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| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 0:07 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Immagine e composizione molto speciali il mio amico Claudio... bye Jean :-o Very special picture and composition my friend Claudio...bye Jean |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 0:15
Sono usanze , cultura diversa , ma ....dura a vedersi
la foto racconta |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 0:16
Potrà apparire "cruda, terrificante" ma.......Popolo che vai, usanze che trovi e io non sono nessuno per modificarle a mio piacimento perchè fa parte della Loro Storia e vita.
Bellissimo scatto caro Claudio.
Un caro saluto
Franco |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 0:28
Ci portano cultura ? Auguri |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 1:39 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Buona foto di strada che mostra la vita quotidiana delle persone. Good street photo showing the daily life of people. |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 2:22
Il crudo sacrificio del maiale mi fa rimanere sempre male, e fu un trauma quando ne vidi scannare uno la prima volta diversi anni fa in una gelida giornata di neve in Abruzzo (non vidi l'atto proprio al momento... però sentii il verso straziante che emette nei momenti prima... anche quando CAPISCE cosa gli sta per succedere). Sarei falso però se non specificassi che al momento di mangiare salsicce o mortadella, il pensiero non mi sovviene. Bello e "crudo" scatto. |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 7:47
E' uno scatto che sinceramente mi colpisce molto e mi fa riflettere. Grande ripresa.
Un caro saluto
Annamaria |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 7:55
Uno scatto di vita vera.
L 'uccisione del maiale era un rito anche in Emilia ma ormai tra regole e certificazioni necessarie e' proibitivo uccidere il maiale a livello di consumo personale.
Il tuo mi importa alla mia infanzia quando questo era cosa comune.
Grazie comunque al Maiale e'
l animale piu' bello del mondo,poi ok, il suo sacrificio ci rende felici.
Ma cibarsi e' naturale e necessario.
ciao Claudio |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 8:49
bella scena......  |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 9:24
Ottima Fotografia Claudio
di Immenso Valore Culturale
che mi Porta alle Sane Tradizioni della Mia Terra ......
Trovo che sia più Crudele e Ipocri..
non essere a conoscenza
di come Funziona il Sistema degli allevamenti intensivi
dove le Sane Tradizioni e i Sani Valori
Vengono Cancellati
Ernesto
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| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 9:42
Quoto chi ma preceduto, inutile scandalizzarsi di tale crudeltà sol perché troviamo meno crudele acquistare le porzioni selezionate prezziate al supermercato, tutti quanti in deroga alla metafora delle tre scimmiette ma mastichiamo, salvo una e consapevoli siamo forse ciechi?
Marino. |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 10:57
Ma della situazione igienica non ve ne frega niente ? Nessuno ne parla ?  |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 12:28
Ragazzi,io parlo dei primi anni 60,quando ancora macellavamo il maiale in casa. Dove abitavo io non c'era un posto sufficentemente alto per appendere il maiale ed iniziare a lavorarlo,percui andavamo in un'altra cascina che lo aveva.L'unico inconveniente ere che era ridosso dei "servizi" e dei letamai.Noi piccoli eravamo addetti ai lavori piu spiccioli,tipo aiutare le donne con i pentoloni di acqua calda ed altro.Io venivo sempre incaricato di pestare l'aglio nel mortaio. Siamo cresciuti,sani e forti,con anticorpi piuttosto robusti.Poi a mezzogiorno c'era il grande pranzo.Il mio piatto preferito erano le verze con il sanguinaccio,cotte con lo strutto freschissimo ,una bonta inenarrabile.Chissa se costoro lo usano o lo buttano. Ora,invece, se si sbucciano appena,i nostri colossi di argilla, 1,90 a 15 anni,devono usare gli antibiotici,perchè non hanno anticorpi. |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 13:57
Pranzo a base di colesterolo! |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 14:10
Arrigo una via d'uscita ci sarebbe ..quando mangerai carote ricordati di pulirle con acqua distillata . e che diamine ma ci sei o ci fai
Marino. |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 14:34
Loro hanno la soia,Old,che spazza il colesterolo.Tu lo sai che la soia è un fagiuolo. |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 14:58
Certo l'ho anche coltivata. |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 18:05
Il preludio per una grande festa, si vede anche dalle loro espressioni.
Ottima foto/documento.
Complimenti Claudio
Ciao, Livio
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| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 22:53
Un conto è la situazione igienica che può destare perplessità, ma non discosta molto da quelle di chi ammazza e lavora il maiale artigianalmente in Toscana. Quella era la prima fase, mica l'avranno lavorato per strada.
Un conto sono gli aspetti morali ed etici.
In Asia, India a parte dove sono per la maggior parte proprio per motivi etici e religiosi vegetariani,
si mangia tutto ciò che si muove. Dal Laos, al Vietnam, alla Birmania, alla Cina, nei mercati, vi risparmierò
le foto, si vendono insetti, rospi, topi, pipistrelli e cani affettati come la porchetta.
Ora devo esprimere la mia opinione che conta 1.
A livello etico secondo me può parlare solo un vegetariano o vegano.
Forze nemmeno loro perchè una mia amica professoressa di scienze naturali e molti altri che sono scienziati,
sostengono che anche le piante hanno paura e soffrono....
Chi mangia carne come me, se va a dire quale animale è giusto mangiare e quale no è ipocrisia.
Mangiarlo perchè qualcuno lo uccide per noi pure.
Da piccolo da mio zio che abitava in campagna ho dato il latte con il biberon ad un agnellino, (dolcezza pura).
Spero che non me lo abbia dato a pranzo l'anno dopo per Pasqua.
In Inghilterra il coniglio è un animale da compagnia come il cane e noi ce lo mangiamo.
Comunque @ Arrigo, la domanda:
“ Ci portano cultura ? Auguri „
La mia risposta è si, per quello che mi riguarda qualsiasi interscambio tra i popoli è cultura, positivo ed auspicabile.
Non voglio certo un mondo fatto di mura e fili spinati.
Grazie a tutti dei commenti.
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