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| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 1:42
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 Operazioni di primavera. Gli scontri tra le due fazioni ripresero il 1 aprile, con una serie di attacchi italiani per la conquista di quota 1979 di monte Fumo, il primo sferrato da un reparto di fanti verso le ore 08.00 del giorno stesso, che portò alla cattura di 33 austriaci e l'occupazione della selletta a nord-est di monte Fumo, e la cresta di Costabella. Il botta e risposta di artiglierie nemiche si sussegue per giorni, il cocuzzolo in mano italiana è martellato senza sosta dai tiri nemici, per cui il comando italiano decide di attaccare la quota dalla quale gli austriaci martellano il presidio italiano. Sfortunatamente anche gli austriaci si prepararono ad un attacco teso a riconquistare la posizione di monte Fumo, lo scontro fu terribile, entrambi gli schieramenti non cedettero terreno, ma le perdite furono alte per entrambi, il 60% per gli austriaci e il 40% per gli italiani, e nonostante tutto il mattino dopo 350 austriaci proseguirono l'attacco riprendendo la posizione di Costabella che costò agli italiani 70 feriti e 140 dispersi. Per tutto il resto della primavera i comandi italiani rinunciarono ad avanzare, ma continuarono a disturbare il transito di truppe e materiali austriaco, battendo continuamente le stazioni di Dobbiaco e di San Candido. Si decise di conseguenza di piazzare una sezione di obici da 305mm in posizione favorevole a martellare le postazioni nemiche. Il lavoro necessario richiese l'impegno di qualche centinaio di uomini per 3 mesi, ma nella seconda metà di maggio 1916 i primi colpi caddero su S.Candido. Il 1916 vide un progressivo rafforzamento delle posizioni, soprattutto da parte austriaca che trasformarono l'intera sommità nord di Monte Piano in una rete di opere difensive, tra cui trincee coperte, cunicoli di collegamento, gallerie, caverne attrezzate per diverse funzioni, da camerate a cucine. Dal canto loro gli italiani, con forze maggiori ma con posizioni svantaggiate, proseguirono la lentissima avanzata sul pianoro settentrionale in mano nemica, riuscendo in agosto a conquistare il cosiddetto "fosso alpino". Lo stallo invernale. Gli italiani quindi pensarono a rinforzare nuovamente le posizioni, con nidi di mitragliatrici e bombarde lungo il margine roccioso che guarda la val Rinbianco. Anche gli austriaci provvidero a migliorare le loro posizioni, ma migliorarono anche i collegamenti con Landro, ma le azioni offensive non si placano. Il 17 ottobre l'artiglieria italiana scarica più di 1000 colpi sulla sommità settentrionale del monte Piana causando gravi perdite ed ingenti danni. Ma l'inverno è inesorabile, il 13 dicembre sul monte Piana si registrano 7 metri di neve e -42 °C, la morte bianca in questo periodo fece più vittime degli scontri a fuoco. In alcune giornate il cambio avveniva dopo soli 30 minuti per evitare il pericolo di congelamenti, e le azioni offensive passarono decisamente di secondo piano. |
user81750 | inviato il 05 Gennaio 2021 ore 1:49
Per un appassionato di storia come me è oro... Domani me la studio bene! Complimenti per il tuo lavoro! |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 2:02
È veramente straordinario il lavoro che stai facendo...... Io sono molto appassionato delle due guerre mondiali..... Complimenti Loris Ciao Stefano |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 2:13
Caro Loris, grazie per queste lezioni di storia e foto testimonianza che ci appartengono. Le strategie, le mosse, e le gesta dei Nostri valorosi Connazionali non hanno eguali. Hanno saputo dare Onore a questa terra, al Popolo Italiano sfidando il nemico e le intemperie che in quel tempo, non c'era giubba che potesse difendere dal gelo pungente. Malgrado tutto la tenacia e l'orgoglio, nascondevano le fatiche e il clima avverso. Emozionante visitare questi luoghi, oggi, sapendo che sono stati terra di sangue e tanti sacrifici. Li conosco, anche se purtroppo non tutti; in ogni fazzoletto di terra c'è la testimonianza del passaggio dei Nostri Eroi. Mentre leggevo questo pezzo di Storia mi arriva notizia ANSA che informa la chiusura fino al 15 gennaio del Paese, salvo complicazioni. Ho accennato un sorriso, non so se di rabbia o di stizza o beffardo ma non ho potuto fare meno mentre in silenzio e con il cuore, rendevo Onore ai miei Connazionali. Un caro saluto e grazie! Franco |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 2:14
