Che cosa ne pensi di questa foto?Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 7:47
Immagine e didascalia molto emozionante e coinvolgente, sicuramente contribuirà a tenere sempre viva la memoria. Buona domenica Paolo Livio |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 7:50
Per non dimenticare ...... Ciao Fabrizio |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 8:11
.......Per non dimenticare. Un saluto Mario |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 8:24
Molto significativa! |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 8:56
Ottima testimonianza!!!!!! Un saluto. Oleg |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 9:16
Un bellissimo pensiero; la storia insegna ma l'uomo non vuole imparare. Complimenti Paolo, un caro saluto. Sergio |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 9:21
Rappresentativa della storia e monito per il futuro (sul presente ho qualche dubbio). Complimenti |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 9:27
La foto è drammaticamente efficace. Il messaggio contenuto è di primaria importana in in mondo che tende a dimenticare o rimuovere questi orrori del passato. Un applauso Paolo per l'importanza dello scatto. Bye gios |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 9:40
Carissimi amici, Alberto Dall'oglio, Alberto Gaddi, Albieri Sergio, Alessandro Morini, AleVenere02, Andrea Biagiolini, Antonia Cam, Biric Hino, Bo Larkeed, Bruno_pratico, Carlo Alfonso, Carracate, Cesare Carloni, Ciorciari Felice, Claudio Cozzani, Claudio Ricci, Daniele Origgi, Danysir, DDaniele, Decris, Diodato Campagna, Dylan, Edecapitani, Elis Bolis, Ema49, Eraldo Brunettin, Fabio F77, Fabrizio Federici, Franco Buffalmano, Franco_17, Gabriele Algranti, Gabriele Bartozzi, Giancarlo65, Gianlu78, Gios, Guelfo, Guerragaet, Ilduccio, Ivano58, Jeant, Lastpeanut, Latino Rosario, Livio Frega, Lorisb, Lucycor, Mafo50, Magù, Mallamaci Giovanni, Marcello Massaro, Marco434, Mariogs, Maryas, Mauro Monesi, Merak.dubhe, Miche74, NadiaB, Nicola1201, Nonnachecca, Orietta Bussolino, Palmieri Raimondo, Paolo P, Paolo Trapella, Parsifal64, Peppe Cancellieri, Philip Mok, Pinitti, Realvit, Reino Alber, Renata Ponso, Renni, Renzo Bagatella, Roberto Arrigoni, Robertopitt, Sebastiano Calleri, Sergio Levorato, Silver58, SimoneOssola, Simoneperi1967, Siragusa.v, Soriana, Stearm, Stefano Serpieri, Stefano Vezzani, Supercecc56, Tito 1960, Tiziano Ferlanti, Uccio 88, Valerio Tagliabue, Vito Serra, Warszawski, Werner ho letto, tutto d'un fiato, i vostri bellissimi e sentiti commenti e sono tornato a commuovermi. Era da tempo che volevo visitare questo campo così tristemente famoso ma non pensavo di rimanerne così turbato e sconvolto. Qualcuno può erroneamente pensare che si tratta di storia passata ignorando che la deriva verso cui sta andando l'intero mondo per la scelleratezza di alcuni, tanti, governanti potrebbe farci ripiombare, da un momento all'altro, in situazioni analoghe. Ecco perchè è importante non dimenticare... mai. La storia di questi ultimi periodi ci insegna che si spendono miliardi e miliardi di dollari (o di euro) per uccidere uomini, donne e bambini, vittime innocenti della stupidità umana e del potere economico e politico. Si è mai chiesto qualcuno quanto sarebbe stato più proficuo spendere tutto questo denaro per il progresso dell'intera umanità? Sicuramente non è questo il pensiero di chi, ancora oggi, basa il proprio enorme profitto sulla fabbricazione e la vendita delle armi. E non è per nulla secondario che in queste "fabbriche della morte" siano spesso coinvolti politici e governanti dei vari Paesi. E mi fermo qui. Vi ringrazio tutti per la partecipazione e per avere apprezzato questa mia immagine che, con le mani tremanti, sono comunque riuscito a realizzare. Un affettuosissimo saluto ed una buona domenica, Paolo |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 14:01
Per non dimenticare. |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 14:24
Splendida composizione che, ben sfruttando la profondità di campo, rende questa immagine drammaticamente molto efficace. Ottima didascalia. Complimenti Paolo, ciao! Elisabetta |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 15:27
L'immagine ben aiuta a mantenere viva la memoria su quanto accaduto. Hai fatto riferimento alla canzone "Auschwitz" di Guccini; a me viene in mente anche l'album uscito nel 1973 con titolo proprio "Arbeit Macht Frei" del gruppo musicale "Area" che seguivo in quegli anni. Buona Domenica Francesco
|
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 16:42
Ottima immagine funzionale col titolo. Un saluto Nino |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 17:08
Immagine emblematica e parole ben dette e condivisibili, la tua sensibilità è indubbia Paolo, e hai ragione la storia, maestra di vita, resta troppo spesso inascoltata! Un saluto Agata |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 18:56
Immagine stupenda, dal grandissimo significato. Anche questo serve per non dimenticare |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 19:13
Bellissima e significativa immagine. Complimenti Paolo. Arvina |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 20:06
Triste periodo, buio e barbaro,, Bellissimo il tuo ricordo, si, meglio a colori, danno forse una visuale migliore per il futuro! ciao |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 20:11
Giusto...per non dimenticare Pietro |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 20:25
Ottima immagine e didascalia, speriamo in bene ciao gino |
| inviato il 28 Gennaio 2024 ore 20:48
Stupendo e carica di emozione, ciao Paolo |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |