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| inviato il 07 Maggio 2016 ore 13:04
Grande soggetto ripreso in un bel momento, bravo, complimenti |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 13:09
Foto molto molto bella con un soggetto non comune,ottimo il momento colto.Da riquadrare un pò a sinistra. Comunque bravo ! Ciao,Salvo. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 13:22
Bella la posa, grande dettaglio.bellissimo soggetto. Complimenti Andrea |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 13:28
bella nitidezza e grande cattura, ciao rob. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 13:43
Stupenda.... |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 14:28
Fantastica ! Ciao Iosto |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 15:32
Magnifica  |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 16:00
bellissima complimenti |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 16:47
La foto è bella ma illustra quello che è un problema emergente nel fotonaturalismo internazionale, la ripetitività. www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1811140&l=it Stesso posatoio, come riportato nel topic di Roberto Vacca; concordo con Robertino che ha sottolineato in quella sede come l'avvicendamento di rami e pali sarebbe agevole, oltre che dovuto per chi arriva da ogni parte d'Europa. Per un soggetto del genere, che in natura è infotografabile senza una complessa organizzazione, ha senso un viaggio che sicuramente non può permettere scatti propri, originali? Non ho difficoltà a dire che anch'io sono andato a fare l'ennesima foto all'astore bolognese ma erano 100 km da casa e soprattutto la motivazione di base era quella di contattare il gestore per eventuali altre modalità ed altri progetti. Per l'occasione ho chiuso un occhio sul vetro la cui indispensabilità era legata esclusivamente al fatto che il maldestro comportamento di troppi comprometteva il business, come da precise, pregresse risultanze. 'E chiaro che se davanti ad un rapace a pochissimi metri l'80% dei fotografi si scatena con raffiche ad un certo punto il soggetto evita di farsi vedere. Sicuramente anche in Spagna la situazione si è presentata in maniera non dissimile. Circa infine le motivazioni addotte per l'utilizzo di prede vive confermo le mie perplessità. Buona foto ripeto. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 17:02
Carissimo Francesco, per circa 358 giorni l'anno il sottoscritto, Roberto Vacca e, come noi, tanti, tantissimi appassionati fotonaturalisti Sardi, ci scapicolliamo su e giù per sentieri, dirupi rocciosi, argini di stagni, pietraie assolate, paludi melmose e quant'altro per portare a casa scatti faticosi, sofferti e, proprio per tale motivo, di grande soddisfazione. Infatti nella nostra Terra non esiste una cultura/tradizione che prevede l'organizzazione di capanni di osservazione fissi, non esiste speculare sulla passione della gente…vige la più totale libertà di muoversi a cercare le proprie "prede", e gli scatti sono genuini, rubati, ed assumono proporzioni notevoli se confrontati a quelli fatti seduti al caldo nei vari capanni organizzati sparsi per l'Italia ed il resto d'Europa. Se per 7 giorni l'anno un gruppo di amici che condividono una passione decidono di assecondare la loro passione magari provando l'ebbrezza di un capanno utilizzato, peraltro, dall' 80% dei fotografi che afferiscono a questo meraviglioso social che è Juza non mi sembra debba suscitare tutto lo scalpore che ora ti fa strappare le vesti. Ammiro molto le foto di tutti i frequentatori di Torrile, Venaria e di ogni altra destinazione organizzata e mai mi sognerò di fare una polemica. Il viaggio in Estremadura non è solo capanno di appostamento: è capire una realtà di conservazione dell'ambiente, un modus vivendi, una capacità di utilizzo dei fondi europei, che noi (anzi Voi) italiani nemmeno vi immaginate. Detto ciò, rispetto la tua opinione e ti ringrazio del passaggio e del commento alla mia foto rubata… Antonio. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 17:29
splendido lo scatto...molto bella la compo, con i rami che ripetono le ali bravo Antonio bello bello per Francesco , la cosa più bella di un viaggio in estremadura ma anche di tanti altri che purtroppo non potrò fare è riuscire a vedere , ad ammirare delle meraviglie della natura che non potrei mai vedere nella mia bellissima sardegna, poterli ritrarre e poi riguardare le foto sul sito e condividerle con altri appassionati come noi trovo sia molto ma molto bello....se il ramo /posatoio tu lo hai già visto e ti infastidisce mi spiace e anche se in questo scatto mi piace moltissimo come composizione...ti confesso io manco lo vedo ...io vedo solo la Bonelli ed è un vero spettacolo... ps ovviamente hai ragione che ogni tanto lo potrebbero cambiare , basta chinarsi e raccogliere un altro ramo ma , almeno per me , questo passa davvero in secondo piano roby |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 18:35
