Aquila Reale, pagina 2

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Aquila Reale inviata il 24 Luglio 2013 ore 15:26 da Donato Romagnuolo. 25 commenti, 3345 visite.

, 1/10 f/5.0, ISO 100, mano libera.

Soggetto ripreso in ambiente controllato la foto è stata scattata all'Oasi di Sant'Alessio in provincia di Pavia.

Vedi in alta risoluzione 1.8 MP

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Antonio Guarrera

inviato il 02 Agosto 2013 ore 20:01

No no è un purtroppo che più purtroppo non si può. Perchè è assolutamente diseducativo far credere che un'aquila in natura si faccia toccare o avvicinare dall'uomo. E' diseducativo far credere agli ignoranti (nel senso buono del termine) in materia che un'aquila preferisca tornare in gabbia incappucciata e coi lacci alle zampe piuttosto che volare libera per i fatti suoi e a distanza di sicurezza dall'uomo.
Ormai la falconeria è diventata un triste spettacolo di carnevale con poveri animali assoggettati completamente all'uomo.

Donato Romagnuolo

inviato il 02 Agosto 2013 ore 20:25

Molte volte liberare uno di quegli animali significa condannarlo a morte. Sinceramente preferisco che viva ed ammirarlo. Ma questi son punti di vista.

Antonio Guarrera

inviato il 02 Agosto 2013 ore 20:28

Basterebbe non rompergli le balle da pullo...l'imprinting dell'uomo lo snatura. Nulla è perduto e non sempre ma qualche volta gli animali debitamente riabilitati possono tornare in natura LIBERI nonostante l'iniziale azione deleteria dell'uomo.
Ma poi finirebbe il giro di denaro ;-)

Juza

inviato il 02 Agosto 2013 ore 20:35

Come scritto anche da altri, consiglio all'autore di mettere nella didascalia ' foto in cattività ' così si evitano fraintendimenti Sorriso

Per il resto, invito gli altri utenti a limitarsi ai commenti sulla foto e non tornare sul discorso trito e ritrito della falconeria; se non vi piacciono queste foto nessuno vi obbliga a guardarle.

Tiziano_c

inviato il 02 Agosto 2013 ore 20:38

questo forum ha raggiunto, per quanto riguarda la fotografia naturalistica,
livelli davvero bassi. un gran peccato perchè l'impegno di Emanuele è encomiabile.
se si cerca la quantità a discapito della qualità questo e quello che succede.
peccato prima lo consideravo un riferimento, adesso davvero faccio fatica a sopportarlo.
Di "fotografi" che si bullano con foto fatte a soggetti "in cattività" ce ne sono
molti più di quanti pensate ;-)

P.S.: scusa Donato se ho approfittato del tuo post non è certo con te che me la prendo
ma mi rattrista una "gestione" così poco attenta a aspetti come questo

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