RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie


  1. Gallerie
  2. »
  3. Paesaggio con elementi umani
  4. » Dall'argento al silicio

 
Dall'argento al silicio...

Kiev IIa 1958

Vedi galleria (13 foto)

Dall'argento al silicio inviata il 10 Febbraio 2023 ore 21:49 da Kenzo_jo. 17 commenti, 200 visite. [retina]

FOTO ANALOGICA Kiev IIa del 1958 Helios 103 1.8/53 Agfa APX sviluppato con Perceptol 1+3 Digitalizzata in alta risoluzione. ### Pubblico questa foto, ultima della serie, anche per evidenzaire la digitalizzazione. A mio avviso, vedendola al 100% si scoprono particolari insospettabilimente piccoli, anche considerando che è un fotogramma 24x36


Vedi in alta risoluzione 38.1 MP  



Che cosa ne pensi di questa foto?


Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?


Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




avatarsenior
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 7:57

concordo. Ottima scansione. E notevoli i dettagli
Io utilizzavo molto in passato la t-max e con l'apx usata recentemente per la prima volta non ho avuto buone sensazioni. Se riesco ti mando qualche fotogramma

avatarsenior
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 9:24

Dal nobile metallo al metalloide Triste

avatarsupporter
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 14:01

Grazie Fabio!
Grazie Carlo!

Fabio quando vuoi.
Sto perfezionando un progetto di digitalizzazione dei negativi. Con Carlo tempo fa abbiamo condiviso i nostri metodi. Ho proseguito la ricerca, perfezionando vari aspetti, studiandone altri. Ora sto proseguendo nella creazione di un prototipo, quasi ultimato. Voglio raggiungere uno standard di qualità molto ambizioso, spero di farcela. Per il momento sto avanti con i negativi in BN, un po' meno a colori, un po' meno ancora per le dia. Penso ci vorranno massimo un paio di mesi per terminare.
Sorriso

Ottimo we!

avatarsenior
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 16:02

Si anche io ho parlato spesso con Carlo di scansioni, precisamente delle 'scanner free' come le chiama il nostro comune amico. Sto anche io preparando un piccolo progetto fai da te per usare fotocamera e obiettivo macro o tubi di prolunga. Devo trovare il tempo per fare la parte elettronica di pilotaggio dell'illuminazione. Poi magari confronteremo le idee

avatarsupporter
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 16:28

Ok!
Sorriso

avatarsenior
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 16:54

;-) sono tutt'occhi... orecchi, naso e gola MrGreen

avatarsenior
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 18:37

Fabio scrive:..."Devo trovare il tempo..."

