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Molto bella, atterraggio impossibile e anche difficile da riprendere. Con quel tempo di scatto l'hai congelato e bene, complimenti. Ciao, Dino
user28555
inviato il 30 Luglio 2014 ore 23:36
Stupenda composizione con insetto colto "al volo", bravissimo. Bellissimi il fiore posatoio, i colori ed il bokeh, rumore ben gestito a 1600 Iso. Solo ad ingrandimento si notano diversi puntini bianchi, potrebbe forse trattarsi di polvere sullo specchio? Ciao, Claudio
Ciao Claudio, la 7D a 1600 iso è davvero difficile gestire il rumore. Qui lo sfondo è in ombra e quindi il rumore è saltato fuori più che altrove. La 7D ad iso alti ha bisogno di una esposizione più che corretta, direi che 1/2 stop in più aiuta molto, sempre in certe condizioni di luce e ambiente. Grazie.
gran bello scatto, infinitamente meglio (a mio gusto) di quelli costruiti, tecnicmente impeccabili ma "vuoti": è una strada già strabattuta (soprattutto all'estero) che ogni volta mi chiedo come possa riscuotere tanto successo e contagiare fotografi di indubbio valore (il tutto senza minimamente mettere in discussione la bravura tecnica)...
Ciao Massimo, comprendo quanto da te scritto sopra (uno sfumato quanto garbato diverso punto di vista), ma si potrebbero scrivere fiumi di parole al riguardo. Nel mio album ci sono molte foto da tempo postate, foto discrete, eppure i commenti o i "mi piace" sono nettamente inferiori alle foto che tu consideri "vuote" che ho postato di recente. Sono foto costruite ma sono supportate sempre da una attenta e meticolosa tecnica fotografica, e mi riferisco sempre a tutti gli autori di tale opere/immagini. Dobbiamo ammettere anche che "quasi" tutte le macro sono costruite: foto eseguite al mattino presto quando gli insetti indifesi si lasciano spostare da un posatoio all'altro con gli sfondi più svariati possibile, luce naturale addizionata con luce riflessa o artificiale. Le solite farfalle, i soliti bruchi, le solite mantidi, ecc. che pure io mi sono cimentato a riprendere. Ti segnalo a riguardo che il mio amico Giuseppe Bonali, frequentatore di questo sito, con una foto di una formica che si specchia sul pelo dell'acqua tra vari colori si è aggiudicato il primo premio nel concorso Oasis Photo Contest, e che tale immagine è anche stata utilizzata quale copertina del volume che raccoglie tutte le foto vincitrici, segnalate , ecc. Come dici tu, Massimo, è una strada già strabattuta, ma anche per le altre foto. Personalmente sono affascinato da questo modo di fotografare, che sempre di tecnica fotografica si tratta, mi tiene impegnato e cerco di diversificare il modo di fare fotografia. Molto belli i paesaggi- affascinano sempre-, belle le foto dei safari, i ritratti, ma poi ci accorgiamo che sono foto simili a tante altre. Ti prego di non prendere questa risposta come una polemica, ma da un punto di vista un pochino diverso dal tuo, tra buoni frequentatori di un sito attraverso il quale condividono fotografia e opinioni. Grazie del passaggio, Massimo. Alla prossima. Pietro
Complimenti un gran bello scatto, sembra in 3D. Io sono sempre stato per le foto "natur". Non mi piaciono i plamp, sfondi innaturali e sopratutto certe "tecniche" per tenere i soggetti incollati al posatoio, con la finta rugiada fatta da uno spruzzino.
Grazie Pietro per l'interazione molto garbata: ovviamente c'è spazio per tutti i gusti e tutte le impostazioni... e mi sembrava giusto poter dire anche la mia. Quanto al "successo" qui e altrove, purtroppo non ci piove. Ritengo Bonali un grande (e anche tu non scherzi), ma trovo che Oasis dovrebbe premiare magari sempre lui, ma per altre tipologie di foto... ;-) Lo strabattuta vale per quasi tutto, hai ragione, ma a maggior ragione tanto vale fare delle scelte: ripeto, le tue e di altri sono spesso un concentrato di tecnica (che vuol dire anche composizione, luci..) ma c'è un piegare elementi naturali ad una nostra idea di natura troppo artificiosa che non mi piace (per quel poco che vale, ovviamente ) PS il problema, lo sostengo da sempre non è la naturalità assoluta (che come dici correttamente di fatto quasi non esiste) ma quella percepita: c'è una bella differenza! Grazie ancora: penso che lo spazio per riflettere su posizioni non scontate sia sempre utile, anche qui.
Massimo, felice di rileggerti. Difficile spiegare qui la scelta di fare un certo tipo di fotografia. Sai, Massimo, quando ho iniziato a fotografare tu eri appena nato (ma non vuol dire nulla), e di fotografie ne ho fatte tante, quasi di ogni genere. Ora ho 69 anni e per diversi motivi non faccio molte uscite per fare foto naturalistiche, anche se sono la mia grande passione. Quindi la scelta di fare foto nel mio giardinetto di casa con quello che incontro è quasi un ripiego. Diciamo che faccio una specie di Still Life creando un mini set volante che monto e smonto in pochi minuti, è tutto il resto che poi mi tiene lì incollato. Lo trovo divertente e soprattutto è un bel passatempo che mi tiene impegnato mentalmente e di fatto: non devo sedurre nessuno. Piaccia o no m'importa relativamente, ma rispondere a chi è contrario a questo modo di fotografare lo trovo giusto, e non lo faccio per convincerlo a questa tecnica ma solo per uno scambio di idee. Chissà se avrò modo di approfondire di più l'argomento... Ah, mi ha fatto sorridere la tua biografia. Pensa che io sono alto 1.85, peso circa un quintale, ho pochi capelli e la barba bianca, e chissà quanti avranno detto: " Ma che ci fa quel vecchio sdraiato sul prato o vicino al canale?" Un caro saluto. Pietro
La mia non voleva essere una critica per nessuno, ma solo una mi scelta. Leggendo il tuo dettagliato ultimo post, capisco e condivido la scelta che per te ritieni più idonea. Come hai detto ci sono molti mah ed è giusto che ognuno segua quello a lui più idoneo.
“ Lo trovo divertente e soprattutto è un bel passatempo che mi tiene impegnato mentalmente e di fatto „
questa è la migliore spiegazione che potevi dare... e su questa non si discute: approvo in pieno! E' lo stesso motivo che mi lega alla fotografia: ne faccio davvero poca, pochissima, ma mi fa star bene! Io le uscite naturalistiche le rimpiango già ora, tant'è vero che mi sono messo a fare foto di fiori coltivati!
eh, ma allora è proprio vero che sto passatempo ti tiene impegnato: io il time lapse non l'ho mai provato ma non c'è dubbio che sia una tecnica affascinante e mi pare che, nei fondamentali, la padroneggi bene.