità apertura - val.dev.esp. +0,666, Obiettivo LEICA DC Vario-Summilux F1,7-2,8 24-75 mm eq.ti - Lo zuccherificio di Ceggia (VE), costruito nel 1929, con i suoi c.a.50mila metri quadri di superficie è stato il fiore all'occhiello della produzione bieticola di queste zone e non solo. Nei primi decenni lo zuccherificio dava lavoro a quasi un migliaio di persone , alla fine degli anni '90 nello stabilimento lavoravano circa una settantina di dipendenti fissi a cui si aggiungevano circa duecento lavoratori stagionali , è stato chiuso il 19 aprile 2001 . Zuccherificio passato per le mani del gruppo Monti, Ferruzzi, Eridania, Finbieticola (Finanziaria della Associazioni dei Bieticoltori) , Sadam (Società Anonima Distilleria Agricola Marchigiana) e Co.Pro.b. (Cooperativa Produttori Bieticoli ) Con la riforma operata dall'Unione Europea nel 2005-6 per equilibrare il livello dei prezzi dello zucchero europeo rispetto a quello dei paesi industrializzati extra europei si interviene drasticamente sulla regolamentazione delle quote di produzione di zucchero in Europa: Tra i c.a. 100 zuccherifici smantellati in Europa 15-17 sono stati chiusi in Italia. Nel 1936-39 si producevano c.a. 3.300 tonnellate di zucchero, nel 2006 c.a. 1.500 tonnellate di quota zucchero, nel 2017 c.a. 530/540 t. - Le superfici coltivate a bietola dopo il 2006 sono scese da c.a. 250.000 a 55.000 ettari. Rispetto ai 19 del 2005, in Italia nel 2017 erano operativi solo quattro zuccherifici ma con la recente soppressione delle quote zucchero dovrebbero essere riaperti nel 2018 alcuni stabilimenti (Minerbio, Pontelongo e San Quirico). - L'immagine è coperta da copyright di Lauro Magris , non può essere utilizzata in alcuna forma senza il consenso dell'autore - #ArcheologiaIndustriale#FiltroPolarizzatore#Urbex#abbandono#decadenza#LuoghiAbbandonati#DegradoUrbano
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Tutto molto interessante. Mi guideresti, per favore, su come inserire le foto nella'hashtag #abbandono . Grazie e complimenti ancora per lo scatto. Ciao
Ringrazio chi soffermandosi ha lasciato un segno di preferenza, Pinitti, Claudio Cozani e Gio52 per il prezioso commento, lieto che l'abbiate apprezzata.
Scusa il ritardo Gio52. Gli 'hashtag' sono delle semplici parole chiave precedute dal simbolo # ; vengono automaticamente trasformate in un link che mostra tutte le altre foto con la stessa parola chiave. Dovresti andare nella tua galleria dove hai collocato alcuni scatti che potrebbero ricevere l'hashtag, in questo caso #abbandono e/o #LuoghiAbbandonati . Usi l'ozione Modifica/Aggiungi, scegli l'immagine ed inserisci nel campo Didascalia ad esempio l'hashtag #LuoghiAbbandonati ma separato da altre parole o punteggiature in modo tale che si attivi, clicchi infine su Modifica foto e cerchi altro scatto dove poter inserire il nuovo hashtag .
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