Concordo al 100 % con Antonio, più che scandalizzarsi per il povero piccione che comunque se non se lo mangiava l'aquila sarebbe finito in padella, mi scandalizzerei di più del fatto che in Italia siamo anni luce lontani da come la Spagna riesce a gestire i fondi europei per la natura, su come abbia sviluppato una sensibilità ed una cultura per la natura e per il turismo naturalistico , che da noi grande paese civile quale pensiamo di essere neanche ci immaginiamo. Da noi in Sardegna lasciamo perdere ogni foto che facciamo è sudata e frutto di grandi fatiche, non ci sono organizzazioni di capanni di certo, le aquile qui ci sono ma molte muoiono per i bocconi avvelenati o per qualche fucilata colpevoli di aver mangiato forse qualche agnello. Dovremmo scandalizzarci nel veder aprire le macchine e veder portare via le attrezzature di tanti amici dalle zone dove ci sono oasi in Italia, e dove regnano impuniti i ladri di auto. Ricordiamoci di quello che era successo all'amico Pietro Fadda quando per salvare un albanella ha perso la sua atrezzature per opera del contadino che l'a distrutta con la mietitrebbia, e tante altre ne possiamo raccontare. Se una settimana abbiamo fatto qualche scatto seduti in poltroncina anzieche come si dice Wild.... come facciamo tutto l'anno , beh non ci vedo niente di male. Qualcuno avrà letto i piani di protezione della Spagna che ho pubblicato ? Credo che ci sia tanto da imparare in termini di gestione faunistica e del territorio per poter rendere sotenibile un economia sempre più povera e strangolata dalle logiche delle multinazionali e delle banche. Io apprezzo chi si ingegna per creare indotto dal turismo naturalistico senza peraltro creare poi nessun danno, all'ambiente per poi reinvestire i frutti nel beneficio del territorio stesso. Da noi i piccoli paesini moriranno nell'arco dei prossimi dieci anni, la Spagna ha fatto anche politiche di incentivazione per il ripopolamento e la crescita di attività nei piccoli centri. Un comune Sardo sta offrendo le vecchie case ad un euro, col vincolo di ristrutturarle. L'agenzia delle entrate ( lo abbiamo visto tutti a Striscia la notizia) non si è ancora pronunciata sulla legittimità, e l'ufficio stampa a detto che accerteranno caso per caso riservandosi di sanzionare chi acquista la casa ad un euro qualora il valore reale fosse superiore..... Ma dove vogliamo andare ? Ormai moriremo di burocrazia. E ci preoccupiamo di un piccione..... |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 19:01
Gran bello scatto, in questo caso io penso che la piu' grande soddisfazione sia quella di aver visto l'acquila dal vivo nel suo ambiente naturale, io sono stato in Estremadura ho fotografato l'acquila e la cosa piu' importante è stata l'esperinza vissuta in un luogo dove si vedono in liberta una moltitudine di soggetti che da noi sono scomparsi da anni, se poi uno va in un capanno per poter effettuare degli scatti ad un determinato soggetto non vedo quale sia il problema anzi penso che questo possa incentivare la protezione della fauna e dell'ambiente in cui essa vive. E se poi i capanni non piacciono basta non andarci è una questione di scelte personali e non assolute. Un viaggio in Estremadura in ogni caso è una gran bella cosa, lo rifaro'.....spero. piero |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 19:34
“ Gran bello scatto, in questo caso io penso che la piu' grande soddisfazione sia quella di aver visto l'acquila dal vivo nel suo ambiente naturale, io sono stato in Estremadura ho fotografato l'acquila e la cosa piu' importante è stata l'esperinza vissuta in un luogo dove si vedono in liberta una moltitudine di soggetti che da noi sono scomparsi da anni, se poi uno va in un capanno per poter effettuare degli scatti ad un determinato soggetto non vedo quale sia il problema anzi penso che questo possa incentivare la protezione della fauna e dell'ambiente in cui essa vive. E se poi i capanni non piacciono basta non andarci è una questione di scelte personali e non assolute. Un viaggio in Estremadura in ogni caso è una gran bella cosa, lo rifaro'.....spero. „ Concordo al 100% Un saluto Iosto |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 21:14
E ti pare che non rompevo ancora !! Io non mi strappo nessuna veste; sbagliatissimo vedere il riferimento personale che non c'è, anche perché, forse prima di voi, sono andato a fare le stesse identiche foto collettive e ripetitive in Ungheria, Germania Est, Olanda, Svizzera, Shetland, Norvegia e qualche altro posto ancora (il prossimo a breve) con Antino, Sepofa' ed altri amici e sempre, come giustamente si sottolinea, per il piacere del trovarsi. 'E il concetto generale che sottolineo, non altro; è un forum da 90.000 iscritti in cui si riesce (nessun accenno specifico a voi appunto per quanto ho appena detto) ad incontrarsi tutti negli stessi posti. Attualmente sono a conoscenza di un paio di posti in Europa in cui imbattersi, piacevolmente si intende, con qualche juzino è problematico; mi sembra impossibile. I capanni sono dappertutto, tanto che ne ho appena prenotato uno in Sardegna (Italia). A Roberto: oltre a questo volevo appunto sottolineare quanto hai scritto in p.s. Non cerchiamo motivi polemici dove non ne esistono; non può avere spazio un noi/voi italiani, per favore; la cosa è incommentabile. Quanto all'esperienza spagnola, non sono il solo a pensare che il business fotografico, quanto meno, abbia finito per prevalere perché, ripeto, se l'aquila del Bonelli italiana sa benissimo come procurarsi da mangiare non posso pensare che quella spagnola non ne sia capace. Con questo, i migliori auguri di foto per l'italianissimo gruppo sardo . |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 0:39
Non sono esperto in questo genere di scatti specialistici ma appassionato di fotografia certamente, quindi mi limito a una visione puramente soggettiva. Bella la posa e ottima la fotografia. Complimenti Ciao Patrizio |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 0:39
ottimo in tutto, complimenti, peter |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 0:43 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Antonio, bella la cattura in un trionfale posa / espressione. Amore la posizione dell'ala, l'eccellente dettaglio, l'illuminazione impressionante, e l'ambiente eccezionale. Ebbene catturati nel momento. Wally Antonio, beautiful capture in a triumphant pose/expression. Love the wing position, the excellent detail, the impressive lighting, and the outstanding setting. Well caught in the moment. Wally |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 8:17
Quoto Wally, complimenti! |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 8:59
Bellissima. |
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