RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie


  1. Gallerie
  2. »
  3. Paesaggio con elementi umani
  4. » Cluny: le torri dell'Acqua benedetta e dell'Orologio

 
Cluny: le torri dell'Acqua benedetta e dell'Orologio...

Saône-et-Loire: tra Cluny e

Vedi galleria (10 foto)

Cluny: le torri dell'Acqua benedetta e dell'Orologio inviata il 11 Aprile 2021 ore 18:41 da Edecapitani. 71 commenti, 1970 visite. [retina]

, 1/500 f/13.0, ISO 100, treppiede. Cluny, Francia.

Cluny è stata un centro di vita spirituale e monastica e una delle potenze ecclesiastiche e temporali dell'epoca feudale. La sua storia iniziò nel 911 quando Guglielmo il Pio, duca d'Aquitania, donò un suo possesso nella valle della Grosne, in Borgogna, agli apostoli Pietro e Paolo, affinché vi si fondasse un monastero benedettino esente da soggezioni a qualsiasi potentato temporale o spirituale e che rispondesse alla sola autorità di Roma. Fu l'inizio di una delle più importanti riforme della storia monastica. La sua grande libertà ed autonomia, la posizione strategica nel Regno di Francia ma vicinissima ai confini con l'impero germanico, il succedersi di 7 abati di altissimo livello segnarono ne favorirono il successo e la trasformazione in un ordine monastico ramificato nell'Europa cristiana, il cui abate era secondo solo al Papa di Roma. Tra alti e bassi, fulgori decadenze e riforme, la sua vita si protrasse fino alla Rivoluzione, quando l'ultimo respiro di una vita già da tempo stanca si spense. Di quell'impero monastico Cluny era la capitale, doveva poter ospitare almeno in certe occasioni, oltre un migliaio di monaci così, tra il X e il XII secolo, si susseguirono tre basiliche abbaziali, chiamate dagli storici Cluny I, II e III (la seconda e la terza coesistettero a lungo. Cluny III fu per secoli, fino alla costruzione dell'attuale basilica di S. Pietro a Roma, la più grande chiesa della cristianità, poi – dopo la Rivoluzione – venduta a tre privati cittadini fu utilizzata a scopo commerciale come cava di pietre e smontata pezzo per pezzo, nonostante l'opposizione della cittadinanza e della municipalità. Io andai per la prima volta a Cluny con un amico nel 1985, in bicicletta. Preso dall'entusiasmo partii per conoscere i suoi monaci ignorando la fine della sua storia ormai decretata da secoli. In quel viaggio scoprii però l'arte romanica e la sua affinità antropologica con il canto gregoriano e si aprì così la strada che mi portò nel tempo ad occuparmi di musica antica professionalmente, a formare una personale biblioteca d'arte ed in seguito alla pratica della fotografia. Cosa rimane di Cluny dopo la sua fine? Innanzitutto le testimonianze della sua storia e della sua influenza in diverse parti d'Europa. Ad esempio, per citare alcune circostanze che accesero il mio interesse per Cluny, la prima attestazione documentata del nome “Brianza” riguarda la donazione all'abbazia borgognona di un terreno situato su quello che oggi si chiama Colle di Brianza. Quando avevo 16 anni conobbi l'allora abate di Pontida, amico di scuola di mio zio, che fu il primo a raccontarmi qualcosa di Cluny perché fu proprio Cluny a fondare Pontida. Non lontano da casa mia, sussiste un'antica chiesa – S. Maria di Calvenzano (alcune fotografie nella mia galleria "Chiese di Milano e del suo territorio" https://www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3207895&l=it ) – anch'essa fondata da Cluny… E mi limito a ciò che ho a portata di mano o che fa parte delle mie radici personali. Dal punto di vista architettonico quel che rimane a Cluny – due torri del grande transetto della basilica e alcuni edifici di varia epoca – costituiscono oggi la sede un bellissimo museo che conserva reperti della storia dell'abbazia. Inoltre sussiste tutta una serie di piccole e grandi chiese, soprattutto in Borgogna, che testimoniano l'influenza stilistica di Cluny II e III, e che anticamente furono affiliate al grande ordine o ne subirono l'influenza culturale e spirituale. Col tempo ne darò conto fotografico qui su Juza. L'immensa basilica era costituita da un avancorpo – il nartece – grande da solo come una chiesa, affiancato da due torri di cui sussistono i basamenti, seguito dal corpo a croce latina a 5 navate, tagliato non da uno ma da due transetti (il transetto è il braccio orizzontale della croce), uno grande, l'altro più piccolo, il tutto coronato all'esterno da una serie di torri di cui sussistono le due che si vedono in fotografia. Al di là dei transetti si sviluppava il raffinatissimo gioco di spazi del “santuario” con il deambulatorio, le cappelle radiali e le absidi che esternamente inscenavano una splendida figura a scalare che ancora si ammira per esempio nella basilica di Paray-le-Monial. La fotografia che pubblico mostra il braccio sud del transetto grande, l'unico corpo della chiesa ancora sussistente dalla base alle volte. La splendida torre ottagonale, chiamata campanile dell'Acqua benedetta, è formata da un basamento contraffortato e da due piani ornati. Il primo piano è aperto in ciascun lato da una monofora inserita in una tripla arcata cieca; nel secondo le monofore diventano bifore affiancate da arcate cieche, il tutto coronato da archetti pensili lombardi, molto restaurati. La torre ottagonale è affiancata dalla più piccola torre dell'Orologio, a pianta quadrata. Il tutto dà un senso di grandiosità e si rimane attoniti se con la fantasia si integra quel che si vede con quel non si vede più. La foto è una panoramica ottenuta sfruttando diverse posizioni di decentramento dell'obiettivo. #chiese #Romanico #ArchitetturaRomanica



