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| inviato il 28 Aprile 2021 ore 19:11
Molto bella, grande atmosfera e ottimo viraggio!
Un saluto
Agata |
| inviato il 28 Aprile 2021 ore 21:08
Grazie Agata, sempre gentile.
Un saluto.
Paolo |
| inviato il 01 Maggio 2021 ore 12:54
Bella, comoda, forse un pochino faticosa, ben curata perchè importante e percorsa da gente rispettosa, ti facilitava l'entrata nella pineta per avvicinarti di più lassù, a quelle splendide Cime, come son belle le Dolomiti dice ora la gente, -ora sempre decantate e ancor più fotografate-, ma ora pochi ricordano quella bella, comoda, faticosa stradina che ha portato a passare delle bellissime giornate lassù. Ora datata e dimenticata forse non esiste più, ma ricordata da chi veramente apprezzandola l'ha sentita importante sotto gli scarponi. Caro Paolo, io vedo una bellissima fotografia, un pò datata si, ma che racconta e, ascoltandola, non vedo grana, ma uno stupendo paesaggio che canta la bellezza della Natura. Questo *datato solo per la tecnologia* bellissimo scatto,.. -vedendo il prato come punto di ripresa e la Stradina che sembra un invito ad entrare nello stupendo paesaggio- ..credo fatto nel ritorno, ti ha lasciato gran bei ricordi. Un salutone alberto |
| inviato il 01 Maggio 2021 ore 14:11
L'aspetto tecnico, o meglio l'attenzione all'evoluzione della fotografia nel tempo, può essere visto positivamente. Oggi una bella foto come questa si fa anche con mezzi modesti, economici, trasportabili.
L'immagine presentata richiama senza alcun dubbio un tempo in cui la grana (difetto o piacevole caratteristica, a seconda dei gusti) era presente in tutte le foto, in modo più o meno evidente (o quasi, per esempio in questi giorni girano foto di Collins, appena morto, immagini del '69 e precedenti dalla qualità sbalorditiva).
Personalmente ho scelto di essere sempre garbatamente schietto, qui su Juza, e con Paolo so di potermelo permettere senza timori. Dico quindi che la grana in questo scatto è potente e può non piacere. Il bagaglio di età e fascino la rende accettabile o addirittura piacevole, ma non l'avrei mai "salvata" in uno scatto contemporaneo (con l'eccezione di serie dal carattere specifico, es noir).
Di bello c'è la composizione, con gli alberi ad incorniciare un cammino che si prospetta al contempo lungo e invadente verso il proprio "io", ma in modo positivo. E la méta è al contempo affascinante e crudele, con quelle rocce feroci che paiono non desiderare uomini a turbarne la pace.
Se proprio devo segnalare un aspetto che causa perplessità allora devo scrivere della caduta di definizione a sinistra, forse dovuta alla luce laterale.
Poi, caro Paolo, tu sai che in questo periodo ho un po' la mania dei rapporti d'aspetto. Ebbene qui il formato largo è doveroso e lo apprezzo. |
| inviato il 02 Maggio 2021 ore 9:43
Alberto e Federico....
Come non apprezzare, a priori, chi mi dedica tempo e pensiero per il commento di uno scatto.
Sono doverosi ringraziamenti di ampia dimensione e di forte sentimento per entrambi.
Dopo di che posso dire che il "filosofo" Alberto entra maggiormente nell'introspettiva dell'autore che, nel lontano 1976 trovò emozionante la magnificenza della natura, tanto quanto fu sufficiente per togliere dallo zaino la fotocamera e provvedere a qualche scatto. Natura fin d'allora trattata con molto rispetto, anzi, assoluto rispetto dal sottoscritto e dagli amici con cui condivisi passeggiate ed arrampicate, natura che ancora sopportava con maggior disinvoltura, gli oltraggi di alcuni. Lo scatto di allora, rinnova l'emozione a distanza di 45 anni anche se la pellicola mostra ampiamente (come l'autore n.d.r.) l'insolente arroganza del tempo che passa. La "grana" caro Federico, non era così marcata, te lo assicuro, e la caduta di definizione credo che sia determinata da una leggera "bombatura" della pellicola al momento della scansione poiché, nella stampa originale non si percepisce.
Carissimi, un ulteriore "grazie" scritto con molto piacere.
Buona domenica.
Paolo |
| inviato il 21 Giugno 2021 ore 16:09
Quando la fotografia diventa poesia... |
| inviato il 21 Giugno 2021 ore 21:39
Grazie Giacomo ! |
| inviato il 15 Luglio 2021 ore 22:45
Molto bella e suggestiva la realizzazione
Complimenti |
| inviato il 15 Luglio 2021 ore 23:08
Buono ed indulgente, ti ringrazio di cuore.
Un cordiale saluto.
Paolo |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 9:23
Romantica!!! Una visione caretteristica del bel tempo andato dove la lentezza era un tesoro inestimabile.
Un caro saluto, Barbara. |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 16:52
Grazie Barbara, sempre gentile.
A presto.
Paolo |
| inviato il 21 Settembre 2021 ore 8:36
Un vecchio scatto ripreso fa sempre piacere, se poi si tratta delle bellissime dolomiti, ..... sono montagne che ho sempre nel cuore. Complimenti Paolo.
Ciao Marco |
| inviato il 21 Settembre 2021 ore 9:21
“ sono montagne che ho sempre nel cuore. „
...anch'io...... |
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