Una giornata di h48 per me...grazie ragazzi!!!Cool

avatarsupporter
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 19:21

Sorriso

avatarsenior
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 21:47

Kenzo, Kenzo... sono curioso di vedere realizzato il tuo progetto ed aspetto prototipo e risultati. Cool D'altra parte sono molto interessato, avendo nel mio archivio, circa 30.000 diapositive :-P Oddìo, non è che io voglia digitalizzarle proprio tutte, ma almeno il 10% di esse ;-)... quelle meglio riuscite o quelle che hanno un particolare valore "storico" o sentimentale per me.:-P
Ho cominciato con uno scanner fotografico (Epson Perfection V300) dotato di adattatore per diapositive (4 alla volta) e per strisce di negativi 135 mm. (fino a 6 frames).
Ottimo per i negativi, ma solo perchè il programma di gestione riesce ad invertire la scansione automaticamente in modo impeccabile, o quasi, indipendentemente dal tipo di pellicola, ma solo sufficiente sotto il profilo della nitidezza, in generale. In pratica tutte le scansioni, anche quelle a 4800 dpi ed oltre, hanno una specie di velo che ne pregiudica la nitidezza e che può essere ridotto - di poco - in PP. Operativamente parlando, lo scanner è molto lento: scansioni a da 600 a 1200 dpi vengono effettuate in circa 15 secondi a frame, a 2400 dpi si sfiora il mezzo minuto e a 4800 dpi il minuto. Puoi ben capire che per trattare 3.000 diapositive (senza contare una migliaiata di negativi :-P) mi occorrerebbe una vita di riservaMrGreen
Avevo anche provato a proiettare le diapositive su una superficie bianca, liscia, matta, fotografandole con la reflex e i risultati erano migliori dello scanner, ma bisogna correggere bene l'allineamento di fotocamera e diapositiva per farle collimare alla perfezione.
Confrontandomi con Fabio, veterano della scansione con fotocamera e obiettivo, ci ho provato anche io ed ho trovato che questo tipo di "scansione" è ancora migliore. Contano molto, però, il sensore e la sua densità, l'ottica utilizzata e il perfetto allineamento di diapositiva e fotocamera. Non secondari sono altri aspetti: la fonte di illuminazione, l'assenza di vibrazioni durante lo scatto e i settaggi in camera;
- fonte di retroilluminazione: preferibile la luce diurna del sole, attraverso uno schermo diffusore bianco, altrimenti un pannello a LED, possibilmente con un CRI >0,95 per la miglior resa della gamma cromatica.
- temperatura di colore in camera: AWB va quasi sempre bene, ma basta fare qualche prova per vedere se risponde davvero bene o se è meglio impostare un valore K manualmente;
- contrasto in camera: poichè le riproduzioni con un elemento ottico (l'obiettivo) introducono un maggior contrasto, per le diapositive , che sono già abbastanza contrastate di suo, è preferibile ridurre il contrasto al minimo, mentre per i negativi, che hanno poco contrasto, è preferibile aumentarlo al massimo;
- nitidezza in camera: ovviamente la massima possibile
- altre impostazioni: neutre o ad libitum, facendo una serie di prove sullo stesso frame a parità di valori esposimetrici.
- obiettivo da utilizzare: preferibilmente un macro con RR 1:1 e possibilmente di focale lunga (meglio un 100-105 mm piuttosto che un 50-60 mm perchè restituiscono immagini con maggior planeità; il diaframma di lavoro è preferibile impostarlo a f. 5,6 oppure 8, perchè a meno di 5,6 si rischia qualche vignettatura e a più di 8 qualche diffrazione;
- sensibilità in camera: 100 ISO nativi vanno benissimo (cioè se la camera nasce con 200, va bene 200, perchè 100 sarebbe solo una "estensione");
- Fotocamera... o meglio, sensore: meglio un APS-C da 24 mpx o un FF da 20 mpx? (nel mio caso ovviamente). Ho riscontrato una sostanziale equivalenza tra i due sensori Canon, ma con un leggero recupero della gamma cromatica con quello più denso, APS-C da 24 mpx. Secondo me, occorre un sensore abbastanza denso per catturare i dettagli più fini, piuttosto che un sensore meno denso. Punterei perciò, decisamente, su sensori da almeno 20 mpx. A tal proposito ho fatto delle prove anche con sensori da 8 e da 16 mpx e i risultati sono stati proporzionalmente peggiori. (16 mpx ancora accettabile, 8 mpx del tutto accettabile, nel senso che è meglio utilizzare l'accetta per eliminare l'obbrobrio MrGreen)
Con la FF utilizzo un tubo di cartoncino rigido che mi sono autocostruito per mantenere il complesso fotocamera+obiettivo+diapositiva solidale e lavorare a mano libera senza rischiare il mosso o i disallineamenti della complanarità di pellicola-sensore; con la APS-C metto la camera su trespolo e la diapositiva sulla fonte di luce (un po' distanziata dal piano luce), faticando un po' per trovare la MAF e la collimatura, ma poi posso andare giù come un treno.
Le ultime 3 foto che ho pubblicato sono, appunto, 3 scansioni da vecchie diapositive, fatte con la APS-C da 24 Mpx.
La soluzione migliore, forse, per la mia tecnica, potrebbe essere l'utilizzo di un duplicatore per diapositive di quelli che si trovano in commercio, ma non quelli con l'elemento ottico già inserito che è di scarsa qualità, ma uno di quelli che si avvita davanti all'obiettivo, senza altri elementi ottici: ad esempio il duplicatore Kaiser, che però ha il difetto di costicchiare un pochino.Sorriso


avatarsenior
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 22:03

Risultato notevole direi! Ottimo lavoro.
Ciao Kenzo e buon week-end, ;-)
Ale.

avatarsupporter
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 22:47

Grazie Ale!
Sono contento che abbia apprezzato.
Sorriso
Ottimo we!

avatarsupporter
inviato il 11 Febbraio 2023 ore 23:28

Ciao Carlo,
grazie per la interessante condivisione, molto dettagliata e precisa.

Ho inziato ad approfondire circa un anno fa, in maniera sistematica.
Ho un ottimo scanner Epson. La qualità va bene... finchè non ingrandisci... e poi la lentezza è... enorme. Ho provato da qualche amico anche altri tipi di scanner, anche il famoso Nikon. Ma i difetti degli scanner consumer "buoni" sono tutti più o meno quelli, con punte di qualità, ma non mi soddisfano. Non ho provato sia il famoso Fuji Frontier sia uno scanner a tamburo, ma lo farò nei prossimi mesi. I risultati di questi due tipi di scanner sono il top del mercato PRO per la digitalizzazione dei negativi, non certo per un utilizzo domestico, per costi (diversi migliaia di euro il primo, diverse decine di migliaia il secondo) ma anche per le dimensioni enormi. Sono molto curioso di vedere i risultati di questi due mostri.
Ho analizzato i principali sistemi di digitalizzazione oggi sul mercato che utilizzano macchine fotografiche; variano da 100 euro a quasi duemila euro, macchina e fonte di luce esclusa.
Come fonte di luce utilizzo quella che viene considerata la migliore, un diafanoscopio della Kaiser. Ma non mi soddisfa non per la luce (che è ottima) ma per un effetto collaterale: nonostante la pulizia accurata, anche a ogni striscia di negativi, alcuni pelucchi ogni tanto, forse per effetto elettrostatico o non so perchè, si "incollano" sul visore e, considerata la scarsa distanza fra diafanoscopio e striscia di negativi, risultano visibilii sulle digitalizzazioni.
Ho progettato un sistema di scansione meccanicamente molto diverso da tutti quelli in commercio. Ho acquistato diversi pezzi per costruirlo, aspetto l'ultimo e poi debbo costruire un elemento in alluminio per terminare.
Ho progettato un sistema di illuminazione diverso a tutti quelli esistenti che debbo costruire che elimina il problema dei pelucchi.
Ho poi messo insieme un sistema di software, in parte già realizzato (solo per il BN). Mi sto poi costruendo una serie di preset che funzionano.
In più sono in grado di fare digitalizzazioni da 40 a 80 mpx per provare a cogliere tutti i dettagli dei negativi. Debbo provare poi degli obiettivi macro che ho, per vedere le differenze. Ma lo farò solo quando il sistema sarà terminato.
La digitalizzazione comunque, sia lato acquisizione che post, applicando i preset, sarà molto veloce. Il tempo si perde a costruire i preset (diversi per pellicola e per tipo di resa). Ma con pazienza si fa, come ho fatto già per il BN.
La cosa principale sarà la qualità finale, superiore a quella di questa foto e dovrà essere paragonabile agli scanner pro di cui sopra.
La spesa? bhe....fin qui non banalissima ma comunque inferiore a quella di un buono scanner consumer.
Ottimo we!
Sorriso

