Che cosa ne pensi di questa foto?Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
| inviato il 14 Gennaio 2018 ore 11:04
L'esemplare è bellissimo ma la scelta di utilizzare un diaframma così aperto non ha pagato, la testa non è a fuoco. Leggendo i dati di scatto c'era margine per chiudere il diaframma a f8....con f5,6 dovevi mirare alla testa con i laterali o con il centrale per poi ricomporre. |
| inviato il 14 Gennaio 2018 ore 15:00
Carissimo Luigi, la tua osservazione, o meglio consiglio, di cui comunque ti ringrazio, sarebbe stato attuabile se io fossi stato su terra ferma e magari con cavalletto. Invece ero su una imbarcazione, con circa altre 40 persone, che bordeggiava la riva senza mai arrestarsi. Il tempo necessario di passare a manuale per chiudere un po' il diaframma sarebbe equivalso a perdere il soggetto. Queste sono le situazioni del prendere o lasciare. In condizioni simili io mi accontento di tenere sempre la macchina su scatto veloce per bersagli in movimento. Considera anche che la foto è un po' croppata. Stando in movimento era difficile se non impossibile inquadrare parti del soggetto come tu suggerisci. Comunque ti sarei grato se mi spiegassi meglio la tecnica a cui alludi (ricomposizione) perché, come neofita della fotografia naturalistica, non la conosco. Spero di non chiederti troppo. Un grazie anticipato Francesco |
| inviato il 14 Gennaio 2018 ore 16:53
Sulle reflex si può spostare la messa a fuoco dal pulsante di scatto ad uno dei pulsanti posteriori(io per la maf uso il pulsante "asterisco" ma si può usare anche il pulsante "AF-ON"). In pratica si scatta sempre in AI Servo e si utilizza lo scatto continuo, quando si fotografa un soggetto statico o in movimento si mira alla testa, si mette a fuoco con il punto centrale(ma anche con uno dei laterali) premendo il pulsante "asterisco", si rilascia il pulsante( la messa a fuoco è bloccata), si ricompone ed infine si scatta. Se il soggetto è statico una volta che si rilascia il pulsante di maf per ricomporre, le probabilità di ottenere scatti a fuoco (la testa) sono elevate, anche se utilizzi diaframmi aperti.....se il soggetto è in movimento si ottengono risultati migliori chiudendo il diaframma(si estende la profondità di campo). Al volo si scatta tenendo sempre premuto il pulsante di messa a fuoco dedicato cercando comunque di mirare sempre alla testa. Ci vuole un po di tempo per abituarsi a questa tecnica ma i vantaggi che offre sono per me irrinunciabili, non potrei più tornare indietro. Comprendo naturalmente le difficoltà che hai dovuto affrontare per portare a casa lo scatto ma il bello dell'avifauna (per me) è proprio questo, riuscire ad ottenere il massimo dalle situazioni complicate e con l'allenamento(tanto allenamento) ci si può comunque riuscire. Leggi questo articolo...è dedicato alla 7d, oltre che a descrivere bene i vantaggi di questa tecnica ti dovrebbe anche dare indicazioni su come configurare la tua macchina, se vorrai provare ad utilizzarla: www.ermoro.com/website/articoli.htm |
| inviato il 14 Gennaio 2018 ore 17:18
Grazie veramente di cuore Luigi. Mi sei stato molto utile. Cercherò di fare tesoro di queste indicazioni. Ti posso annoverare fra gli amici? Francesco |
| inviato il 14 Gennaio 2018 ore 18:07
“ Ti posso annoverare fra gli amici? „ Naturalmente si. Gigi. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |