l' indifferenza | JuzaPhoto

inviato il 11 Aprile 2017 ore 18:46

Tra l'altro la maggior parte delle volte(quasi sempre), finito il "lavoro" si raddrizzano improvvisamente e se ne vanno quasi saltellando! MIRACOLO!!!
Un saluto Luca

Mauro Gamberini

inviato il 11 Aprile 2017 ore 19:07

Condivido il pensiero di Mauro (Arconudo) e Eosman.

inviato il 11 Aprile 2017 ore 20:57

Anche io ho fatto uno scatto con un soggetto simile nei primi giorni di foto (quindi non prenderla come un giudizio) ma non approvo questo tipo di fotografia. Anche se fatta con le migliori intenzioni, io le avevo, credo che si finisca col sfruttare una fragilità per ottenere un "facile risultato"... o qualcosa del genere. Diverso il discorso di un lavoro approfondito che voglia sensibilizzare davvero.
Oltretutto rischia poi di attirare commenti di scarsa moralità... Confuso

Buona serata MrGreen

inviato il 12 Aprile 2017 ore 10:20

Grazie a tutti per gli interventi che contengono punti di vista differenti ma probabilmente tutti veri per certi versi. Poco dopo ho visto un "barbone" con un aspetto molto fotogenico, mi accingevo a fotografarlo e pronto anche adargli un contributo ma mi ha minacciato col bastone rincorrendomi...
Il pregio di questa foto è forse comunque proprio quello di aver fatto discutere
Ciao e grazie ancora a tutti

inviato il 12 Aprile 2017 ore 10:46

Vero Mau1948!!!
Un saluto e buona giornata
Luca

Eosman

inviato il 12 Aprile 2017 ore 13:34

“ Il pregio di questa foto è forse comunque proprio quello di aver fatto discutere
Ciao e grazie ancora a tutti „

Ed è il bello della fotografia!
Grazie a te e buona giornata

Felice

Viaggiatorenotturno

inviato il 12 Aprile 2017 ore 16:51

“ ho visto un "barbone" con un aspetto molto fotogenico, mi accingevo a fotografarlo e pronto anche adargli un contributo „

Guarda, io odio fare il maestrino tanto quanto odio far polemica ma ti prego rileggi quello che hai scritto e dimmi che ti rendi conto anche tu che e' una frase orribile, da pelle d'oca.. mi sono proprio rattristato nel leggerla.

La fotografia e' prima di tutto rispetto. Tu hai mancato di rispetto a quella persona, ne hai ferito (ancor di piu') la dignita' probabilmente gia' straziata delle sfortune della sua vita.

Non voglio dilungarmi, per cui taglio corto: se esiste la minima, la piu' remota possibilita' che una fotografia possa ledere la dignita' di una persona NON FOTOGRAFATE!

PS: E nel caso venisse il dubbio, no, non e' una questione soggettiva, non e' il mio punto di vista. Sono le basi della fotografia tanto quanto sapere cosa sono tempi e diaframmi.

inviato il 12 Aprile 2017 ore 18:03

Quoto in tutto viaggiatore

inviato il 12 Aprile 2017 ore 18:32

Viaggiatorenotturno, ho letto il tuo commento tra l'altro condivisibile! poi vado a guardare nelle tue fotografie e vedo un sacco di scatti che immortalano uomini, donne e bambini in totale povertà e disaggio, senza parlare dell'immagine che ritrae cadaveri in una stanza di un'ospedale del terzo mondo!!! Triste

Spiegami la differenza di mancanza di rispetto nel fotografare un "barbone" rispetto alle tue fotografie.
Buona serata
Luca

Viaggiatorenotturno

inviato il 12 Aprile 2017 ore 18:47

Ciao Luca - temevo fosse impossibile affrontare l'argomento senza dilungarsi.

C'e' una differenza abissale, e mi spiace che tu non sia riuscito a vederla.

Per prima cosa scatto SEMPRE con il permesso dei soggetti che ritraggo. Nel caso della foto all'obitorio ero accompagnato da personale ospedaliero (come indicato nella didascalia della foto).

