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| inviato il 27 Luglio 2015 ore 23:06
Cutix. Grazie per i graditi complimenti. Ho visto fotografie molto belle nel tuo portfolio, anche di fiori. Bravissimo. Ciao. |
| inviato il 29 Luglio 2015 ore 9:23
In perfetto stile Guadagno, un'altra meraviglia!!!! Complimenti. Ciao, Gabriele. |
| inviato il 29 Luglio 2015 ore 11:09
Giuseppe,sempre gradevoli ed interessanti i tuoi scatti... “ Ho colto il fiore (forse non si può ma i fotografi fanno eccezione), l'ho portato a casa e l'ho fotografato sul davanzale della finestra della cucina „ Un pò ti invidio un pò no... E piu' forte di me... non riesco a portarmi il "lavoro" a casa... non tanto un fattore di salvaguardia ambientale, ma proprio perchè non ci trovo gusto. Forse... è troppo facile... La sfida di riprendere in loco il qualsiasi soggetto con tutte le difficoltà del caso, illuminazione, impervietà dei luoghi, ecc.(i soggetti più interessanti sono sempre nei posti di più difficile accesso, vero...Giuseppe?) e per me davvero irrinunciabile. Probabilmente tutto ciò dipende dal fatto, che i primi soggetti di natura ravvicinata che ritrassi, agli esordi della mia "carriera" fotografica, erano assolutamente inamovibili e ghiacciati, cosi da costringermi a ragionare, diciamo cosi', en plein air... E se dopo mezz'ora di studio, il tutto non mi convinceva, abbandonavo tutto e andavo a caccia di un' altro soggetto, di un'altra avventura fotografica...un retaggio che persiste tutt'oggi... Tutto cio' non per muovere una critica al tuo operato ma perchè stamani avevo voglia di raccontarmi un pò... e far perdere, anche, un pò di tempo a te... Un caro saluto, Andrea. |
| inviato il 29 Luglio 2015 ore 12:38
Caro Andrea, lo spendo volentieri un po' di tempo per raccontarsi, tra appassionati della natura. Anche io sono come te: amo fotografare nella natura e comunque in modo assolutamente naturale. Quando, qualche volta, un bel fiore mi sorprende e non ho con me la macchina fotografica, porto lui dalla macchina fotografica; ma lo ritraggo sempre in modo naturale: lo metto in un vasetto d'acqua sul davanzale della finestra che dà sul giardino e lo fotografo come se fosse cresciuto lì, nella natura, senza luci aggiuntive e altre attrezzature. Non ho mai comperato un flash. Ci somigliamo. Tu hai più possibilità di muoverti per esplorare; le mie sono molto limitate e anche per questo a volte ho bisogno del davanzale della finestra. Grazie del tuo interesse e della chiacchierata. Ciao Andrea. |
| inviato il 30 Luglio 2015 ore 12:36
Gabriele Castellari. Ciao Gabriele. Sono felice che ti sia piaciuta tanto questa fotografia di un raro fiore spontaneo sammarinese. Grazie per la tua costante attenzione. Un caro saluto. |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 21:24
Paogar. Ciao Paolo. Grazie di cuore per il tuo bel commento e i complimenti, che fanno sempre piacere. Un caro saluto. |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 14:47
Mi piace molto la composizione ..... del resto tu sei un maestro in questo genere. Complimenti ciao luca |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 15:17
Bella immagine. Il gilglio martagone è presente sui rilievi dell'Emilia Romagna, anche a quote collinari, è classificato come raro, ma capita di vederne qualcuno. In regione è pianta protetta, a S.Marino non saprei . |
| inviato il 09 Agosto 2015 ore 21:44
Ellerov64 e Faggio. Grazie della visita e dei complimenti. Faggio, ti ringrazio anche per le informazioni. Un caro saluto ad entrambi. |
| inviato il 12 Agosto 2015 ore 21:55
ciao Giuseppe, come sempre quando guardo le tue foto rimango senza parole. Il tuo gusto unico e originale nel riprendere i fiori non riesco a trovarlo in altri fotografi. I soggetti che riprendi hanno la caratteristica di andare oltre alla fotografia riuscendo a raccogliere una visualizzazione che sembra toccare il disegno a china e l'acquarello. Le trasparenze di alcuni soggetti non sembrano fissati con una macchina fotografica ma con uno scanner. La tua tecnica mi stupisce e incuriosisce. Un Saluto Paolo |
| inviato il 12 Agosto 2015 ore 23:41
