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Senza Titolo...

A Giza

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Senza Titolo inviata il 19 Aprile 2023 ore 18:19 da Fabio F77. 67 commenti, 1454 visite. [retina]

L'ultimo indizio: la mappa del cielo. E' noto che le 3 grandi piramidi siano una replica terrestre della cintura di orione, che la grande piramide abbia lati perfettamente allineati al meridiano locale e che i 4 misteriosi pozzi che si diramano dalla camera del re e della regina mirino esattamente a 4 stelle alla culminazione nel 2500 a.c. Meno noto, invece, è che le 3 grandi piramidi, il meridiano locale ed il nilo costituiscano una precisa replica celeste, una mappa. Ma dato che il cielo muta ciclicamente nel tempo in un arco di 26000 anni circa per effetto della precessione, una mappa risalente a quale periodo? Consideriamo 2 direzioni: quella del meridiano e quella della linea che unisce le 3 piramidi, in terra. Quella del meridiano e quella che unisce le 3 stelle della cintura di orione alla culminazione, nel cielo. Per effetto della precessione degli equinozi nel momento della culminazione la direzione dominante che unisce le 3 stelle della cintura di orione in relazione al meridiano varia (si vedano cartine allegate al primo commento); nel corso dei millenni subisce una lenta rotazione oraria. Quella delle tre piramidi rimane ovviamente immutata. Nel 2500 a.c., epoca della costruzione, con la stella Al Nitak alla culminazione, quindi nel condotto meridionale della camera del re, dovremmo aspettarci una perfetta corrispondenza di direzioni, ma non è così. Infatti si osserva che l'asse dominante delle 3 stelle e della via lattea è inclinato in modo evidente rispetto all'asse dominante delle tre piramidi e del nilo in relazione al meridiano. Per ottenere una perfetta corrispondenza cielo terra occorre ruotare indietro le lancette dell'orologio cosmico fino ad arrivare al 10500 a.c. Millennio dopo millennio regredendo a partire dal 2500 a.c. osserviamo che l'orientamento della cintura di orione alla culminazione ruota lentamente in senso antiorario fino ad arrivare ad un perfetto allineamento con la replica terrestre che si verifica 8000 anni prima della costruzione delle piramidi: quando la correlazione è finalmente raggiunta il cielo si specchia in terra, con il Nilo nella via lattea e le 3 piramidi e le 3 stelle della cintura disposte in identica posizione e direzione; un perfetto simbolismo cielo-terra completato dallla sfinge che mira il sole sorgere nella costellazione del leone. Sfinge e piramidi cooperano. Poiché nel 10500 AlNitak raggiunge il suo punto più basso sull'orizzonte alla culminazione, tale data rappresenta un momento specifico, l'inizio di un semiciclo precessionale. Si è realizzato il primo tempo (zep tepi).


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avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 11:52

Gentilissimi amici con questa immagine concludo la piccola serie. Spero sia stata di vostro gradimento.
Si a me è piaciuta, contenuto interessante e ben gestita la fotografia..... complimenti....!! ;-)

avatarsupporter
inviato il 01 Maggio 2023 ore 19:08

........................................... tanti tanti complimenti .............................................

avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 22:01

Ottima realizzazione Fabio. Ciao

avatarsenior
inviato il 02 Maggio 2023 ore 7:56

Seguo

avatarsupporter
inviato il 03 Maggio 2023 ore 11:10

Semplicemente affascinante
Un saluto
Paolo

avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2023 ore 20:35

Forse non ho letto attentamente ma devo essere sincero non ho capito dove vuoi arrivare.
Gentilmente se puoi semplificare, grazie

avatarsenior
inviato il 04 Maggio 2023 ore 8:32

@Mario2006. Ho semplicemente riportato gli studi archeoastronomici sul complesso che trovi in vari volumi, non voglio arrivare , ci arrivarono al tempo i costruttori del complessoMrGreen

Provo brevemente a riassumere.

In primo luogo questi immensi monumenti sono indicatori, di direzione e tempo. Sono allineati a particolari direzioni nello spazio circostante e nel cielo stellato. Di questo si occupa essenzialmente l'archeoastronomia. E non solo le piramidi di Giza naturalmente, anche tante altre opere architettoniche, alcune insospettabili. Ma rimaniamo qui.

Sappiamo che le popolazioni antiche erano intimamente connesse con il cielo stellato e gli accadimenti in particolari zone di esso. Ciò emerge da una lettura della mitologia su cui rimando ai testi elencati ed altri.

