RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie


  1. Gallerie
  2. »
  3. Fotogiornalismo / Street
  4. » “Evviva Santu Srabadoi”- I leggendari Curridoris

 
“Evviva Santu Srabadoi”- I leggendari Curridoris...

Sardegna leggendaria

Vedi galleria (35 foto)

“Evviva Santu Srabadoi”- I leggendari Curridoris inviata il 05 Settembre 2022 ore 0:04 da Emmegiu. 86 commenti, 3334 visite. [retina]

, 1/640 f/7.1, ISO 125, mano libera.

Cabras nell'Oristanese, all'alba nell'aria dorata del primo mattino una bandiera e 900 uomini vestiti di bianco attraversano di corsa strade e campagne per percorrere i sette chilometri che li separano dal villaggio di San Salvatore, corrono scalzi al grido di “Evviva Santu Srabadoi”! “Evviva Sa Pandera”! “Evviva Is Curridoris”!, corrono scalzi per sciogliere un voto, un rito antico che si rinnova dal 1619. Cabras è un posto incredibile il suo territorio è ubicato tra i grandi stagni e il mare del golfo di Oristano e ha una storia di enorme importanza è quì infatti che sono stati ritrovati i Giganti di Monti Prama, nei suoi stagni solcano ancora i Fassonis, una barca di erba palustre intrecciata, le antiche imbarcazioni lacustri arrivate sino ai nostri giorni dai tempi più remoti ed è questa la terra degli scalzi. Per chi vuole saperne di più vi riporto due stralci dal sito CORSA DEGLI SCALZI e da quello del COMUNE DI CABRAS. LE ORIGINI DELLA LEGGENDARIA CORSA DEGLI SCALZI ------- delle celebrazioni si fanno risalire al 1619 d.C., quando a causa delle incursioni dei Mori che coinvolsero questo territorio per un lungo periodo di tempo, per mettere al sicuro la statua del Salvatore durante uno degli assalti moreschi, gli abitanti del luogo diedero vita a una lunga e veloce corsa. Secondo la leggenda, gli "Scalzi" usarono al posto delle calzature dei rami legati ai piedi nudi, in modo da sollevare più polvere possibile durante la corsa e sembrare così molto più numerosi. Lo stratagemma funzionò in pieno, in quanto i Saraceni, spaventati all'idea di essere di fronte a un grande esercito, si diedero alla fuga. Il villaggio e il simulacro di San Salvatore erano in salvo. Da allora, ogni anno, in ricordo di quell'episodio miracoloso, il rito viene ripetuto per rinnovare il voto fatto al Santo. La tradizione vuole che la statua rimanga a Cabras fino al sabato mattina precedente la prima domenica di settembre, quando centinaia di giovani, vestiti con una clamide bianca legata in vita da un cordone (il classico abito dei penitenti), scalzi e di corsa percorrono sentieri polverosi e irti di pietre, portando a spalla il simulacro fino al villaggio di San Salvatore di Sinis, dove la statua rimane fino al pomeriggio della domenica, quando gli scalzi la riportano nuovamente di corsa a Cabras, dove è conservata all'interno della chiesa di Santa Maria Assunta e dove rimane fino all'anno successivo.