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| inviato il 22 Luglio 2014 ore 18:34
Nel rugby la linea di metà è chiamata "maledetta". Stupenda azione di contropiede, ben protetto dal mediano di mischia e dal pilone, il seconda linea realizza l'agognata meta. Da notare come gli sguardi di tutti i giocatori sono rivolti alla "maledetta" |
| inviato il 22 Luglio 2014 ore 20:59
Questo scatto è veramente bello. Tutti guardano la linea, è vero, ma il vero punto d'interesse della foto a mio avviso è lo sguardo del possessore dell'ovale, sguardo intenso di chi vede il punto d'arrivo lì a due passi. Un saluto Massimo |
| inviato il 22 Luglio 2014 ore 22:00
più dinamica di così è impossibile. Complimenti, davvero molto bella. Claudio |
| inviato il 22 Luglio 2014 ore 22:12
Il giocatore dietro al portatore è in sostegno non in protezione. Nel rugby si protegge la palla non il giocatore ... Se non ricordo male Dico la mia ... Come per la precedente foto, secondo me le gambe non dovrebbero essere tagliate, anche se come scrive Massimo il punto d'interesse della foto e' lo sguardo del possessore di palla. Tra l'altro in questo caso è stato tagliato anche il placatore, il quale probabilmente ha fallito il placcaggio visto l'altezza della mano ... Ciao Alberto |
| inviato il 22 Luglio 2014 ore 23:09
Ero posizionato dietro la linea di meta, ho il permesso per fotografare direttamente in campo. Con il 70-200 non potevo fare altrimenti, riprendere i piedi voleva dire tagliare la testa e ciò che volevo era proprio fotografare l'espressione. Sui tagli di alcuni atleti nel rugby e ripresi così da vicino è normale, non è come nel calcio dove è semplice isolarli, qui è molto diverso ed anzi le azioni più spettacolari prevedono quello che si chiama il "caos ordinato" del rugby con uomini che improvvisamente entrano nella scena da tutte le parti, ma è normale. Sul discorso sostegno anziché protezione Alberto. Grazie a tutti |
| inviato il 22 Luglio 2014 ore 23:33
Grazie Paolo per la spiegazione. In effetti il rugby è più difficile da leggere come sport. Alla fine in un azione i giocatori importanti sono pochi per cui i tagli di alcuni non e' un problema a mio parere. 30 giocatori in campo contro i 22 del calcio creano più affollamento in effetti ... |
| inviato il 22 Luglio 2014 ore 23:46
Mi permetto di dissentire sul sostegno del secondo giocatore, a parer mio è abbondantemente in ritardo e in quella posizione non potrebbe mai ricevere la palla. Per il rugby io uso il 100-400, anche se ho sempre "bramato' il 28-300... |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 6:47
Max@ Può darsi che sia lontano per ricevere la palla, ma non per liberarla dopo un placcaggio. Visto che dovrebbe essere un pilone quello alle spalle il suo lavoro in campo e' quello "sporco". Poi alla fine a quanto pare e' arrivato in metà. La parola "protezione" di un giocatore che è un termine che io non ho mai sentito nel rugby. Forse l'ho inteso male. Un saluto Alberto |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 7:49
Gran dinamismo, espressione e anche coinvolgimento per chi guarda. Ottima! |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 8:11
Il portatore di palla, un Marcantonio di 1,9 metri per oltre 100 KG, è già in caduta per schiacciare, la linea di meta a un paio di metri, inutile il tentativo di placcaggio e i compagni sono già in frenata. Grazie a tutti. |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 11:40
I complimenti per la foto che ha ricevuto l'EP te li ho fatti, ma a me questa piace di più. Forse perché mi trasmette proprio la grinta e l'agonismo (legato alla sportività) del rugby. Spettacolo! Un saluto Davide |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 12:29
Complimenti è uno scatto molto ben riuscito, la prima cosa che noto è l'espressione di agonismo misto sofferenza del portatore di palla, mi piace molto, te lo dice uno che ogni domenica sta in mezzo a quelli energumeri ma con una magliettina gialla |
user44968 | inviato il 23 Luglio 2014 ore 12:50
bellissima foto! coi piedi sarebbe stata anche più bella, ma così è bella lo stesso, il momento è perfetto, e lo sguardo come ci hai suggerito dice tutto. una sola curiosità sul tuo primo commento: dove lo vedi il mediano di mischia? |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 13:01
Causa infortunio il ruolo del mediano è stato preso dal giocatore appena dietro il portatore di palla che di solito gioca come apertura. Sul taglio dei piedi come detto scelta obbligata data dall'ottica per non tagliare le teste. Grazie a tutti per il passaggio. |
user44968 | inviato il 23 Luglio 2014 ore 13:48
si si il taglio è più che giustificato e non rovina la foto.... bello "grosso" pure come apertura cmq... |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 15:06
Ma di che stiamo parlando? Nel rugby non esiste il taglio del piede, delle orecchie o qualsiasi altra cosa. Così come tutti gli sport d'azione, l'attenzione non va certo indirizzata a particolari insignificanti. Ottica o non ottica, trovo che questa inquadratura non poteva essere migliore; giustamente concentrata dove serve e che riporta le giuste dimensioni. Bravo (come sempre) Paolo, l'occhio fotografico (il tuo ) non mente, qualsiasi sia il genere fotografico affrontato. P.S. Nel rugby si difende, eccome, il giocatore. Il rugby è uno sport nobile e per nessuna ragione al mondo si passerebbe la palla ad un compagno in difficoltà o "minacciato" dagli avversari. Piuttosto ci si fa massacrare proteggendo la palla e anche i compagni. Chiedetelo all'utente "Maurizio 53" che è stato un campione di questo sport.... |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 16:20
Momo, nel rugby (ad esclusione della ruck), non si può toccare il giocatore senza palla. Il blocco dell'avversario o l'azione equivalente, finalizzata a proteggere il portatore di palla, viene considerata "gioco antisportivo". Sul taglio del piede, concordo assolutamente. |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 18:23
Bravo Max |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 18:47
In effetti confermo che il giocatore è a sostegno, se il portatore di palla venisse placcato, potrebbe, sempre intervenendo solo da dietro prendere la palla che il compagno a terra gli passa. Non può frapporsi fra il portatore di palla e il placcatore, commetterebbe fallo professionale sanzionato con cartellino giallo e 10 minuti di stop oltre alla punizione a favore degli avversari. La discussione anche tecnica fra appassionati non può che farmi piacere e di ciò vi ringrazio. |
| inviato il 23 Luglio 2014 ore 19:19
Tu pubblica foto Paolo, al resto pensiamo noi. |
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