In primo luogo la sfinge è orientata all'est vero. Su di essa furono trovare tracce di erosione da precipitazioni, il che ha fatto supporre che la datazione della posa in opera sia antecedente a quanto convenzionalmente ritenuto. Inoltre l'immensa statua col corpo di leone suggerisce qualcosa. Ma che cosa è l'est vero? E' il punto in cui sorge il sole all'alba dell'equinozio di primavera. E lì il sole vi sorge solo quel giorno durante tutto l'anno.

Nel corso dei millenni per effetto della precessione degli equinozi la costellazione in cui sorge il sole all'equinozio di primavera cambia, permane in ciascuna costellazione della fascia per circa 2200 anni (25920/12). Ora regredendo nel tempo si è notato che nel 10500 a.c. il sole sorgeva nella costellazione del leone .

Orione è la costellazione che domina i nostri cieli invernali. La sua 'cintura' è formata da 3 stelle. Le 3 piramidi sono una replica terrestre di quelle 3 stelle con proporzioni che rispettano disposizione e distanze. Le piramidi sono anche strumenti meridiani perché collocate con i lati perfettamente allineati ai punti cardinali. Inoltre la prima grande piramide è esattamente collocata alla latitudine di 30 gradi astronomici, il che significa che si erge sul meridiano di giza alla latitudine di 30 gradi e che un osservatore con le spalle al sud, può vedere dalla sua base la direzione dell'asse di rotazione terrestre. Inoltre i 4 pozzi che emergono dalle camere del re e della regina, nel 2500 a.c. mirano 4 stelle di importanza rituale per la mitologia egizia. Detto a parole sembra facile ma quello che occorre annotare è una straordinaria precisione nella costruzione di tutto il complesso.

E tuttavia in tanta precisione sembra esserci una discordanza tra cielo e terra . Infatti la cintura di orione quando transita al meridiano di Giza nel 2500 a.c. forma un angolo col meridiano in cielo molto più grande di quello formato tra le piramidi ed il meridiano in terra. Sembrerebbe dunque un errore nella direzione formata dalla linea delle 3 piramidi. Ma non è così. Infatti i costruttori orientarono la linea delle piramidi esattamente come la cintura di orione appare nel cielo al transito al meridiano nel 10500 a.c.

In quella data si realizza una perfetta replica del cielo con le piramidi che si specchiano nella cintura di orione, la sfinge che mira all'alba dell'equinozio vernale il sole sorgere nella costellazione del leone, completata dal nilo che fluisce nella via lattea.

Ora che cosa è il 10500 a.c.? In quel tempo la stella Alnitak transita al meridiano nel punto più basso possibile. Cioè nei millenni ha la elevazione più bassa che si possa registrare quando passa al meridiano di giza (e questo vale per ogni stella visibile che transita al meridiano). E' un effetto della precessione degli equinozi, fenomeno di ciclicità pari a 25920 anni: abbiamo così trovato la data di inizio di un semiciclo precessionale. La stella Alnitak è Osiride, dio della resurrezione e rinascita e leggendario apportatore di civiltà nella valle del Nilo, in un'epoca remota chiamata Zep Tepi. Nel 10500 a.c. il complesso specchia il cielo come appare al Primo Tempo, abbiamo in terra lo zep tepi.

Ecco in sostanza realizzata la correlazione. Un'immensa connessione del sito con il tempo e lo spazio. Avrai intuito che gli allineamenti hanno anche la ciclicità della precessione degli equinozi, fornendo dunque uno strumento di misura del tempo ancorato all'immenso orologio cosmico.

avatarsenior
inviato il 04 Maggio 2023 ore 11:35

@Mario2006. Al primo commento ho aggiunto anche un'immagine con la veduta aerea ove puoi vedere il confronto delle direzioni con la disposizione di Orione quando transita al meridiano nelle due date indicate. Ciao

avatarsenior
inviato il 05 Maggio 2023 ore 18:36

Fabio grazie per la lezione, adesso è tutto più chiaro, ciao

non voglio arrivare , ci arrivarono al tempo i costruttori del complesso

no, mi era sembrato di capire che c'entrassero gli extraterrestri, conosco le "teorie" di Biglino

avatarsenior
inviato il 05 Maggio 2023 ore 21:04

Ciao Mario intanto ti ringrazio nuovamente per la tua attenzione. Nei commenti è uscito anche il nome di Sitchin, a cui possiamo aggiungere altri sostenitori della teoria di di antichi viaggiatori che avrebbero modificato il DNA degli abitanti terrestri per arrivare al sapiens sapiens. Naturalmente ho letto quei volumi e le interpretazioni fornite. Pensiamo solo a quanto ho accennato in un commento sulla scoperta di Sedna, planetoidi con periodo orbitale così grande da esserne ritenuta impossibile l'esistenza. Eppure esistono. Esistenza tra l'altro teorizzata da Bendandi.

