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Ciao. Ho comprato un anello invertitore, un aggeggino da 4 soldi (pagato 10 euri su ebay) che permette alla macchina di montare l'obiettivo al contrario in modo da poterlo utilizzare come un obiettivo macro. I risultati sono stupefacenti come vedi (non perchè sia bella la foto ma perchè con un obiettivo standard ottenere tali ingrandimenti è un sogno) e non c'è bisogno di spendere 400 euro per un'ottica dedicata. Certo ci sono pro e contro I primi già citati, i secondi sono che si perdono gli automatismi (messa a fuoco ecc), bisogna stare vicinissimi al soggetto (e per vicinissimi intendo nell'ordine dei 10 cm massimo, molto spesso meno) e c'è bisogno di molta luce, quindi se è una giornata luminosa niente c'è, in caso contrario c'è necessita di un flash esterno con magari anche il cavetto per tenerlo non sopra la fotocamera ma di fianco o dove non produce ombre. Per quello che mi riguarda il flash non l'ho preso e nonostante il ragno sia stato uno dei primi scatti fatti con questo metodo ne sono più che soddisfatto!
Grazie a tutti per il consiglio delle zampette In verità non è stata una scelta ponderata.. Ero appunto ai primissimi scatti e mi sono concentrato solo sul mettere a fuoco il meglio possibile quello che riuscivo del ragno. Con l'anello invertitore, senza un cavalletto o l'appoggio a terra stare fermi è un'impresa quindi mi ero concentrato su quello. In ogni caso vi ringrazio, la prossima volta sarà perfetto!
Grazie Marcello! Soprattutto per aver fornito il nome del mostriciattolo che data la mia approfondita conoscenza in materia di aracnidi era stato rinominato col nome scientifico di "ragno 1!"