L'uccellino Aristotele e il mio primo pensiero...

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L'uccellino Aristotele e il mio primo pensiero......

10.1 MEGAPIXEL

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L'uccellino Aristotele e il mio primo pensiero... inviata il 26 Marzo 2020 ore 7:57 da Assox. 8 commenti, 216 visite.

a 300mm, 1/80 f/5.6, ISO 800,

Oggi pensavo ad Aristotele e a quello che a detto ”Non esiste genio senza una dose di follia” molto spesso il credere in noi stessi, o anche in qualcosa che non si puo' ancora spiegare a tutti con l'ausilio che ci fornisce la scienza o la cultura nel posto che ci accoglie, viene scambiato per una follia, puo' capitare nella vita, che dovrai inseguire le tue passioni, i tuoi sogno, o qualcosa in cui credi fermamente, ma non conosci ancora le parole migliori da usare per essere compreso, non arrenderti se il tuo progetto si muove verso il bene comune, troverai sempre luoghi e tempi dove verrai compreso, magari nel tempo migliore con le persone che magari ti aiuteranno per esprimerti al meglio, in maniere quando piu' natura possibile, pertanto come disse anche Platone "Sii gentile sempre e di supporto, in quanto ogni uno di noi vive la sua battaglia, e noi non sappiamo nulla, Sii gentile sempre". Tutto questo non occorre in natura, fra animali e vegetali, l'intesa e la gentilezza e' sempre al massimo delle proprie possibilita', ogni uno sa cosa deve offrire, sa qual'e' il suo massimo, per l' equilibrio del pianeta ed il bene del prossimo. L'uomo anche se il piu' pronto, per realizzare tutto, ed essere al servizio della collettivita', con idee, creazioni e tanto altro, deve passare prima dalla parole di San Francesco, per realizzare questo concetto. ”Cominciate col fare, ciò che è necessario, poi ciò che è possibile, e all'improvviso vi sorprenderete nel fare l'impossibile”. Ritornando a l'uccellino Aristotele lui riesce a sfidare la forza di gravita non utilizzando le ali, salendo in verticale, con le sole forse delle gambe anche se potrebbe volare. Oggi ero un po' cosi, fra caccia fotografia avanti la mia porta e riflessione personale individuale. Tanto per dire la mia. “ Appena capiremo come mantenere il necessario, scopriremo tutto il possibile che si puo' realizza e tutto diventera' una grande meraviglia. Oggi proiezione massima verso la positivita'. Penso dopo questi giorni il mondo intero compreso io. Abbiamo gia' capito cos'e' il necessario, ora stiamo lavorando un po tutti su nuove possibilita' da seguire per il bene comune, tutto tornera' non com'e' prima ma meglio di prima. Scusate come sempre i miei errori ortografici se li vedo li correggo in alternativa, al momento fanno parte di me, amo scrivere e mi esercito giornalmente. Pietro Emanuele Schiliro' Era come sempre un mio pensiero e autoriflessione e nulla piu'.

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Paolo P

inviato il 26 Marzo 2020 ore 9:00

Provare a pensare è già gran cosa. Platone diceva anche che, nel caso di ingiustizia è sempre preferibile subirla piuttosto che perpetrarla e questo pensiero è la trasposizione di quanto di più comune esiste nel vivere. Concetto ben ripreso, con irridente ironia dal "pensiero fantozziano". Sono sempre pessimista. Credo che i molti che pensano con la tua stessa positività diventano tanti in meno quando quel certo modo di pensare si traduce in modo d'essere e richiede rinunce e sacrificio; credo altresì che siano sufficienti poche persone di scarsi scrupoli ed etica inesistente per distruggere quanto di buono esiste nella volontà di molti. Mentre scrivo osservo, a tre metri da me, il "mio pettirosso" che è arrivato al "Ristorante Paolo" per la prima colazione come è solito fare da mesi, e questo bel momento potrebbe indurre ad un pensiero positivo così come ti accade, così come ha mosso la tua voglia di esprimere concetti interiormente sentiti ma.…. ormai fatico molto a crederci.
Tu caro Pietro, diventerai il mio titolista di fiducia. Fino a ieri uscivo e. genericamente chiamavo…. uccelliiinoooo e, dopo qualche attimo, lo "svolazzo" sopra la mia testa mi segnalava il suo arrivo.
Da oggi sarà Aristotele.
Il pettirosso Aristotele.
Ciao Pietro, buona vita.
Paolo

I.Felix

inviato il 26 Marzo 2020 ore 9:10

E' proprio...ino..ino.. ;-)

Assox

inviato il 26 Marzo 2020 ore 9:36

Paolo Grazie infinite per la tua attenzione e pensiero. Di vero cuore.
Capisco che il sii gentile sempre e' una cosa infinita', meglio pero non perdere il focus delle persone che si sono spese in toto per il bene comune e che hanno portato un concetto nuovo di mondo a tutti noi. Era come sempre il mio pensiero, cmq sono d'accordissimo con quello che hai sottolineato "Credo che i molti che pensano con la tua stessa positività diventano tanti in meno quando quel certo modo di pensare si traduce in modo d'essere e richiede rinunce e sacrificio" Grazie per questa frase la porto per sempre fra i miei ricordi.

Un caro saluto e grazie ancora per le tue parole.

Pietro.

Assox

inviato il 26 Marzo 2020 ore 9:37

Grazie I.Felix per il tuo ino..ino.., non finiro' mai di credere che andremo verso un mondo migliore.

Un caro saluto anche a te.

I.Felix

inviato il 26 Marzo 2020 ore 11:49

“ ..non finiro' mai di credere che andremo verso un mondo migliore. „

Assolutamente si, quelli che sopravvivono e rimangono.
Era tutto scritto.

Werner

inviato il 27 Marzo 2020 ore 15:08

top

Albertopantellini

inviato il 30 Marzo 2020 ore 13:39

Eppure il tuo Aristotele lo vedo grande, anche se, quei -a lui vicino- aghi di pino sembrano tronchi, ma lui sa quando il salire -anche se leggero- e il scendere da vero rampichino non porta a brutte cadute, mentre quanti di noi -egoisti e sprezzanti -si arrampicano anche sui vetri per aver tutto e subito- andando incontro a brutte cadute che, come sequoie, inesorabilmente, travolgono chi lentamente sale e generosamente sanno percorrere il cammino della vita. Un bel pensiero il tuo che si può leggere dentro le rughe nella vecchia corteccia; ostacoli ne avrai sempre ...non tutto fila via liscio, per questo le cortecce sanno proteggere gli alberi e, se sei capace di conoscerle; inchinati a capirle e vedrai che l'esperienza acquisita ti farà da corteccia che proteggerà anche la tua vita. Un caro saluto alberto

Assox

inviato il 31 Marzo 2020 ore 8:18

Grazie Felix per le tue parole, scatta in me una riflessione "fortunatamente il mondo e quello che vediamo, ma anche quello che portiamo" Un caro saluto.

Grazie Wener sei tu il mio amico TOP. Un caro saluto.

Alberto che bello leggerti, fra le tue righe c'e la saggezza profonda.
Grazie infinite per le tue parole, per il tempo dedicato e per il tesoro che mi hai donato.
Queste parole le portero' sempre con me.....
"inchinati a capirle e vedrai che l'esperienza acquisita ti farà da corteccia che proteggerà anche la tua vita."

Grazie di essere mio amico e spero di vederti presto. Un caro saluto

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