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| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 15:35 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Incredibile immagine d'azione, complimenti per la tua bella serie Grandi gennaio Amazing action image, compliments for your beautiful serie Greeting Jan |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 15:42
Bellissima!! |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 16:19
“ Questo scatto non mi piace. Non fa onore a nessun fotografo infastidire fino alla reazione un animale selvatico e non fa onore al forum insegnare ai fotografi di natura a farlo. Tra l' altro può essere pericoloso per qualche sprovveduto: si tratta di animali poderosi.Confuso Rispetto! Conviene non avvicinarsi agli animali selvatici oltre la distanza di sicurezza. Confuso „ Per certi versi si potrebbe dire di qualsiasi foto fatta ad animali selvatici. Per il principio di indeterminazione , "se studi una cosa la cambi". Ed anche se la fotografi dunque dato che l'animale subirà un processo di abituazione alla tua presenza. Che sia uno stambecco, un leone od una cinciallegra. |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 16:23
Bella foto, non immaginavo che si facessero avvicinare così tanto, l'unica cosa che mi chiedo per evitare la "scornata" devi essere un tipo atletico, tenendo conto dell'attrezzatura fotografica che avrai portato e rimanere in piedi ed effettuare una foto ferma. Ho letto dopo l'intervento di Cortesi e concordo, è sempre meglio comunque non abituare alla presenza dell'uomo, a breve distanza, gli animali ritenuti selvatici per tante ragioni. |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 16:55
Certamente chi ha scattato la foto non si avvicina normalmente oltre la distanza di sicurezza ai selvatici. Ma pubblicare una foto in cui un grande erbivoro reagisce alla sua presenza in modo così vistoso può suscitare l' imitazione di persone sprovvedute e metterle in pericolo. Probabilmente la reazione è avvenuta perché lo stambecco era su una cengia e il fotografo era si è avvicinato sull'unica via di fuga presente. Tuttavia, come ha detto qualcuno, nel loro piccolo anche le formiche si inca..ano. Mi piacerebbe sapere dopo lo scatto cosa è successo. |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 17:43
Ciao , semplicemente dopo la foto non è successo nulla, io ho arretrato un metro e lui è rimasto lì. La via di fuga c'è e c'era in quanto lo stambecco è arrivato sulla cengia dalla parte opposta alla mia. Solitamente non tutti gli stambecchi e non in tutte le situazioni si lasciano avvicinare così. Detto questo resta il fatto che quella resta la sua "comfort zone" in determinate situazioni e ,come molti animali, associa ad essa la possibilità di ben riuscita di fronte ad alcuni incontri o semplicemente perché si sente al sicuro. |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 18:57
Molto bello l'attimo ripreso, dinamismo massimo, bella anche la didascalia con la storia di Ennio. |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 19:04
“ Ma pubblicare una foto in cui un grande erbivoro reagisce alla sua presenza in modo così vistoso può suscitare l' imitazione di persone sprovvedute e metterle in pericolo. „ Il tema dell'etica in campo fotografia naturalistica è molto delicato. Francamente però, secondo questo principio, non si dovrebbero trasmettere neanche in TV le gare di Formula 1 visto che ci può stare qualche pirl@ che pensa di essere Hamilton! Fra le altre cose l'autore ha spiegato la dinamica di come è avvenuto lo scatto. Il buon senso dovremmo averlo tutti e non si instilla non facendo vedere le cose ma spiegandole! |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 22:31
Personalmente trovo pregevole la disclosure e la riflessione etica dell'autore. Posso capire il dubbio se premiare con un riconoscimento uno scatto che lo stesso autore ha voluto condividere unitamente ad una riflessione sui limiti della fotografia Wilde. Meno una presa di posizione critica sulla foto scattata e pubblicata con disclaimer, perché secondo me una simile critica non tiene conto di come questa specifica specie è usa relazionarsi all'uomo. Un modo che è molto diverso, per dirne una, da quello di un cervo, che è elusivo e facilmente infastidito dalla nostra presenza (esclusi quelli da campeggio). Bene in ogni caso che se ne discuta francamente. Di Stambecchi ne ho incontrati tanti e fotografati diversi, a volte stavano loro sul sentiero anche in branchi sopra la ventina, la via di fuga non la avevo io, e qualche schermaglia nel passarci in mezzo mi è capitato di indurla. Resto confidente di aver inciso molto poco sul loro habitat. Così come penso sia stato il caso di questo scatto. |
| inviato il 14 Gennaio 2021 ore 8:36
Domanda tecnica...il 16-35 l'hai montato "in avvicinamento", sul momento o sei partito da quando l'hai visto con quello montato con la speranza di avvicinarti fino a quel punto?? Comunque bravo ottimo scatto |
| inviato il 14 Gennaio 2021 ore 11:02
Che scatto! Complimenti! |
| inviato il 15 Gennaio 2021 ore 22:28
Qui da me stanno morendo a causa di una malattia agli occhi che,purtroppo,colpisce anche i camosci. Animale superbo e scatto perentorio.Non farei drammi sul "disturbo".Quando vado nel bosco sono sempre di disturbo ai caprioli.Càpita. |
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 14:20
oltre allo scatto apprezzo anche l'onesta che ha dimostrato nel raccontare com'è avvenuto |
| inviato il 17 Gennaio 2021 ore 21:08
Spettacolo....si sono rischiate le scintille? |
| inviato il 04 Febbraio 2021 ore 20:05
............... incantato guardo .................. |
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