Vedi in alta risoluzione 30.1 MP  





Che cosa ne pensi di questa foto?


Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?


Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2021 ore 17:41

Ricordati poi che, già prima dell'unità d'Italia, furono confiscati tutti i beni della chiesa, conventi, chiese, monasteri tanto che ancora oggi tantissime scuole, università, ospedali, ecc trovano sede in immobili confiscati alla Chiesa...

avatarsupporter
inviato il 12 Aprile 2021 ore 18:08

e la punta.....Sorriso

avatarsupporter
inviato il 12 Aprile 2021 ore 19:40

Grazie del passaggio Jerry... la punta non ci stava, avrei dovuto abbattere un muro plurisecolare per arretrare ulteriormente e non mi sembrava il caso, finire in prigione all'estero può essere molto scomodo. L'ho ripresa comunque da un'altra parte in altre fotografie, qui mi bastava documentare l'architettura romanica del transetto nel suo insieme.

avatarsenior
inviato il 13 Aprile 2021 ore 20:35

Un soggetto davvero affascinante! Bellissima immagine!
Ciao
StefaniaSorriso

avatarsupporter
inviato il 13 Aprile 2021 ore 20:38

Grazie Stefania!

avatarsupporter
inviato il 13 Aprile 2021 ore 22:25

Ottimo scatto, con descrizione interessantissima, ciao.

avatarsupporter
inviato il 13 Aprile 2021 ore 22:36

Grazie Pinitti! Un saluto a te

avatarsupporter
inviato il 14 Aprile 2021 ore 12:23

Bella serie, complimenti ciao Corrado

avatarsupporter
inviato il 14 Aprile 2021 ore 12:26

Grazie Corrado!

avatarsenior
inviato il 14 Aprile 2021 ore 23:15

Molto bella, complimenti per la foto e per la descrizione storica fornita in didascalia. Un saluto

avatarsupporter
inviato il 14 Aprile 2021 ore 23:21

Grazie a Dylan, saluti a te.

avatarsenior
inviato il 16 Aprile 2021 ore 10:38

un buonissimo scatto edun a esaustiva didascalia
Complimenti
Un saluto
Roberto

avatarsupporter
inviato il 16 Aprile 2021 ore 12:16

Grazie Roberto!

avatarsenior
inviato il 16 Aprile 2021 ore 21:10

Un sito notevole ben documentato. Complimenti
Buona serata

user196465
avatar
inviato il 16 Aprile 2021 ore 22:06

Bellissima! Complimenti Enrico
Buon fine settimana

avatarsupporter
inviato il 16 Aprile 2021 ore 22:26

Grazie Jancuia! Buona serata a te

avatarsupporter
inviato il 16 Aprile 2021 ore 22:26

Grazie Trattore!

avatarsupporter
inviato il 17 Aprile 2021 ore 8:28

Ottima ripresa architettonica. Esauriente didascalia. Complimenti.
Un saluto
Annamaria

avatarsupporter
inviato il 17 Aprile 2021 ore 9:27

Grazie Annamaria! Buon fine settimana, Enrico

avatarsupporter
inviato il 18 Aprile 2021 ore 19:38

Un bellissimo scatto da un'ottimo punto di ripresa, interessante e istruttiva didascalia.
Ciao
Mario


RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Alcuni commenti possono essere stati tradotti automaticamente con Microsoft Translator.  Microsoft Translator



 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me