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| inviato il 18 Settembre 2017 ore 8:21
scena abituale da quelle parti ottimo il pdr ciao |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 8:51
Lo slalom dei pneumatici tra le sedie a terra ha portato il mio pensiero agli ultimi eventi terroristici accaduti. Una guerra che non vince nessuno e che miete vittime sia tra le sedie bianche che tra quelle nere. Emozionante la coppia di sedie a terra "abbracciata" mentre quella in alto a destra "trasformata" dalla furia in un puledro bianco che esce dalla scena gioca con il significato ed il colore di questi due termini. All'uomo, che diversamente dal "puledro" entra nella scena dallo stesso suo angolo ma dandogli le spalle, in mano non resta che il bidone per pulire, lo sguardo basso ed i suoi colori (è l'unico ad avere sia il bianco che il nero sulla sua figura) a raccontare il resto. Quando rappresentiamo il tempo solitamente usiamo uno schema da sinistra a destra come nella scrittura; tutti gli elementi principali di questo scatto sono posizionati circa nel terzo in alto a destra come a rimarcare che la storia richiede un passo in dietro, bisogna girarsi e lavorare da destra a sinistra per un po' prima di seguire il "puledro". Tecnicamente la bassa risoluzione e il rapporto d'aspetto insolito (7:5?) la fanno assomigliare ad un fermo immagine di una telecamera di sorveglianza. Personalmente la pulirei in alto a destra clonando il telo e lo sgabello bianchi perché il primo è tagliato, mentre la posizione del secondo è abbastanza infelice nel racconto. Bello scatto Paola, che merita di essere raccontato Andrea |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 8:56
'O rrevuot'! Tuut'appost'...m'piace! Bad Brain |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 9:06
Ciao Ezio. Hai riconosciuto il posto... la stessa piazza di Pescara che avevo già fotografato sotto la pioggia. Grazie!! |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 9:29
Andrea, grazie per aver avuto la pazienza di riscrivere il commento. Avevo cancellato la foto per l'evidente difetto di qualità, ma non potevo lasciar cadere nel vuoto un commento così pensato e profondo come il tuo, che ha dato valore all'immagine. Il rapporto è insolito, perché ho ritagliato senza badarci, cercando solo di togliere più elementi di disturbo possibile, pur mantenendo quelli secondo me importanti. Ho provato anche a clonare, ma il risultato non è stato buono. Postata, cancellata, poi è arrivata la tua interpretazione... Pistinna, grazie triplo |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 9:32
Tuut' appost'... e niente in ordine! Grazie amico partenopeo Paola |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 10:21
Dopo il commento di Andrea ( Pistina) ogni parola sarebbe inutile complimenti , particolare e molto bello brava Paola claudio c |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 10:29
Grazie mille Claudio, per aver apprezzato... soprattutto le parole di Andrea. Ciao carissimo, Paola |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 11:09
E' il disordine che lascia attonito e perplesso l'uomo dopo un evento naturale o causato come ben dice Pistinna da un attacco terroristico, le sedie una metafora del nostro tempo. Complimenti Paola! Ciao |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 11:33
Uno scatto che richiama l'attenzione, per cui brava tu ad averlo immortalato e proposto e bravo Andrea ad averci accostato le sue sensazioni che si sposano tanto perfettamente con l'iimmagine, da lasciare spazio solo ai complimenti ad entrambi. Rod |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 11:57
“ ... le sedie una metafora del nostro tempo... „ Perfetta sintesi Marisa. Grazie! |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 12:04
Ciao Rod, ti ringrazio per i complimenti a me, ma soprattutto per quelli riservati ad Andrea, che con la sua interpretazione mi ha fatto ripensare al senso della foto. Pensare è cosa buona, ma alle volte serve anche ripensare. Paola |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 12:16
La qualità nn conta se la composizione parla e racconta.... Bello scatto... |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 12:18
Grazie Vittorio, le tue parole mi confortano... |
user107253 | inviato il 18 Settembre 2017 ore 13:48
mi piace l'immagine e mi piace la profonda lettura di Andrea che, lo ammetto, mi ha guidato in una più attenta analisi. Sono anche d'accordo con Vittorio...qui a tenere in piedi tutto è la scena...chi se ne importa della qualità!!! Bravissima |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 17:17
smarrimento è il senso che mi infonde questo scatto, e, come Vittorio sono dell'opinione che quando c'è valore, qualità e perfezionismo passano in secondo piano! ciao Franco |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 21:21
bel racconto, mi piace... |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 22:48
Romy, mi fa piacere che anche tu abbia apprezzato la foto e sottolineato il valore della lettura di Andrea. Grazie dei complimenti davvero graditi |
| inviato il 18 Settembre 2017 ore 22:55
Franco, la parola che hai usato, “ smarrimento „ , sintetizza bene la sensazione che si prova guardando questa immagine. Grazie! Ciao, Paola |
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