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| inviato il 10 Giugno 2018 ore 19:10
Bella...il lago si è un poco ridotto, direi... il nero tutto intorno immagino sia il risultato di un incendio, purtroppo... hai provato a vedere come cambia dando leggermente più saturazione al cielo? |
| inviato il 10 Giugno 2018 ore 19:29
Ciao Pier “ il lago si è un poco ridotto, direi...MrGreen „ mi sa che dovrò cominciare a spiegarlo in didascalia del perchè di questi titoli essenziali e per certi versi emblematici,altrimenti rischio solo di farmi prendere per il culo  Fuerteventura è un'isola vulcanica semidesertica,non c'è una pianta,non piove praticamente mai e il paesaggio ,seppur straordinariamente affascinante,risulta piuttosto monotono. con questi titoli e queste inquadrature sto cercando ,nel mio piccolo,di interpretare a mio modo quello che ho visto. se vuoi farti un giro anche sulle altre foto capirai sicuramente quello che intendo. “ il nero tutto intorno immagino sia il risultato di un incendio „ qualche milione di anni fa probabilmente li faceva sicuramente molto caldo,è tutta lava quella per il cielo in origine era lattiginoso ,ho dato il minimo sindacabile per il colore senza scadere in una patacca colorata troppo evidente. ti ringrazio della visita e per avermi dato modo di spiegare le mie intenzioni ciao Simone |
| inviato il 10 Giugno 2018 ore 19:33
ti chiedo perdono per la mia ignoranza, ho scritto troppo in fretta senza documentarmi...ho pensato agli incendi per aver visto purtroppo gli scempi che possono creare. Comunque il titolo essenziale è intrigante, stimola...molto più banale sarebbe stato un titolo lungo ed esplicativo, bello invece spiegare dopo le domande o le considerazioni, come hai fatto...concordo con te sul fatto che a volte anche i paesaggi monotoni possono avere un gran fascino. Ti ringrazio. Ciao |
| inviato il 10 Giugno 2018 ore 19:42
Tranquillo Pier, avevo immaginato, Non è ignoranza è che siamo sempre di fretta e a volte rischiamo di inciampare. Ciao Simone |
| inviato il 10 Giugno 2018 ore 20:48
Ciao Simone, un bel paesaggio raccontato in modo onesto e sincero Mi piace lo sviluppo, che enfatizza quello che secondo me è l'elemento chiave del racconto, ossia il laghetto. Intriga ed incuriosisce, mi fa chiedere da dove venga quell'acqua e come si fermi lì, in mezzo alla lava e con tutto quel caldo. Insomma, come già emerge nei commenti precedenti, bisogna prendersi un attimo, ma poi "arriva". Buona serata!! Davide |
| inviato il 10 Giugno 2018 ore 21:38
Quoto turbo Davide per l'analisi attenta della foto La composizione si gioca sulla diagonale lago e cima del monte, tutti e due un po' ai margini, probabilmente ai due estremi non c'erano elementi interessanti, ma sicuramente avrai avuto i tuoi buoni motivi per comporre così La parte centrale è lavorata da par tuo con leggibilità eccellente unita a dettaglio e micro contrasto ottimi, anche l'aiutino delle cromie del lago ci sta tutto. Nell'insieme una immagine di un terreno aspro ingentilito da particolari ben colti, una similitudine di persone un po' orse ma con un gran cuore .. |
| inviato il 11 Giugno 2018 ore 14:06
Non è facile fotografare questi paesaggi così brulli, specialmente quando la luce è già piuttosto dura, come in questo caso; ma è innegabile la tua capacità di fare comunque un buon lavoro, bilanciando e controllando toni e colori e dosando in modo impeccabile la nitidezza. La foto mi piace, soprattutto la composizione, anche se qui è un po' più "documentale" e un po' meno "concettuale" rispetto alle altre che hai proposto. Ciao, Alberto. |
| inviato il 11 Giugno 2018 ore 18:02
In origine c'è un cartolinaro in ognuno di noi... |
| inviato il 15 Giugno 2018 ore 16:30
Un bel paesaggio di un luogo molto particolare, una fotografia che documenta la caratteristica situazione del luogo ma che, a differenza di altre tue, non riesce a trasmettermi quel quid che solitamente mi mette in contatto col soggetto. Non mi bastano quelle gocce di sangue rosso sparse in vari punti del terreno lavico quasi a testimoniare la sofferenza di quella terra che vorrebbe dar vita ad una vegetazione ma che nonostante tutti gli sforzi non vi riesce; come non mi basta quella pozza azzurra piena di lacrime versate da quella terra nel tentativo di dare un aiuto a quell'arido terreno; come non mi basta quel tentativo di alcuni cespugli amici che si danno da fare per cercare di cambiare l'aspetto e alleviare così il dolore che vi ristagna; come non mi basta quel gruppo di amici ben mimetizzati sulle prime collinette piene di residui lavici che si tengono pronti per aiutare quella povera terra, cercano di far barriera di proteggerla ma anche sforzi vani. Alle spalle la presenza prepotente di alture tetre e spogliate dall'incessante vento che tolgono ogni possibile illusione. Dai scherzavo, e come leggi, un messaggio disperato per un luogo che sicuramente sarà d'incanto. ciao Ric |
| inviato il 15 Giugno 2018 ore 18:23
Bella |
| inviato il 17 Giugno 2018 ore 11:48
Ric Mi hai fregato,all'inizio giuro c'ero quasi rimasto male. Ciao e grazie. Grazie anche a Marfili |
| inviato il 19 Giugno 2018 ore 21:56
Molto bella! |
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