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| inviato il 20 Maggio 2023 ore 14:50
Inquietante il giusto. Mi piace |
| inviato il 20 Maggio 2023 ore 14:52
Molto bella, richiede molta attenzione, non è facile, ma questo stimola. Il palazzo, la texture, il manichino di spalle, quante domande! Ciao |
| inviato il 20 Maggio 2023 ore 19:09
Pensa se la dama avesse indossato un vestito a scacchi... Visione davvero inquietante, la donna senza volto e le ricercate trame sulla facciata del palazzo ricordano la trasfigurazione di Lady Ligeia. Penso si possa dire che i tuoi non sono i soliti riflessi, brava Viola. Ciao Michele |
| inviato il 20 Maggio 2023 ore 22:58
la donna senza volto |
| inviato il 20 Maggio 2023 ore 23:05
ah vedo che l'hanno già detto, dunque, per approfondire e calcare un po' la mano: spettrale negazione della maternità ... in fondo in fondo vedo questo, senza negare il precedente commento, anzi ... ciao viola! |
| inviato il 20 Maggio 2023 ore 23:06
Comunque è una delle pochissime foto su cui mi sono soffermato così tanto, io amo i riflessi, questa è inquietante! Ciao, aspettando la prossima. |
| inviato il 20 Maggio 2023 ore 23:28
Scusa Simone, sono incuriosito dal tuo commento: come stanno insieme la donna senza volto e la negazione della maternità? Ti ringrazio se vorrai rispondere |
| inviato il 20 Maggio 2023 ore 23:42
ciao miche74, una donna che rifuta la maternità nasconde la sua identità. tieni presente: la maternità è l'espressione della natura della donna, tanto che anche se non potesse avere figli essa esprime la sua maternità alle persone che incontra e nelle circostanze in cui vive. esattamente come per la paternità, la stessa cosa. c'è un dialogo "immaginario" esemplificativo: – A che pensi Marcellino? – Dove sarà la mamma tua adesso? – Con la tua! – Come sono le mamme? Che fanno? – Danno, danno sempre. – E che danno? – Tutto: se stesse, la vita e la luce degli occhi ai figli, finchè diventano vecchie e curve. – Anche brutte? – Brutte no, Marcellino, le mamme non diventano mai brutte. la maternità dà sempre e manifesta il suo volto, non si nasconde, si dà. spero sia un po' più chiaro ... e grazie viola di queste opportunità di confronto! s |
| inviato il 21 Maggio 2023 ore 0:14
Sì, è tutto molto chiaro. Solo non capisco perché mettere l'accento sulla maternità come identità della donna, e poi dire che è esattamente come per la paternità. Se così fosse, se ne dovrebbe dedurre che un uomo e una donna esistano come individui, con una loro propria identità, solo esprimendo il rispettivo senso paterno e materno, diversamente attraverserebbero la vita come spettri tra i muri. Non posso parlare in vece di una donna, ma parlerò per me stesso: non sono diventato padre, non volendo esserlo, per una precisa scelta, giusta o sbagliata che sia, ma che risponde a un criterio di responsabilità per come io l'ho avvertita. Posso perciò affermare che non mi vedo come un uomo senza volto, e credo che questo valga per molte altre persone. Un saluto Michele |
| inviato il 21 Maggio 2023 ore 0:35
la tua testimonianza racconta della paternità che tu eserciti confrontandoti con me su questi temi esistenziali e che posso ben immaginare, tu eserciti con i tuoi amici e colleghi e prossimi ... i figli naturali sono uno degli aspetti con cui si manifesta una maternità e una paternità (nella natura umana il più evidente), ma poi ci sono tutti gli altri! tuoi figli siamo noi che ti incontriamo e che ti ascoltiamo parlare. la maternità e la paternità non sono una esclusione, ma una inclusione permanente, nostante tutto. questa dinamica fa parte dell'uomo e della donna che esprima la verità di sè senza nascondere il proprio volto. ciao caro michele! |
| inviato il 21 Maggio 2023 ore 0:54
Se capisco bene, allora parlerei di senso fraterno, anziché di paternità, la quale presuppone posizioni diverse e non intercambiabili tra padre e figlio. Comunque, ora mi è chiaro il significato più largo con cui hai inteso le parole maternità e paternità. Ciao Simone. |
| inviato il 21 Maggio 2023 ore 8:08
Bel lavoro, complimenti Ciao |
| inviato il 21 Maggio 2023 ore 8:17
Mooolto bella Buona domenica da Andrea |
| inviato il 21 Maggio 2023 ore 9:09
Grazie! @Simone @Bruno, per essere tornato! @Michele @Caterina @Andrea @Simone e Miche Quando ho pubblicato, non immaginavo di leggere queste importanti riflessioni. Sono felice, quindi, che questo scatto abbia aperto al confronto! In fondo pubblico proprio per questo! Simone, solitamente leggo i tuoi titoli, invece oggi ti sei aperto proponendo un discorso più approfondito e questo mi fa molto piacere! Sì, ho capito cosa intendi. Correggimi se sbaglio Forse allora, per non essere fraintesi, più che di maternità/paternità, parlerei di capacità o incapacità di comunicare emozioni/pensieri e/o di provare empatia e senso di responsabilità verso il mondo esterno. Vi ringrazio di cuore e, se vorrete approfondire la tematica affrontata da Simone, ne sarò felice e curiosa! Buona giornata! |
| inviato il 21 Maggio 2023 ore 9:38
bella realizzazione.... |
| inviato il 21 Maggio 2023 ore 9:44
Foto in abito da sera! Ciao, buona domenica! Marisa |
| inviato il 21 Maggio 2023 ore 12:32
Bellissima. Buona domenica Corrado |
| inviato il 21 Maggio 2023 ore 13:03
Bella, particolare e interessante |
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