---------------------- “Evviva Santu Srabadoi”. Quando le calde giornate estive iniziano a cedere il passo a temperature più fresche e la terra riarsa dal sole si veste di tinte più tenui, a Cabras è tempo di “Curridoris”; è tempo di “Corsa”, corsa vera: quella che ti libera l'anima, ti riconcilia con te stesso e con gli altri, e ti avvicina al Signore. E non è raro, allora, incontrare frotte di fanciulli, giovani aitanti e uomini più maturi procedere veloci su strade: ora asfaltate, ora polverose, con l'obiettivo esclusivo di prepararsi per la grande processione e correre in nome del Salvatore Gesù. Questo è l'unico intento: partecipare all'evento religioso, che coinvolge l'intera comunità cabrarese, la prima domenica di settembre e il sabato che la precede. Un anno intero è durata l'attesa di coloro che scioglieranno un voto, avanzando veloci per molti chilometri, attraverso sentieri polverosi , sassosi, e strade apparentemente impossibili. Corre scalzo, il popolo bianco, a piedi nudi, dunque, e in numero sempre maggiore; li accomuna la volontà di rispettare una promessa o soddisfare un vero bisogno dell'anima, magari spinti dalla necessità di riconciliarsi con DIO. E i padri sentono l'esigenza di tramandare ai figli il loro credo, e i figli puntano al rispetto delle scelte dei padri fin dall'infanzia. Non si dorme la notte, quando l'attesa per la “partenza” si fa più frenetica, come quella per un lungo viaggio. Ed è allora, che la parrocchiale di Santa Maria Assunta, ancor prima dell'alba, si affolla come d'incanto di centinaia di fedeli, e tutti indossano un saio bianco per ascoltare la Santa Messa in religioso silenzio. E quando, le luci del sole accendono il primo mattino, una lunga fila di devoti precede il simulacro del Salvatore con la Sua bandiera, fino all'uscita del paese, laddove anticamente il centro abitato si apriva all'aperta campagna. Pochi istanti per le ultime preghiere e gli ultimi preparativi, e un urlo sale alto verso il cielo per riempire tutti di grande emozione: “ Basci in nomine 'e Deus !!!”. Ed è partenza, la processione ha inizio, di corsa. Solo la bandiera precederà il Santo durante il tragitto, mentre le centinaia di partecipanti, regolati per gruppi, a loro volta divisi in cambi: “Is mudas” avranno il compito di avanzare veloci col simulacro fino al villaggio di San Salvatore. “Evviva Santu Srabadoi”! “Evviva Sa Pandera”! “Evviva Is Curridoris”! Urla di gioia, di ringraziamento, quasi di orgoglio, che danno forza e ti fanno andare avanti, tra sforzi e fatiche fino all'arrivo: “S'arribu”, dove madri e spose sono pronte ad accoglierti, avvolte da mille emozioni. La piccola, ma affascinante chiesetta della borgata, ricca di storia, ospiterà per un giorno e una notte Il Salvatore, fino al pomeriggio successivo, e il tempo passerà in un baleno tra i festeggiamenti civili e riti religiosi, iniziati, a dire il vero, nove giorni prima della grande festa con preghiere, via crucis, canti e invocazioni di coloro che hanno animato il villaggio in quei giorni. E poi è di nuovo partenza. La processione del rientro del Santo per la Pieve di Santa Maria, dopo la messa officiata nel primo pomeriggio della prima domenica di settembre, conclude la celebrazione del Signore. Ed è di nuovo corsa: Sfrenata, a volte incosciente, che esalta gli animi dei partecipanti stretti tra due ali di folla plaudente per tutto il percorso. Lacrime di gioia rigano i volti, cuori palpitanti ritmano il viaggio di ritorno verso Cabras che accoglie il suo popolo bianco e sudato con l'abbraccio di chi vuole condividere il sacrificio appena compiuto. Ma non c'è tempo per pensare a ciò che è stato. E' già tempo di futuro: "A Atrus annus mellus amici". “Evviva Santu Srabadoi”. --------Voglio dedicare questa immagine a tutti gli amici e le amiche di Juza, che Santu Srabadoi vi protegga-