avatarsenior
inviato il 12 Febbraio 2023 ore 7:46

Ciao, Kenzo e buona domenica Cool
Gli scanner a tamburo dovrebbero essere impareggiabili per qualità di scansione. Il problema è solo il loro costo, non giustificato per un utilizzo amatoriale, secondo me (ingombro a parte).
Il problema dei pelucchi l'ho risolto così: nel caso del tubo applicato all'obiettivo (effettuate a mano libera perchè è solidale col corpo macchina), mi pongo a una distanza di una decina di centimetri dal pannello a LED; nel caso delle riprese su trespolo, invece, mi sono costruito un piccolo telaio distanziatore da applicare sulla superficie della fonte di luce.
Altro piccolo vantaggio dello scanner è la rimozione automatica di piccoli granelli di polvere (ma piccoli intendo!) presenti sulla superficie delle pellicole, mentre, con fotocamera e obiettivo, occorre rimuoverli manualmente: prima della scansione soffiandoci uno spruzzo d'aria con l'apposita peretta o passando un pennellino morbido sui due lati della diapositiva, dopo la scansione, in PP, per togliere quei granuli ostinati che non sono andati via.
La scansione con fotocamera e obiettivo, inoltre, è molto veloce rispetto a quella dello scanner (i tempi di scatto a 100 ISO mi danno da 1/60° a 1/125° a f. 8 con le fonti di luce che utilizzo): nel caso della fotocamera su trespolo (una volta effettuata la centratura e le prove preliminari - roba di pochi minuti) riesco a digitalizzare alla massima risoluzione anche 5 diapositive al minuto e così pure con il tubo applicato all'obbiettivo; questo vale, ovviamente, per diapositive "standard" ben equilibrate, mentre, per le diapositive caratterizzate da una predominanza di alte luci o dalla predominanza di ombre, occorre fare qualche scatto in più correggendo i parametri espositivi, cioè accorciando od allungando i tempi di esposizione. In ogni caso il monitor della fotocamera, prima o dopo lo scatto, può fornire indicazioni sul risultato e consente di poter intervenire per correggere l'esposizione o per bilanciare la temperatura di colore.
Personalmente mi trovo bene con l'esposizione automatica "matrix" che mi risolve alla grande l'80% delle situazioni, così come lascio impostata la MAF automatica (ma a volte la escludo, una volta fatta la centratura sulla prima diapositiva da acquisire) specialmente quando vado a mano libera, col tubo, per evitare eventuali fuori fuoco accidentali.
Ho fatto delle prove anche con la Fuji X-T2 (APS-C da 24 Mpx) col Fujinon XF 18-135 mm su tubo di prolunga a 70 mm. circa (non ho un fisso macro su Fuji) a 200 ISO nativi, e devo dire niente male come risoluzione e come resa cromatica (forse un pelino ancora meglio della Canon), mentre si percepisce appena, la distorsione a cuscinetto che introduce quest'obiettivo, visibile solo sugli elementi architettonici o geometrici. Ho provato anche con la Olympus OEMD E-M10 II col 35 mm. macro (1:1), anche qui a 200 ISO nativi, e li risultato è stato sorprendente per una M 4/3.... quasi pari alla Canon 6D, solo che, anche in questo caso c'è una leggerissima distorsione a cuscinetto e un decadimento dell'immagine a forti ingrandimenti (ovviamente, vista la grandezza del sensore).
Ciao e buon divertimento.


avatarsupporter
inviato il 12 Febbraio 2023 ore 8:19

Ciao Carlo.
Per la fonte di luce la tecnica del distanziamanto funziona, ma non è molto funzionale a quel che voglio fare. Questo è il pezzo che per la realizzazione sto un po' più indietro. Ho progettato una specie di "forno di luce". La fonte è solo di luce diffusa e riflessa. E' molto difficle spiegarmi senza un disegno. I led > 98 cri con l'angolazione giusta "sparano" su un pannello rileffente i cui raggi colpiscolno la pellicola/dia.
Questa fonte per il momento funzionerà sui 6x6 e 24x36. Avere una luce con una diffusione maggiore di quella dei pannelli acrilici mi aiuterà anche sotto altri aspetti.
Qui, dal punto di vista realizzativo, è uno dei passaggi più difficili, insieme alla realizzazione di un particolare carrello.
....vedremo...
per il momento "mi godo" alcuni pezzi del progetto che sono finiti e che già uso per le scansioni.

Buona domenica!

avatarsenior
inviato il 12 Febbraio 2023 ore 10:22

Sono molto curioso di vedere il tuo capolavoro.

avatarsenior
inviato il 12 Febbraio 2023 ore 10:25

Anche io sono curioso ;-)
Fabio, più "tecnologico" di me, ha costruito anche lui un bel congegno artigianale, ben rifinito Cool
Buona domenica Sorriso

avatarsupporter
inviato il 12 Febbraio 2023 ore 14:52

---un paio di mesi....
Sorriso




Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)

Alcuni commenti possono essere stati tradotti automaticamente con Microsoft Translator.  Microsoft Translator



 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me