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Potrebbe anche avere un valore documentaristico ma per ottenere questo dettaglio hai sfruttato la tua digitale nella modalità macro. La prossima volta fallo con una digitale che abbia un esteso zoom , ad una distanza siderale , e non con una compatta con 37-111mm equiv.te ... in alternativa rinuncia allo scatto. (imho) .
Il gheppio è un rapace protetto dalla "Direttiva Uccelli" i maschi e femmine si suddividono i ruoli all'interno della coppia: mentre la compagna si prende cura di uova e piccoli, il maschio provvede a procacciare il cibo, lanciando le prede catturate vicino al nido .... ma in questa delicata fase la presenza umana nei pressi del nido stesso potrebbe compromettere la nidiata
Le foto ai nidi di specie anche non protette, non sono vietate in questo forum ma ammesso e concesso che non si arrechi alcun disturbo, il rischio è l'effetto emulativo che si può innescare da parte di un fotografo meno esperto che quindi potrebbe far danno. Una raccomandazione per tutti è quindi: prudenza, prudenza e prudenza ciao e buona vita, lauro
Grazie Lauro della spiegazione, volevo solo specificare che non sono andato "dentro " al nido per fotografare i poveri pulli spauriti, ma mi ci sono trovato casualmente arrampicando in montagna pensando a tutt'altro che potermi trovare in una situazione tale. Sapendo che vi sono molte specie protette nelle nostre zone e in molte falesie vige il divieto di arrampicata appunto per non disturbare i volatili.....ho scattato 3 foto al volo e sono scomparso subito senza arrecare danno. Queste fotografie sono solo uno spunto per condividere l'emozionante incontro avvenuto nel lontano 2005. Ciao e grazie.
Si parla di quasi 10 anni fa e sinceramente non sapevo si dovesse segnalare la presenza di un nido alla forestale, quindi non feci nulla se non tenere per me l'esperienza. Grazie per la precisazione, se mai dovesse capitare in futuro, sara' mia priorita' farlo. Ciao.