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Tempo di quarantena, tempo di riprese lunari...
Quella che propongo è frutto di un lungo e meticoloso lavoro di fusione tra la luna piena del 7 aprile e un'immagine che ho ripreso 5 giorni prima, poco dopo il primo quarto.
Per eseguire questa fusione, ho dovuto correggere anche la rotazione dovuta alla librazione lunare con un comando di rendering sferico 3D che avevo su una vecchia versione di Photoshop e non più presente nelle recenti versioni.
Questo passaggio è stato indispensabile per sovrapporre perfettamente i crateri delle due immagini.
Il risultato ottenuto permette di apprezzare il terminatore, ricco di crateri in luce radente, ma anche la parte in ombra del disco lunare, con una forte effetto tridimensionale che fa apparire la Luna con la sua reale forma sferica.
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Sono veramente onorato da tutti i commenti positivi che mi avete lasciato! Qualcuno chiedeva del processing, visto che non potevo inserirlo, vorrei precisare che gli scatti sono stati eseguiti con 2 duplicatori in cascata, un 2x Tamron ed un 3x Kenko, in modo da portare la focale del 400 F2,8 a 2400mm (F16). Per migliorare la nitidezza ho comunque dovuto chiudere il diaframma di circa uno stop, per cui ho lavorato ad F24. Vista la focale, il disco lunare era quasi tangente ai due lati lunghi dell'inquadratura, per cui l'uso di una montatura equatoriale motorizzata è stato indispensabile. La parte in luce è ottenuta mediando 16 scatti, la parte in ombra mediandone 9. Per ilprocessing, la parte più difficile ma anche quella più importante, è stato l'orientamento dei due dischi lunari, che sebbene siano stati ripresi a soli 3 giorni di distanza, erano molto sfasati a causa di moti di librazione lunare:
Per correggerlo e permettere di far sovrapporre perfettamente i crateri lungo lazona del terminatore, ho dovuto riesumare una vecchia versione di photoshop che ricordavo avere una funzione di render 3d sferico. Grazie a questa ho potuto ottenere un'immagine realistica e paragonabile alla realtà, altrimenti sarebbe stata un fotomontaggio sicuramente "pastrocchiato" in alcune zone.