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concordo in pieno max! però è anche vero che è uno dei pochissimi posti al mondo dove puoi vedere tante tigri insieme nel loro habitat naturale.. i monaci dicono che che non le tigri non subiscono nessun tipo di "trattamento" ma a me sembravano abbastanza addormentate.. anche perchè logicamente la convivenza uomo tigre è impossibile...
Scena incredibile..al limite del surreale! A livello compositivo avrei ambientato di più oppure volendo stringere avrei cercato un punto d'attenzione. Comunque immagine molto interessante!
Tecnicamente c'era spazio per farla meglio ma la scena inusuale e particolarmente tenera compensa abbastanza. Più che aumentare la PDC chiudendo il diaframma avrei semplicemente spostato la MAF sul musone della tigre invece che sulle insegnificanti spalle del monaco. Concordo sulla necessità di maggior aria sopra.
questo posto era nel progetto di andare a vederlo se andavo in Tai quest'estate...ma purtroppo è saltato è un tempio che vorrei vedere, non per farmi fare la solita foto con la tigre, ma x vedere e cercare di capire cos' è "tutto quello"... ho visto un paio di documentari e la cosa è molto strana e particolare...ecco perche volevo andarci..sarebbe bello approfondire e capire
E' un posto davvero surreale, ci sono stato all'inizio di maggio, effettivamente le tigri sembrano molto "sedate", anche il grande caldo sicuramente le rende meno attive. La foto secondo me è molto bella soprattutto a livello documentaristico. Mauro
Non me ne voglia assolutamente l'autore di questa foto. Questo intervento non ha nulla di personale, nè voglio rovinare la festa a nessuno di coloro che vedono in tutto questo una bella immagine, anche se di fatto lo farò (dove con "immagine" non parlo della foto, ma di ciò che documenta). Purtroppo quelle che erano solo "voci" sui maltrattamenti che questi animali sull'orlo del baratro (di tigri ne esistono poco più di 3000, certamente lo saprete) subiscono, sul fatto che siano drogate, alimentate in modo non adeguato, costrette sotto il sole per ore o dentro gabbie di cemento, con tutto quello che tale prigionìa può causare in termini di salute fisica e psicologica dell'animale,contrabbandate infine in Laos perchè vengano macellate, tutte queste voci dicevo, pare non siano più solo voci. Al riguardo le associaziioni animaliste di tutto il mondo stanno discutendo, e prego tutti di documentarsi dando un'occhiata per esempio qui: buddhismoloto.wordpress.com/2011/01/20/violenza-sulle-tigri-al-tiger-t
e per chi mastica un poco di inglese qui:
Nell'ultimo link in particolare viene intervistata Sybelle Foxcroft, fondatrice di Cee4life, che ha trascorso 4 anni sotto copertura all'interno del tempio per documentare quanto stava accadendo. Sempre al di fuori di ogni polemica nè con l'autore della foto nè con gli autori dei commenti che mi precedono, vorrei pregarvi di riflettere su un fatto doloroso e banale: ogni visita al tempio, ogni 1000 baht versati ai monaci per fare la foto con la tigre alimentano questo business (scusate, di questo si tratta, il buddismo è andato a farsi un giro nel frattempo). E'un'esperienza forte accarezzare la tigre, sono cose che non si vedono tutti i giorni. Ma questi argomenti non li ritengo sufficienti.
Nel mio profilo ho scritto tempo fa che cerco informazioni al riguardo, da chi c'è stato. Quindi sono molto graditi messaggi, anche privati ovviamente se volete, da chi vorrà dare un "contributo".
Infine sono da parte mia disponibile a informare sull'argomento chiunque abbia voglia di approfondire.
Ho aperto questo post immaginando i commenti che avrei trovato, ma soprattutto sperando che qualcuno intervenisse per portare a conoscenza la realtà di quel posto. Grazie Eleonora! Alcune considerazioni: le tigri NON sono nel loro habitat naturale, mi sembra del tutto evidente. Io non ci vedo nulla di tenero (ma ovviamente è una mia opinione personale)in una tigre adulta "alimentata" con un biberon, specialmente avendo presente il motivo per il quale questo avviene. Ritengo molto improbabile che si possa "capire" cosa succede in quel luogo andando sul posto: lì si può vedere solo quello che "l'organizzazione" decide di mostrare, ovviamente dopo aver pagato i 1000 bath e aver quindi contribuito, come dice giustamente Eleonora, a incrementare il business. Le tigri nel loro habitat naturale si possono vedere (non so ancora per quanto...) in alcuni parchi dell'India: ovviamente non c'è la garanzia di vederle, diventa un po' difficile farci la foto insieme, non mi risulta ci siano i monaci che girano per giungla con il biberon... Chiarisco che non ce l'ho con nessuno degli autori dei precedenti messaggi, spero solo che le cose dette da me, ma soprattutto da Eleonora, possano essere spunti di riflessione sulle condizioni di vita di questi animali e su quello che possiamo fare noi (se lo vogliamo) per cambiarle.