Molto belle le varie foto scenario di teatri di battaglie e di avamposti militari che hai pubblicato. Complimenti per averle arricchite di note storiche, che soltanto con la lettura si possono conoscere certe vicende riguardanti i nostri confini. Un saluto |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 7:15
Bella foto (ottimo W/B) e bellissima didascalia con note storiche accurate Gran bel lavoro il tuo, complimenti Ciao, Carlo |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 7:35
Caro Loris, premetto che non sono un grande appassionato di storia, ho cominciato a leggere i tuoi resoconti sulla 1° Guerra Mondiale semper con più interesse, e trovo superlativo questo grande lavoro corredato da magnifiche foto. Grazie Gaet. |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 13:51 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Meravigliosa foto paesaggistica! Hello: Delfino Wonderful landscape photo! Hello: Delphinus |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 15:40
ottima, come del resto l'intero lavoro |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 18:20
Un eccellente lavoro ben raccontato e documentato, inimmaginabile le sofferenze e i disagi patiti da entrambe le parti, un periodo storico che meriterebbe più attenzione di quanta ne abbia avuta finora. Bravissimo e complimenti Loris Ciao, Livio |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 19:26
Gran bella panoramica, un saluto Loris. Emanuele. |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 19:33 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Wow.. Loris... splendido paesaggio, luogo, girato ''B.W.'' e composizione superba ... bravo a voi.. Amico mio... Bye Jean.. Wow..Loris...gorgeous landscape, place, shot ''B.W.'' and superb composition...bravo at you..my friend...bye Jean.. |
| inviato il 05 Gennaio 2021 ore 20:05
Immagine in un bellissimo B&N di grande impatto, un lavoro straordinario Loris, complimenti. Ciao |
| inviato il 06 Gennaio 2021 ore 0:18
Ale sono contento del tuo interesse, buona lettura Stefano come Ale grazie infinite per la tua continua presenza nei miei lavori, ti ringrazio Franco è un piacere trovarti presente in questa nuova avventura, il tuo pensiero sui nostri connazionali di un secolo fa è commovente, loro che hanno combattuto una guerra con tanti nemici, oltre ai soldati in quelle montagne hanno trovato il grande freddo, la fame le malattie e altri stenti. Alfonso grazie per l'attenzione che hai nel leggere attentamente i vari lavori che ho postato, con il gradimento delle immagini Carlo lieto di ricevere la tua visita e di averti trasmesso le nozioni storiche che hai trovato interessanti Gaet mi fa molto piacere ricevere la tua nuova visita e apprezzamento, sono contento di averti trasmesso il piacere di leggere le nozioni storiche della prima guerra mondiale Delphinus grazie per la "meravigliosa" molto gentile Carlo sono contento che hai trovato ottima anche questa, grazie infinite Livio giusta la tua considerazione delle sofferenze che entrambi gli schieramenti hanno dovuto affrontare, loro erano carne da macello e se non obbedivano agli ordini o disertavano c'era la fucilazione, grazie per i complimenti Emanuele ti ringrazio infinitamente Jean carissimo amico mio, grazie per il tuo apprezzamento Ciriaco grazie per aver partecipato alla lettura e visione del mio lavoro, sono contento del tuo gradimento Un saluto a tutti voi amici carissimi per le belle parole e per i vostri commenti positivi. Un saluto a tutti coloro che hanno lasciato un mi piace o semplicemente visionato il racconto storico. Loris |
| inviato il 06 Gennaio 2021 ore 8:48
Bella immagine ed ottimo lavoro di ricerca storica. Complimenti Loris, ciao! Sergio |
| inviato il 06 Gennaio 2021 ore 8:58
Ottimo scatto e molto interessante il lavoro storico di ricerca. Complimenti. Un saluto Annamaria |
| inviato il 06 Gennaio 2021 ore 9:02
Loris!!! Sono proprio basito! Ti stiamo leggendo con mia moglie che è appassionata, ex insegnante. Fece tante ricerche sui caduti della nostra zona, contattando L'ufficio Storico de!!'Esercito. Deliziaci ancora! FB |
| inviato il 06 Gennaio 2021 ore 10:26
Ottimo lavoro Loris, complimenti! Ciao, Giorgio |
| inviato il 06 Gennaio 2021 ore 11:23
un bello scatto per un bel pezzo di storia ...... |
| inviato il 06 Gennaio 2021 ore 12:01
Una bellissima ripresa, complimenti. |
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