Che cosa ne pensi di questa foto?Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 245000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 20:16
Forse che Sì Forse che No Qualcuno a Venezia ci vive davvero e riesce ad amarla malgrado tutto. Un cordiale saluto Patrizio |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 20:30
I miei complimenti...questa è un Venezia carnevalesca unica e vista solo da chi sa vedere oltre... e come diceva un grande fotografo che ho avuto l'onore di conoscere ...il bianco e nero è cibo per l'anima... Bravo |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 20:58
Caro Patrizio... ti ringrazio del commento, anche perchè mi da la possibilità di dire che il titolo deve essere assolutamente letto con leggerezza: come per gli altri, della galleria, è parte del testo di una canzone di Guccini. Che indugia, certo, su taluni aspetti, ma come del resto fa per la sua Bologna. E che, da bolognese, non leggo certamente come offensivi Brièxit... davvero un commento lusinghiero, di cui non posso che ringraziarti, anche se probabilmente troppo generoso. Per il bianconero... effettivamente, come detto in un'altra chiacchiera, il carnevale è più ragionevolmente a colori, credo si possa e debba dire. Ma concordo con l'affermazione finale: non perchè il colore sia "meno", ci mancherebbe. Ma perchè, a livello soggettivo ovviamente, trovo io pure il monocromatico una via più prossima alle esigenze espressive che sento vicine. Detto anche e soprattutto da osservatore, prima che da fotografante Un caro saluto F |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 21:23
Bella. Sembra una foto d'altri tempi. |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 21:25
la trovo meravigliosa , ottimo il b&n come sempre e il racconto del carnevale visto da dietro le quinte complimenti e buona serata claudio c |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 21:27
Francesco non è che tu ne necessiti ma commento una gran foto dove: contasti forti che tramettono gli spazi, ombre curate al millimetro, inquadratura non ovvia, profondità squisita, ambientazione con soggetto raro, carnevale contointuitivo, devo metterne ancora? da togliere respiro e..da sospiri. Grazie! |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 21:31
Non reggo il ritmo Francesco! Venezia è un imbroglio oggi è quasi un ossimoro, è esattamente come dire che è lucida pazzia. Un ossimoro insomma a cui tu riesci però ad accostare delle immagini reali, degli scatti sicuramente di parte che rendono valido questa tua visione e questo tuo concetto. Sei un bravo fotografo. P.S. l'immagine la commento domani, la guardo con calma, con un po' più di tempo. |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 21:40
Come non concordare con Briè. Forse con più grigi era ancora più poetica. |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 21:43
Bellissima |
user117231 | inviato il 22 Febbraio 2017 ore 21:59
Non sono d'accordo. |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 23:28
Grazie davvero caro Marco E di cuore a te Claudio Immaginezeta.... a parte che mi dovresti spiegare perchè mai "non necessito" Una lettura davvero fin troppo onorevole, che tocca tutti i punti significanti e anche di più. Che certamente mi tratterrò, con cura Pistinna... le tue parole e i tuoi modi si legano alle tue immagini.... Questa, per me, è la qualità più grande per chi fotografa. Belle, brutte, col messaggio o senza... Fotografie molte, tecnica sempre più accessibile e quindi più raffinata. Cosa resta? Cosa può restare? Io credo proprio questo: il senso che è dentro, che entra nelle fotografie. Neanche come "stile", ma come modo di sentire. Grazie davvero, per la tua attenzione PS: no, non sono un buon fotografo, ma piuttosto un fotografante curioso che si diverte Grazie di cuore Matteo. Credo tu abbia ragione, rispetto alla considerazione sui toni e la possibile risultanza. D'altro canto, in gioco ci sono due cose: come volevo rappresentare la situazione e, più in generale, una predilezione per i macrocontrasti, che trovo più vicini (in genere) alla mia idea di riproposizione del mondo. Due interpretazioni direi, con due differenti espressioni potenziali, ognuna affine a un sentire, probabilmente nessuna errata Niki... ancora una volta, davvero grazie per la tua attenzione a un mio scatto Paolo... immagino ti riferisca al titolo E' chiaro che, nel leggerlo, va fatta la tara, che parliamo per immagini. E, comunque, è giusto che ci siano opinioni diverse. Credo però una cosa: non si rende un favore a Venezia (come a nessun altro luogo) negandone le contraddizioni, partendo da un'idea di difesa a prescindere. Grazie comunque per esserti soffermato Un caro saluto F |
| inviato il 23 Febbraio 2017 ore 0:09
Francesco.... e che te lo dico a fare.... |
| inviato il 23 Febbraio 2017 ore 0:22 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Non faccio commenti sul titolo, come la mia conoscenza di Venezia è solo superficiale - poche ore turistiche strappati, che devo dire erano più piacevole - soprattutto quando sono riuscito a tirare lontano dalla folla! Per quanto riguarda l'immagine stessa - mi piace molto! E 'come se la figura mascherata viene frettolosamente allontanando dal Ponte dei Segni e tutto ciò che rappresenta, non volendo essere visto e cercando rifugio all'interno delle mura.
Ann :)) I make no comment on the title, as my knowledge of Venice is only superficial - a few snatched tourist hours, which I must say were most pleasurable - especially when I managed to pull away from the crowds! As for the image itself - I like it very much! It is as if the masked figure is hurriedly turning away from the Bridge of Signs and all it represents, not wanting to be seen and seeking refuge within the walls. Ann :)) |
| inviato il 23 Febbraio 2017 ore 0:28
Una delle prossime sarà "Venezia è la gente che se ne frega"... Non voglio commentare ancora, aspetto l'ultima della serie. Diciamo che per ora quoto il caro naca. |
| inviato il 23 Febbraio 2017 ore 0:36
sei riuscito a dare un tocco di originalità al punto forse più fotografato di Venezia, ma oltre all'originalità ci "scappa" pure un passaggio importante, secondo me....la tradizione, qui rappresentata dalla gondola, dalla maschera, dagli antichi palazzi, ben accompagnato il tutto da un strepitoso B/N.... tradizione ignorata, calpestata in ogni mododa chi non immagina nemmeno cosa sia una città nata dal quasi/nulla.... che dire, una foto che emoziona un vecchio veneziano come me, costretto ad emigrare da questo splendore di città, UNICA al mondo, tutta da "acquistare" da chi si può permettere il lusso di farlo..... bra-vis-si-mo! ma questo lo sapevi già...... a presto.... ciauuuzz Mario |
| inviato il 23 Febbraio 2017 ore 0:38 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Buon contrasto e la composizione, b & w bello. Ciao rony Good contrast and composition, nice b&w. Ciao rony |
| inviato il 23 Febbraio 2017 ore 1:44
Quoto in toto Mario...e aggiungo mai come in questa fotoni ero reso conto come questi palazzi siano un po come isole dove dopo la festa si ci ritira in solitudine, la vita è comunque un imbroglio e continua "con i suoi fanti le donne e coi re" Ciao Andrea |
| inviato il 23 Febbraio 2017 ore 11:48
Quella figura rintanata in un angolo sembra voler sparire per allontanarsi dalla caotica folla carnevalesca. Il piacere sottile di essere impercettibili, almeno qualche volta. |
| inviato il 23 Febbraio 2017 ore 12:12
Gran foto Francesco ed apprezzo molto, tra le altre cose, questa tua particolare interpretazione del b/n che aggiunge atmosfera ad uno scenario da te così ben interpretato. Complimenti!!! Besos M. |
| inviato il 23 Febbraio 2017 ore 12:35
Bellissima un gran bel b/n complimenti Un saluto Mauro |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |