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| inviato il 19 Settembre 2016 ore 5:51
Perchè incubo? |
| inviato il 19 Settembre 2016 ore 10:47
Prova a immaginare di svegliarti domattina e vedere la tua citta' cosi' se non e' un incubo questo, a Cracovia dove sono state scattate le foto di questa serie e' successo cosi' solo che dopo l'incubo e' arrivata la mattina ed era molto peggio. Ma forse hai ragione per descrivere quello che è successo a Cracovia e nei dintorni (vedi le altre foto) la parola "incubo" credo sia totalmente inadatta, anzi credo che non esista una parola per descriverlo, "incubo" è solo un tentativo. Ciao Marco |
| inviato il 28 Novembre 2017 ore 18:19
Vivevano in un incubo infinito senza più una speranza senza più nulla senza... Sono di origine ebree e ti lascio immaginare cosa provo quando vedo queste cose...nella sofferenza siamo rimasti in piedi con dignità... |
| inviato il 28 Novembre 2017 ore 18:28
La foto è molto bella p.s.: condivido pienamente sia il pensiero di Marf che quello di Vittorio (che abbraccio), probabilmente Sperman si è espresso male e ha dato adito a fraintendimenti, se potesse spiegarci un po meglio cosa intende...... |
user55404 | inviato il 28 Novembre 2017 ore 18:36
Bella la foto... Fascismo e nazismo, la foto esprime una sensazione di paura e terrore, non c'è titolo più appropriato di incubo! Non capisco i dubbi Ciaoo |
| inviato il 28 Novembre 2017 ore 18:41
Sono profondamente solidale con chiunque, il popolo ebreo per primo abbia subito quello che questa foto evoca, io che ho letto mille libri e visto mille film e documentari, ma non avevo mai "toccato" con mano quei luoghi vedendo le foto originali, li sul posto, le baracche nei campi e...... lasciamo stare, ho avuto tutto il tempo una terribile sensazione di "impotenza" di paura, mi mancava il fiato, letteralmente, quando pensavo cosa avessero provato quei disgraziati che scendevano dai treni mi veniva la pelle d'oca e in pieno Agosto mi si gelava il sangue, secondo me la Germania non ha pagato abbastanza, sempre ammesso che ci sia una cifra mentalmente calcolabile che sia "abbastanza". Un abbraccio. Marco |
| inviato il 28 Novembre 2017 ore 18:52
Documento ineccepibile e a futura(breve?)memoria.doverosa testimonianza. p.s condivido il pensiero e la sensibilita' di Vittorio |
| inviato il 28 Novembre 2017 ore 19:18
Mi piace l'atmosfera giustamente spettrale: da incubo. Complimenti. |
user140636 | inviato il 28 Novembre 2017 ore 20:13
Si, forse incubo è poco. Quella era pazzia. Andare in quei luoghi (io sono andata) si esce diversi, qualcosa si rompe dentro: ribellione! Rubare la dignità a chi era un essere umano e dopo non più. Giusto ricordare quanti hanno sofferto. Un pensiero a Vittorio e a tutti quelli che portano il segno dentro e fuori. |
| inviato il 20 Dicembre 2017 ore 12:38
Grazie a tutti del passaggio e a tutti il mio migliore augurio per un felice Natale e un glorioso Anno Nuovo :) |
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