Vedi in alta risoluzione 5.2 MP  

Piace a 195 persone: 1niko, 66tonycar, Agata Arezzo, Alberto Gaddi, Alberto Tirri, Albieri Sergio, Alcenero, Alchie, Ale27, Alessandro Morini, Amirkhani, Andnol, Andrea Maioglio, Antonio Dell'Aquila, Antonio Fabbian, Antonio Zafonte, Ardian., Ardos, Aringhe Blu, Arrigo2, Ayoub1306, Bacna, Bal, Bo Larkeed, Carlo Alfonso, Carlo Girola, Carlo OZ, Cinzia1262, Ciorciari Felice, Claudio Cozzani, Coradocon, Corallaro, Danius87, Davide59, Decris, Dede66, Delphinus, Diodato Campagna, Edecapitani, Eemac73, Emilio Paolo, Epago, Ernesto Mocci, Eros Penatti, Error404, Fabio F77, Fabrizio Zerbini, Fernando Deligia, Fescar, Flavio Bucciarelli, ForeverYoung, Francescocau, Francesco_s, Franco Buffalmano, Franco Galattica, Fred Corno, Frengod, Gabriele Castellari, Gazebo, Gian1940, Giancarlo Anfossi, Gianni61, Gibo51, Gielle1755, Gift Of Faith, Ginolimbianchino, GionaTabarini, Giordano Giacomo, Giordano Santini, Giorgiaschuma, Giorgio Occhipinti, Gios, Giovanni e Davide, giubbarossa, Giuliano75, Gptrullo, Green is the colour, Guerragaet, Ignazio_Atzeni, Ilduccio, Indulal, Jacopo Maffei, Jancas, Jerry Vacchieri, Jooferr, Jste70, Kenzo_jo, L'Olandese Volante, Lastpeanut, Lberetta69, Livio Frega, Loribert, Lorisb, Luci, LucianoSerra.d, Lucycor, M.ghise, Mafo50, Mamaroby, Marco Calafati, Marco Neri, Marco Pogliana, Marco Scandella, Marco434, Marcom, Mariobo58, Marisa194, Marmor, Massimiliano Montemagno, Massimo Corda, Massimo_Photo, Mat58, MatthewX, Mauro Gamberini, Mauropol, Maverok, MaxNikonista63, MaxVax, Maxviii, Merak.dubhe, Miche74, Miles 60, Miloga, Monitor, NadiaB, NeveNera, Nicola1201, Nino Gaudenzi, Nonnachecca, Norvegia04, OldLigure, Oleg Tsapko, Orso49, P.a.t 62, Pada, Palmieri Raimondo, Paogar, Paolo Macis, Paolo P, Paolofoto75, Parsifal64, Patrizio Rigobello, Peppe Cancellieri, Perseforo, Pierluigi Medda, Piermariopilloni, Pietro Bianchi, Pinitti, Psycomat, Quellolà, Renata Ponso, Renzo Barbetta, Rhoi84, Rino Orlandi, Rivo50, Roberto Arrigoni, Roberto Degli Uomini, Roberto Tamanza, Roberto Vacca, Roberto Vianello, RobertoTR, Robertozan, Ronda, Rosario Cafiso, Sandaig, Sandro Peddis, Sassi, Sebastiano Calleri, Silver58, Silvio Madeddu, SimoneOssola, Simoneperi1967, Siragusa.v, Snipe, Soriana, Splu69, Stearm, Stefania Saffioti, Stefano Marangoni, Supercecc56, Susy Dan, Teogot, Tito 1960, Tobé, Tom Conelly, Valmic, Vincenzo De Paola, Vito Serra, Walter Nasini, Wells, Werner, Woody74, Zenidem, Zipablo, _Axl_




Che cosa ne pensi di questa foto?


Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?


Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




avatarsupporter
inviato il 06 Settembre 2022 ore 19:40

Magnifica ;-)

avatarsupporter
inviato il 06 Settembre 2022 ore 21:46

Magnifica, continui a farci conoscere aspetti e tradizioni sella tua meravigliosa isola, complimenti Giuseppe!
Ciao Agata

avatarsupporter
inviato il 06 Settembre 2022 ore 22:55

Eeeek!!!Eeeek!!!Eeeek!!!Di grande pathos questo antichissimo rito che hai ripreso magistralmente!Eeeek!!!Eeeek!!!Eeeek!!!
Complimenti, Giuseppe!