Ci sarebbe da entrare nel merito di cosa sia un Reportage di dencuncia sociale, quale sia la sua finalita' etc.. E' una cosa un po' lunga, ma se hai tempo, secondo me vale la pena fare una piccola ricerca su Google che potrebbe spiegare alcuni concetti.

Sono il primo a storcere il naso quando vedo foto fatte in Paesi di sviluppo di bimbi, con lo sguardo esterrefatto e il titolo "Dolcezza" o giu' di li. Il punto non e' se si possa in assoluto fare quel genere di foto. Il punto e' come le fai, per quale motivo e soprattutto che rapporto hai con i soggetti.

Se non hai alcun rapporto.. non la fai. Io stabilisco SEMPRE un rapporto, seppur breve (purtroppo) con le persono che fotografo.

Mi fermo qui, ma ci sarebbe tanto altro da dire per spiegare perche' ci sono foto e foto.

Ultima cosa: ci sono passato anche io, ho commesso questi errori anche io agli inizi.. per cui non voglio essere assolutamente arrogante o portatore di verita'. E' anche sbagliando che si impara. Tra le mie gallerie c'e' una foto di cui mi vergogno. Perche' la scattai e la postai per i motivi sbagliati (correva l'anno 2010). La lascio li a ricordarmi quell'errore..

inviato il 12 Aprile 2017 ore 19:20

Mi spiace ma non sono della tua stessa opinione...ma il mondo è bello perché è vario!!! ;-)

Buona serata
Luca

inviato il 14 Aprile 2017 ore 14:33

penso che l' argomento della street photography sia vario e interessante e giustamente stimola opinioni differenti spesso contrastanti. segnalo questo link www.fotoinfo.net/speciale/1625/il-punto-sulla-street-photography in cui il tema viene trattato da persone autorevoli e competenti

inviato il 14 Aprile 2017 ore 15:43

Ho dato un'occhiata veloce, se non mi son perso niente l'articolo del link, sicuramente interessante, affronta più l'aspetto "legale"; quello sollevato dai commenti è invece l'aspetto "etico" molto più delicato e nel quale, in qualunque modo la si pensi, è facile inciampare...
E' vero che i confini, anche qui, non sono netti e possano talvolta dipendere dalla sensibilità del fotografo, tuttavia non credo sia il questo il caso. Davanti a una sofferenza un conto è rubarla e un conto è condividere un momento con la persona, avere uno scambio e (se è il caso) fare una foto (è una questione di rispetto imprescindibile fotografia a parte). Cambia! Ne cambia lo scopo della foto perché cambia l'attenzione per il problema, il riguardo per la persona, tutto.
Poi ancora diverso è il reportage! Dai! La differenza è abissale, non è una questione di opinione! Se non si vede la differenza c'è un problema culturale significativo...
Poi non voglio far predicozzi, chissà quante volte ci cadrò, però l'onestà intellettuale di vederne la differenza devo averla.
Direi che ho disturbato abbastanza un'area che dovrebbe essere riservata ad altro e me ne scuso.

Buona giornata!

inviato il 14 Aprile 2017 ore 16:43

No nessun disturbo, io non volevo rubare nulla ma condividere e contribuire ma quello mi si è avventato subito contro.
Poco prima ho invece fotografato uno che cagava sotto un porticato alle 3 del pomeriggio in zona piazza San Carlo a Torino. non so qui l' etica da che parte sta?
Segnalavo poi il sito fotoinfo.net in quanto mi sembra un sito ricco di contenuti di buon livello
Ciao e grazie del passaggio

inviato il 14 Aprile 2017 ore 18:38

Forse sta nel dedurre che nelle situazioni di disagio sia molto più facile avere certi comportamenti e nel riflettere fino a quanto abbiano la colpa dei loro "errori". E, magari, fino a quanto noi abbiamo il merito della nostra integrità... ma questo per me...
Per stare più in tema posso dire che hai una bellissima galleria che può far a meno di foto del genere MrGreen

Ciao!!!