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Singapore, Sungei Buloh Wetland Reserve: questa coppia di giant mudskipper (Periophthalmodon schlosseri), stava preparando il suo nido in mezzo alle mangrovie, a turno si tuffavano nella fossetta che avevano scavato per aspirare il fango con la bocca e poi sputarlo fuori oltre il bordo che si distingue nell'immagine. Sebbene sembri strano se pensato nel mondo dei pesci, il loro comportamento era assolutamente identico a quello di una ben affiatata coppia di uccelli che prepara il proprio nido.
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Per brevi periodi... non esattamente, direi anche molto lunghi, questi due, eccitatissimi, stavano fabbricando il nido, ed ogni tanto si immergevano per riemergere a sputare il fango rimosso dalla tana. So che può respirare sia dentro che fuori dall'acqua. Non è una rarità tra le mangrovie della costa di Singapore. Questa foto è stata presa da un camminamento sospeso sopra le mangrovie in una delle aree adibite a parco. Il che non cambia nulla alla 'wilderness' del soggetto, le molte aree protette dell'isola, grazie a percorsi attrezzati, sono pressoché tutte visitabili senza causare impatto all'ambiente. Nello stesso luogo ho fotografato anche un tantalo becco giallo -in caccia-, un varano, alcuni gallus-gallus, ed un coccodrillo marino, invece non sono riuscito a beccare una vipera delle palme che era lì ad un metro da me ma cacciata in un posto tra rami ecc... che la rendevano molto confusa. In Singapore fotografare animali 'strani' in ambiente naturale è molto semplice, i fotografi con super-lenti (600mm e oltre) sono numerosissimi, il bello è che si appostano con la seggiolina sul bordo del percorso e... aspettano, con la certezza che lo scatto buono arriverà di sicuro. Una volta ne ho visti 4 in posta ad un martin pescatore a 20 metri dal parcheggio dell'auto. In 4 sommando tutte le lenti che sfoggiavano, mi sa che arrivavamo a 4-5000mm