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Cari amici proseguendo nell'illustrazione delle bellezze della Giara di Gesturi dopo lo stallone selvaggio che vi ho proposto, ecco uno dei Pauli che sono lievi depressioni del terreno nelle quali l'acqua piovana si raccoglie e si conserva per gran parte dell'anno; i principali sono circa una trentina e occupano una superficie di 120 ettari, pari a circa il 2 percento dell'intero territorio della Giara. Si trovano in tutto l'altopiano, in particolare presso i rilievi di Monte Zepparedda (609 m) e di Zéppara Manna (580 m). I paùli più grandi si chiamano entrambi Paùli Maiori e ricadono l'uno nel comune di Genoni e l'altro in quello di Tuili (quest'ultimo, con il suo metro e trenta di profondità, può dirsi a buon diritto il maggiore dell'altopiano). La tradizione locale ha attribuito un nome solo ad una ventina tra i paùli del tavolato: tra questi merita ricordare Paùli Tramatzu, Paùli Cerrobica, Paùli Perdosu e Paùli s'Ala de Mengianu. La temperatura dell'acqua nei diversi stagni varia stagionalmente da zero a oltre trenta gradi centigradi, la salinità si conserva invece costante con l'evaporazione. Il fondo presenta caratteristiche diverse nei diversi casi: alcuni paùli hanno fondo pietroso, altri limaccioso. Questi ambienti, importantissimi per la vita di numerose specie animali e vegetali, sono considerati raccolte d'acqua di tipo oligotrofico, nonostante la scarsa profondità e la presenza delle sostanze organiche dovute al pascolo del bestiame. Per le loro caratteristiche peculiari, per la ricchezza delle specie che vi si trovano, li si può considerare ambienti naturali di grande rilievo, riferibili all'habitat prioritario 3170* - “Stagni temporanei mediterranei” della Rete Natura 2000. (da la Giara)
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Scatto dal sapore estivo, un posto meraviglioso molto naturale, da gustare e ascoltare i rumori del silenzio, file molto pulito e ben leggibile. Complimenti Emme, grazie per farci ammirare questi angoli di paradiso. Ciao fiore.
sempre splendide le tue documentazioni naturalistiche oltretutto sempre corredate da esaustive didascalie della grandissima e selvaggia Sardegna.Uno scatto notevole,ottimamente ripreso che ben mette in evidenza le qualità paradisiache di questi luoghi.Complimenti EmmeCiao Rosario
Splendida ripresa di una natura incontaminata, mi fa rivivere i momenti in cui sono stato ospite in questa regione tutta da scoprire per me. La mia preferita è la parte a sud ancora un po, passami il termine, selvaggia come natura vuole .complimenti Emme e un saluto Josep.
Un paesaggio quasi surreale della tua terra, dai magnifici colori e composizione. Grazie per averlo proposto con una esauriente didascalia, complimenti Emme! Ciao, Giorgio
inviato il 04 Maggio 2018 ore 17:33 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Bellezza naturale ma surreale! Così bella composizione e l'esposizione! Complimenti, Emme. Natural but surreal beauty! So nice composition and exposure! Compliments, Emme.
Bravo, Emme, per farci conoscere queste particolarità della tua terra e per illustrarle con ottime foto, come questa, ed esaurienti didascalie. Un caro saluto.