Ciao Paolo, hai scritto cose molto belle sulle mie fotografie di fiori, particolarmente gratificanti dette da te. La tecnica è molto semplice: il punto di partenza è un controluce deciso, di solito contro il cielo o altra superficie con un colore uniforme molto luminosa> espongo Spot sul punto più scuro: le ombre si schiariscono, la fonte di luce si sovraespone e diventa bianca o quasi> bkt + 3EV per avere più possibilità in editing> curo molto la composizione nel mirino> nella fase di "sviluppo" di solito aumento la luce e schiarisco ancora le ombre per ridurre al minimo il contrasto, aumento la nitidezza senza esagerare e riduco la saturazione dei colori. Tanta luce, basso contrasto e ridotta saturazione creano colori tipo pastello e una sensazione di pittoricità. Tutto qui. I petali dei fiori sono diversamente trasparenti e preferisco fotografare quelli più traslucenti; la luce posteriore attraversa i petali estraendo colori e dettagli che con la luce frontale non si vedono. Grazie per il tuo interesse verso i miei lavori. Ciao. |
| inviato il 13 Agosto 2015 ore 22:16
grazie Giuseppe per le puntuali e precise spiegazioni, mi hai dato un nuovo stimolo per un soggetto che ho trattato solo occasionalmente. Sono curioso di vedere cosa riesco a fare ben sapendo che non basta avere la bicicletta per essere un buon pedalatore, solo pochi riescono a partecipare al Tour de France. Tu, nel tuo campo, sei un campione. ciao Paolo |
| inviato il 14 Agosto 2015 ore 15:40
Paolodesa. Grazie Paolo per il tuo grande complimento. Tu ne hai già tante di biciclette e con tutte vai fortissimo. Di solito chi è bravissimo come te nei paesaggi è portato anche per le fotografie di fiori; la principale difficoltà è nel ridurre l'inquadratura tanto drasticamente, ma si possono fare anche micro paesaggi floreali. Grazie ancora. Buon Ferragosto. |
| inviato il 05 Settembre 2015 ore 7:38
stupenda!!!! |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 14:00
Rino Tesio. Un grande grazie per la visita e i complimenti a questa e alle altre fotografie che hai commentato. Un carissimo saluto. |
user12181 | inviato il 29 Dicembre 2015 ore 22:22
“ Ho colto il fiore (forse non si può ma i fotografi fanno eccezione), „ Vive da 300 a 1800 m circa, raramente più in alto, fonte: www.actaplantarum.org/floraitaliae/viewtopic.php?t=19580. Nel sito citato si dice che è una pianta a protezione assoluta in diverse regioni, ma che il pericolo per lei sarebbero i cinghiali che distruggono i bulbi, non la raccolta illegale. E' un fatto noto e certo, però, che parecchie persone raccolgono i bulbi per piantarli in giardino e che il giglio Martagone sta diventando sempre più raro, mentre un tempo, mi dice mia suocera ultranovantenne, erano comuni. Se anche i fotografi che tagliano lo stelo non sono altrettanto dannosi, io ti consiglierei veramente di metterti una mano sulla coscienza e di non raccoglierlo. Anzi in generale ti consiglierei di prenderti un manuale di flora o anche una brochure della regione, dove siano indicati i fiori protetti. Tienili fermi con un plamp e fotografali pure contro il cielo, o come vuoi, ma non li cogliere. Io ne ho trovati alcuni lo scorso anno a oltre 2200 m, erano le mie prime foto di fiori e non sono venute un granché, avevo cercato di fotografare tutta la pianta. Quest'anno a quella quota non li ho trovati, ne ho però fotografato uno più in basso, ce n'erano diversi fra 2000 e 2100 m. Questa volta ho fotografato solo un fiore, c'era una bella brezza e non avevo un plamp, per fare close up non mossi sono stato lì circa tre ore... Ho messo a fuoco sugli stami. Questa foto è risultata migliore della precedente, anche se non posso dire che mi soddisfi del tutto (tra l'altro la fioritura era già un po' passata e mi pare che avesse perso un paio di stami). Magari l'anno prossimo, se li trovo ancora, tento anche un'inquadratura come la tua, ma con il plamp. Lo dovrò attaccare non al treppiedi (risulterebbe probabilmente troppo vicino) ma a un picchetto dei recinti elettrificati, che nel frattempo mi sono procurato... |
| inviato il 29 Dicembre 2015 ore 22:30
I tuoi fiori sono sempre unici Giuseppe. Saluti e complimenti ale |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 20:25
Un nell'incontro si, con questi fiori che hai saputo esaltare con uno dei tuoi superbi scatti, veramente bravo, si vede tutto il tuo amore nei confronti dei fiori. Ciao Sergio |
| inviato il 25 Aprile 2017 ore 0:18
Realizzazione impeccabile |
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