Tuttavia per quanto siano molte di queste teorie sugli antichi astronauti affascinanti ho voluto proporre qui gli strumenti per comprendere il forte legame del complesso architettonico con il cielo e le profonde conoscenze della meccanica celeste necessarie per realizzare una tale meraviglia. Occorre ricordare che per noi ufficialmente la scoperta della precessione degli equinozi è attribuita a Ipparco di Nicea ma appare del tutto ovvio che a Giza così come altrove queste conoscenze erano note, e molto prima, probabilmente risalgono a tempi antichissimi.

Sulla bibbia ho citato un bellissimo volume di Gardner. Ritengo che molto abbiamo ancora da capire e forse mai lo comprenderemo fino in fondo.

E se un giorno 'gli extraterrestri torneranno', per citare von Daniken, non ne rimarrei poi del tutto sorpresoMrGreen

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2023 ore 16:33

Molto bella Fabio!!
I miei complimenti
CG

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2023 ore 18:54

Bravissimo per la foto e per le molte spiegazioni illuminanti, ciao.
GianniSorriso

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2023 ore 20:24

Bellissimi scatto! Anche per le preziose e dettagliate didascalie! Lo so che non dovrebbe interessare .. ma è troppo chiedere che attrezzatura hai usato? Paolo

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2023 ore 20:42

Ciao e grazie a tutti per le gentili parole.

@Paolo (Uccio 88).

Questa immagine, quella della sfinge e quella della piramide di Chefren, fatte con sony cybershot dsc-h5.

Per la grande piramide di Cheope ho scelto una fotografia su diapositiva che scattai con contax g2 e biogon 28mm.

avatarsenior
inviato il 12 Maggio 2023 ore 21:16

Eh, sono lì da qualche annetto ma credo che l'impressione di essere lì sia forte, com'è da chiunque sia arrivato lì, nei secoli e millenni dalla loro costruzione: di fascino e mistero ce n'è a bizzeffe, di cui qualche coriandolo intrigante è presente anche nella tua nota: in internet c'è al riguardo di tutto e di più; ho trovato interessante ad es: www.paginefilosofali.it/la-precessione-degli-equinozi-e-le-piramidi-lu

La tua foto è ben realizzata e eloquente: complimenti.

avatarsupporter
inviato il 13 Maggio 2023 ore 16:55

Complimenti Fabio,
bellissima visione.
Ne ho una simile anch'io.
Ciao e buon fine settimana,
Paolo

avatarsenior
inviato il 14 Maggio 2023 ore 17:33

grazie carissimi amici per la vostra cordiale attenzione.
@un ringraziamento particolare a Merak per il link inserito

avatarsenior
inviato il 19 Maggio 2023 ore 12:15

Affascinante

avatarsupporter
inviato il 21 Maggio 2023 ore 9:02

Fabio davvero esaustivo anche l'ultimo capitolo , aggiunge secondo me ancora più mistero …. Sono sempre più basito sul come facevano a conoscere così tante nozioni ….
Tra l'altro complimenti xche' non è certo facile spiegare in parole comprensibili ai più teorie così complesse….
Chapeau

avatarsupporter
inviato il 21 Maggio 2023 ore 9:18

Ps : Von Daniken l'ho letto anch'io e mi piace credere che le sue teorie siano reali, e se a questo ci aggiungiamo la teoria del dna modificato da esseri più evoluti di noi (che quindi, in effetti, ci hanno “creato” ) nasce un racconto di fantascienza che forse proprio fantascienza non è …..
a me piace crederlo… e io personalmente penso anche che da questi racconti di “creatori” sono nate poi le leggende da cui poi sono scaturite anche le religioni ….
Forse (x l'essere umano) è più accettabile credere di essere stati creati da una entità spirituale piuttosto che essere l'esperimento di una civiltà più avanti di noi di millenni….
Ancora complimenti x questi scatti che pongono mille domande e soprattutto fanno volare la fantasia …..


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