avatarsenior
inviato il 07 Settembre 2022 ore 7:16

Magnifico lavoro... bellissima la didascalia e grazie per l'augurio carissimo amico ;-)Una buona giornata

avatarsupporter
inviato il 07 Settembre 2022 ore 8:03

straordinaria e scenografica-
ciao, Giordano:-P

avatarsenior
inviato il 07 Settembre 2022 ore 13:13

Incredibile questa gigantesca moltitudine di corridori, un po pure compressi dall'effetto teleobiettivo: novecento uomini che corrono tutti rigorosamente scalzi è incredibile! Allora mi unisco anch'io almeno all'augurio “Evviva Santu Srabadoi”, auspicando che riesca a proteggere l'umanità intera.

avatarsenior
inviato il 07 Settembre 2022 ore 15:01

Quindi 3 anni fa hanno festeggiato il 400°. Foto molto bella, come lo spettacolo che si intuisce.

avatarjunior
inviato il 07 Settembre 2022 ore 17:55

Scatto spettacolare che rende alla perfezione il Pathos del momento.
Scatti come questo mi hanno fatto innamorare della Sardegna e delle sue tradizioni

Ciao

Antonio

avatarsupporter
inviato il 07 Settembre 2022 ore 21:21

Tradizioni folkloristico/religiose che appartengono alla tradizione popolare di una terra ricca di storia. La sua ricchezza del suolo e sottosuolo, di porti e punti commerciali importanti strategici, fu attrazione inevitabile per molti invasori. Dai Fenici ai Greci, dai Cartaginesi ai Romani, fino ai Saraceni e Repubbliche Marinare. Ma il popolo sardo fiero e tenace non subì mai il sopravvento totale degli invasori e mantenne salde le tradizioni e la sua cultura.
Foto magnifica pervasa da un sentimento trasversale che coinvolge l'osservatore in una forma di magnetica soggezzione. Emozionante il momento bloccato, così come la luce dorata della scena.
Bravissimo Giuseppe per l'immagine e il racconto più che interessante.
Bye gios :-P

avatarsupporter
inviato il 07 Settembre 2022 ore 21:25

Bellissimo racconto illustrato!!!!

avatarsupporter
inviato il 07 Settembre 2022 ore 22:28

questa immagine è straordinaria e per me, merita un EP... arriverà ... un caro saluto Emme !

avatarsenior
inviato il 08 Settembre 2022 ore 10:41

l'alba di San Salvatore

avatarsupporter
inviato il 09 Settembre 2022 ore 7:40

Bellissima. Complimenti.

avatarsupporter
inviato il 09 Settembre 2022 ore 16:54

ottima ripresa

avatarsupporter
inviato il 09 Settembre 2022 ore 18:00

ciao Giuseppe
come sempre sai cogliere e interpretare delle immagini della nostra Sardegna e delle nostre tradizioni in maniera davvero notevole, bellissima anche elaborazione con un bel tono colore....
sinceri complimenti
roby

avatarsenior
inviato il 11 Settembre 2022 ore 14:39

Scatto che mostra volti impegnati per una corsa dal grande simbolismo.
Bella!!
Ciao Alessandro

avatarsupporter
inviato il 12 Settembre 2022 ore 8:40

Magnifica! Un'altra storia della Sardegna che molti di noi ignorerebbero senza le tue fotografie.

avatarsupporter
inviato il 12 Settembre 2022 ore 11:38

Wow! Che scatto!!!
Sorriso

avatarsupporter
inviato il 12 Settembre 2022 ore 13:25

Carissimo amico, questo tuo scatto è una vera e propria celebrazione dell'evento più di qualsiasi ode possa essere pronunciata allo scopo. Se vi fosse una pubblicazione a riguardo, non vi potrebbe essere copertina migliore ! Un enorme abbraccio.

avatarsenior
inviato il 13 Settembre 2022 ore 7:41

Fantastica...un'immagine di grande impatto visivo, come sempre da te ben realizzata e raccontata.
Davvero una grande emozione che coinvolge anche chi osserva la foto.

Bravissimo complimenti Giuseppe ;-)
Un caro saluto, Livio


RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Alcuni commenti possono essere stati tradotti automaticamente con Microsoft Translator.  Microsoft Translator



 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me