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| inviato il 09 Ottobre 2016 ore 20:45
“ Filtro46 „ Quoto Filtro 46 per la composizione, in relazione alle due presenze umane inserite sull'angoletto in basso. Sposta completamente il messaggio della foto, tra chi li vuole più protagonisti di una scena in divenire (per via della "minaccia" del cattivo tempo in arrivo) e chi, come oggettivamente (a mio parere) si presenta la foto, relaziona l'immensità del creato e la sua completa indipendenza e l'uomo nella sua più piccola dimensione. |
| inviato il 09 Ottobre 2016 ore 23:18
Ciao Raffa, a me la composizione non dispiace, non piace della persone l indifferenza, se avessero guardato verso il cielo avrebbero avuto un altro impatto, peccato anche per il mare un po' grigio, secondo me questo scatto con una post fatta da uno bravo (cosa che io non sono) potrebbe diventare decisamente buono |
| inviato il 10 Ottobre 2016 ore 16:24
Hei! Qui il discorso si fa serio! Mi pare che l'asticella dei commenti sia salita parecchio ultimamente, ed un principiante come me ha solo da guadagnarci nel leggervi e nel cercare di rispondere agli spunti che fornite. Doverosa risposta a Bernalor, che ringrazio per il tempo che mi ha dedicato: in effetti avevo notato che le due linee (orizzonte e bagnasciuga) non sono né parallele ne convergenti, ma diciamo che si mandano a quel paese l'una con l'altra ? . Però in parte è stato voluto. Cioè, mi spiego meglio, quello che cercavo di rendere era un senso di isolamento dei due “tennisti”, sovrastati dall'incombente temporale. Come se fossero “alla deriva su una zattera”, (non so come altro spiegarmi, concedimi il paragone un po' forte). Mettendo orizzontale il bagnasciuga non avrei perduto il senso di smarrimento che volevo ricreare? Per la PP devo proprio imparare, non sono assolutamente capace. Qui ho abbassato la luce e aumentato il contrasto (poco. È quello che faccio in quasi tutti i miei scatti) cosa altro avrei dovuto fare? Ti ringrazio anche per la domanda sul titolo della galleria. Deriva da un'idea che mi è balenata, quella cioè di provare a rendere, con vari scatti, quanto possiamo essere insignificanti di fronte agli eventi naturali. Più che una vera e propria idea è un embrione di idea. I frammenti dovremmo essere noi. Certo non è sufficiente, per rendere l'idea di quanto possiamo essere piccoli, dedicare poco spazio alla figura umana all'interno del frame, per cui grazie @Kun @ Bruno @Baribal @Riccardo @ Arci, si lo farò. Ho anche fisso il 50ino fisso! Vediamo cosa esce @Baldassarre “ relaziona l'immensità del creato e la sua completa indipendenza e l'uomo nella sua più piccola dimensione „ allora qualche “frammento” arriva!?!? @andrea, sto cercando di seguire il tuo consiglio e concentrarmi sulla composizione. Effettivamente “gli sbagli e le scelte azzeccate” in ottica di composizione dovrebbero essere sempre misurati in relazione a quello che l'autore vorrebbe rendere. Scusate se mi sono dilungato! |
| inviato il 10 Ottobre 2016 ore 22:29
la foto è bella, avrei cambito il titolo.. magari qualcosa che facesse presagire la fine dell'estate. hai applicato bene la regola dei terzi, forze l'orizzonte è storto e mi piacciono anche i colori e questo cielo minaccioso. avrei aperto le ombre sui due soggetti principali della foto, ossia i due tizi che giocano a pallettoni, perchè sono completamente in ombra! |
| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 10:09
Ciao Peppecris, Grazie per il passaggio |
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