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| inviato il 25 Novembre 2017 ore 9:10
interessante!!!!!!! saluti Bruno |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 9:18
Più che i titoli da te citati a me ricorda "Taxi Driver" con De Niro (forse si puntava solo il dito) Ottimo scatto! Maurizio |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 13:32
Questa è evidentemente “il cacciatore” ho avuto la fortuna di vedere in anteprima questi scatti non solo evocativi di titoli famosi ma anche molto bene realizzati e post prodotti, non mancate le prossime pubblicazioni!!!! Ciao Grande Vittorio Andrea |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 14:06
Una delle scene più impressionanti di cui ho memoria quella girata da Cimino ne "IL CACCIATORE ". Ricordo quelle risa usate come il linguaggio della follia. De Niro un mostro di bravura. Unico appunto Vittorio: quel giocattolo rappresenta una semiautomatica, quello che rappresenti è un suicidio non la roulette russa. Poi in uno scatto così i particolari prendono molta importanza e il cane armato con la sicura inserita smontano tutta la tensione. Rimane la fede al dito ed il gesto ma il racconto cambia molto. Andrea |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 14:30
Ha ragione Pistinna la roulette russa con una "semi-auto" è puro suicidio c'è anche la sicura abbaticane inserita.. possibile? |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 14:51
Foto forte e emozionante. Due grandi mie amici con una intesa ed un affiatamento unici che permettono di realizzare questi scatti. Come ti ho gia' detto, l'occhio di Alessio e' uno spettacolo. Complimenti Vittorio Angelo |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 15:02
Una composizione forte e significativa |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 15:10
Non adoro le armi, ma capisco il tono ironico... grandi, un abbraccio a entrambi! |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 15:19
teoricamente.....perdendo un po di fascino però......la roulette russa si può fare ugualmente, basta preparare diversi caricatori da inserire al buio...in una scatola, sotto un bel nero ecc...tenendoli per la parte bassa sempre bene in vista in modo da non poter vedere e sentire se in cima c'è o no il proiettile....anzi in una pistola a tamburo si può vedere se ci sono proiettili presenti nella parte che rimane "furori dal raggio di azione del cane" |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 15:48
Black Rain... però diventa macchinoso.. in quanto per armare la pistola a caricatore inserito, devi arretrare il carrello per incamerare il proiettile... con il caricatore vuoto il carrello rimane aperto.. devi sbloccare manualmente tramite la leva di sgancio .. Ps: sei proprio sicuro che riesci a vedere il fondello del bossolo in un revolver? non mi sembra se ricordo...le distanze sono minime .. |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 16:29
Come MattewX non amo particolarmente le armi ma il servizio militare l'ho fatto e quell'arma m'è toccata studiarla... Black anche se si preparasse la pistola come dici c'è un segnalatore che indica la presenza del colpo in canna, una levetta che fuoriesce sul fianco con un puntino rosso... premere il grilletto rimarrebbe un suicido. A scanso di equivoci, tornando a parlare di fotografia, l'idea mi piace e applaudo comunque l'immagine ed il progetto, ho lasciato il mi piace per questo motivo e rimango in attesa della prossima! Andrea |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 17:24
in effetti come ho già scritto si perde il fascino della pistola a tamburo e concordo con Canopo quando dice che diventa macchinoso...e un po come quando vedi un film di fantascienza e cerchi coerenza, quasi ti fossi dimenticato che di fantascienza si tratta anche per me è una buona idea e sopratutto un buon scatto. Andrea |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 17:50
tamburo o automatica che sia, la bravura di Alessio nell'interpretare lo scatto (un attore nato!) associata alla bravura del Vittorio nel realizzare lo scatto giocano un ruolo decisivo per trasmettere un'idea complimentissimi ad entrambi! ciauuuzz Mario |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 18:22
Buona sera Di solito, ringrazio solamente, dopo tre, quattro giorni, ma mi sembra doveroso dirvi questo: La serie è improvvisata e effettuata in circa mezzora, nulla di preparato, in simbiosi con Alessio, come improvviso spesso anche nella street, con le persone che acconsentono, inoltre forse ho errato nello scrivere in didascalia, intendevo per i temi trattati, ma con" che in qualche modo riprendo, con mia visione delle cose, produzioni di Film o serie TV, tipo: Il cacciatore, Breaking Bad, Gomorra, La Banda della Magliana, ecc.........,"credevo si capisse, non potevo menzionare, neanche, tutti i Film......, ma non è per scusarmi o difendermi, dichiaro solo il mio pensiero, anche io sono contro la violenza, di qualsiasi tipo, ho fatto il militare, ma, cameriere alla mensa ufficiali, quindi di armi non ne ho mai viste. Ringrazio tutti dell'intervento, chi in un modo e chi in un altro, mi fa molto piacere, sia chiaro questo. Rispondo direttamente a, Pistinna/Andrea, per tutti, hai ragione, perché nell'immaginario collettivo, la foto riporta subito in mente al, Il Cacciatore, oltre alla mia menzione, ma dopo i tuoi giusti punti di osservazione, ci posso aggiungere, che la benda era sulla fronte e non sull'occhio, che dietro sullo sfondo c'è un cuoricino, quindi non è il Cacciatore, potrebbe essere...., uno indotto a questo gesto, da un tiranno per estorcere dei segreti, dai la fantasia vola. Ripeto, sono felice del vostro intervento, di tutti anche chi non ho menzionato. Un saluto Vittorio |
| inviato il 26 Novembre 2017 ore 0:05
Molto attuale, sempre sul pezzo |
| inviato il 26 Novembre 2017 ore 8:35
Ciao Vittorio, io parlo di fotografia al solito e apprezzo l'idea, ma l'avrei lasciata un po' più noir Benissimo l'inquadratura con tutto il braccio che forma un triangolo ed ottima l'interpretazione del soggetto. Per il resto avrei usato una banda in tinta unita, messo lo sfondo in semioscurità e magari una piccola luce laterale per evidenziare il fumo, tutto questo per aumentare il senso drammatico che qui manca un pochino. È solo una mia visione che non vuole sostituirsi alla tua, ma tu sai meglio di me che ultimamente l'unico suicidio è quello del forum che si perpetua senza il suo lato critico Scusate il disturbo Claudio Ps andava tolta anche la fede al dito |
user42139 | inviato il 26 Novembre 2017 ore 8:53
".. Ehi tu!...ma dici a me?..Ehi con chi stai parlando?...dici a me?" |
| inviato il 26 Novembre 2017 ore 9:21
Buon giorno Grazie a tutti dell'intervento. Claudio, il tuo pensiero, può essere giusto, ma, immagina di vedere un Film/serie TV, con questi temi, credo che non faresti neanche caso hai particolari, inglobati nella scena, dal regista, naturalmente io non sono un regista, prova a pensare ad un ambiente casalingo, prova a pensare ad una persona sposata, prova a pensare a colui che esegue il gesto, sia tutto questo, indotto o non indotto, alla fine i conti tornano, vedi che l'immagine cambia, ma rimane la stessa. ..Ehi tu! Un saluto Vittorio |
user119620 | inviato il 28 Novembre 2017 ore 17:51
A mio avviso è uno scatto che sottolinea uno stile ironico e grottesco che si rifà al meta-cinema tarantiniano. Uno scatto ironico, appunto, in attesa del sequel... G |
| inviato il 29 Novembre 2017 ore 13:50
Confermo la prima...dura e riflessiva Claudio c |
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