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Claudio è come un padre per me anche se è poco più grande di me, mi aveva anche consigliato di non infilarmi nelle discussioni sulle attrezzature perché anche io all'inizio lo facevo ed era una bolgia, meno male che su suo consiglio me ne sono tirato fuori ne ho guadagnato in salute
Caro Rod ritornando seri è un timido e maldestro tentativo di "andare oltre", dicendolo alla tua maniera, ma dove vogliamo andare con quasi due milioni di foto su Juza e se ne aggiungono a migliaia al giorno tutte uguali, belle fatte con tutti i crismi certo ma tutti sono preoccupati della nitidezza dello sfuocato di immortalare il paesaggio più esotico la ragazza più bella, un viaggio introspettivo sull'uomo e il suo essere umano e guardarsi attorno un po' di più come fai tu poco attirano, purtroppo mi rendo conto che un uomo seduto sul cesso o un pezzo di asfalto con una sagoma non interessano quasi nessuno solo gli amici che ci seguono bontà loro, i tempi non sono ancora maturi ma ormai siamo in overdose di fotografia, vedremo cosa ci riserverà il futuro
Ciao Marco sono gran onorato del tuo passaggio che nobilita questo mio umile e rozzo scatto, grazie infinite amico mio, sono passati sinora solo i migliori peggio per chi un abbraccio
“ Caro Rod ritornando seri è un timido e maldestro tentativo di "andare oltre", dicendolo alla tua maniera, ma dove vogliamo andare con quasi due milioni di foto su Juza e se ne aggiungono a migliaia al giorno tutte uguali, belle fatte con tutti i crismi certo ma tutti sono preoccupati della nitidezza dello sfuocato di immortalare il paesaggio più esotico la ragazza più bella, un viaggio introspettivo sull'uomo e il suo essere umano e guardarsi attorno un po' di più come fai tu poco attirano, purtroppo mi rendo conto che un uomo seduto sul cesso o un pezzo di asfalto con una sagoma non interessano quasi nessuno solo gli amici che ci seguono bontà loro, i tempi non sono ancora maturi ma ormai siamo in overdose di fotografia, vedremo cosa ci riserverà il futuro „
....considerazioni che fanno riflettere.... seguendoti nel tuo pensiero, perché noi mascalzoni-caxxeggiatori, non intraprendiamo un percorso di pubblicazione di foto che non rientrano nei canoni della "bella estetica" del pensiero comune ???? pensiamoci,... anche se il rischio di pubblicare cagate sarà da tenere in seria considerazione..... tu Emme artefice ed avanguardia del nuovo "modo" di fotografare potresti creare un hashtag del tipo #andare oltre... però sentiamo cosa dicono gli altri...
LA VERA FOTOGRAFIA E IL CORAGGIO D'ESSERE FOTOGRAFI - Caro Gianka piano piano nella mia mente si fa strada quello che dovrebbe essere la nuova fotografia, io ho dimostrato un po' di coraggio ritraendomi nel cesso in un'azione quotidiana di solito non degna della fotografia patinata a cui siamo abituati, ma mi sono chiesto cos'è e cosa implica la vera fotografia e ho pensato che non è coraggioso il reportage di guerra o fotografare i leoni e le tigri o i paesaggi con i ghiacci eterni sfidando i 50 gradi sottozero, volete fare vera fotografia verità avete coraggio o credete di avere coraggio vi credete dei bravi fotografi? Allora fotografate vostra moglie (o compagna è lo stesso) al mattino appena alzata, o voi donne fotografate vostro marito (o compagno) al mattino appena alzato, ecco io non sono stato capace di quest'azione eroica e gloriosa, che implica l'ipotetica liberazione di una creatura mitologica il kraken, che alberga in ciascuno di noi, un mostro leggendario dalle dimensioni abnormi terribile collerico e spietato, chiunque si senta coraggioso faccia questa foto e noi tutti ne narreremo le lodi sia che sopravviva o che perisca nell'intento, brucieremo il suo cadavere nella pira e lo faremo scivolare verso il mare con grande gloria, continua dopo
Emme, Questa sfida mi affascina, la "vera fotografia" forse una sorta di neo-neorealismo??? Una sorta di purificazione dai luoghi comuni fotografici, che inconsciamente tutti noi adottiamo??? Una sorta di "razionalismo fotografico" che applica alla fotografia i principi di quello architettonico??? Purtroppo la distanza non ci permette di affrontare, discutendone di persona la filosofia da applicare, e metterlo per iscritto richiede tempo, poi rende difficile e dispendioso qualsiasi contraddittorio, però ci possiamo provare. Da parte mia devo studiare, ad esempio ignoro completamente la figura del kraken, e capire il significato della tua dotta citazione, occorrerà tempo.
Io ho indicato quello che è il massimo del coraggio fotografico e di cui nessuno di quelli che si credono bravi su Juza sarà mai capace, ma anche fotografare la suocera in bigodini è una bell'esempio di nuova fotografia scevra da tutti gli orpelli estetici che sono in vigore
Emme, Tu sei un filosofo dell'immagine, io un frichettone, certi concetti sono troppo sottili per uno che passa parte della sua giornata ad affrontare problemi burocratici e nella migliore delle ipotesi in cantiere a risolvere problemi pratici.... Devo metabolizzare la tua provocazione, però ci proverò....