Che cosa ne pensi di questa foto?Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
| inviato il 08 Aprile 2017 ore 17:49
bellissima,il bianconero analoggico ha qualcosa in più. |
| inviato il 08 Aprile 2017 ore 19:18
ti ringrazio Miki per il complimento |
| inviato il 04 Giugno 2017 ore 17:37
Scatto a dir poco incantevole! Igor |
| inviato il 04 Giugno 2017 ore 18:32
sei gentilissimo, Ilford, grazie |
| inviato il 12 Giugno 2017 ore 22:58
gran bella foto Claudio,molto intensa,bellissimo il momento colto ,ottimo vintage complimentiCiao Rosario |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 17:15
Un bellissimo scatto e bellissimo viraggio |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 17:19
grazie in ritardo a Easynote Ringrazio anche Francesco |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 11:39 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Senza pretese ma forte! Una cornice così bella che sta riflettendo un momento reale. tutu Pretensionless but strong! So beautiful frame which is reflecting a real moment. Tutu |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 11:40
Stupendo scatto |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 11:43
ti ringrazio Sbutu. Era un bianconero a pellicola, sviluppato e stampato da me. Il ragazzino più grande realmente lavorava: all'interno del palazzo c'erano altri operai adulti. E immagino (ma non ne posso essere sicuro) che il piccolino fosse suo fratello. Un caro saluto |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 11:46
grazie mille, Vittorio. A questa foto sono abbastanza legato, non solo per il soggetto, ma anche perchè è stata selezionata per un concorso fotografico e per accompagnare la cartella congressuale di un congresso di pediatria |
| inviato il 25 Settembre 2017 ore 14:07
Bella street, molto espressiva e narrante. Ha un croccante sapore di antico. Ciao Gabbia65 |
| inviato il 25 Settembre 2017 ore 14:13
infatti lo scatto è stato fatto con una HP4, una pellicola bianconero Ilford da 400 ISO. La reflex non era la FE per l'esattezza (Juza non me la indicava) ma una bellissima FM tutta meccanica del '77 che mi fu rubata e che , anni fa, ho ricomprato, anche solo per sentire il suo bellissimo rumore quando scatta Grazie Gabbia |
| inviato il 25 Settembre 2017 ore 14:30
nonostante la mia età (non conosco la tua) cerco di non farmi trascinare in valutazioni nostalgiche. Io amo le reflex analogiche (tanto che le colleziono: ne ho circa una quarantina) ma solo come piccola nostalgia del passato e, soprattutto, perchè mi interessano i cambiamenti epocali che hanno portato agli strumenti di oggi. Però per un vita ho desiderato stampare (perchè amo stampare le mie foto) a colori. In bianconero era possibile con la camera oscura e gli sviluppi e veniva bene, ma a colori era difficile, i risultati incostanti. E anche la stampa da diapositive (io sviluppavo le Kodak con l'E6 e le Agfachrome con il kit 41) la facevo con il Cibachrome, ma era costoso e non sempre prevedibile e, in ogni caso, poco controllabile. Il digitale mi ha dato la possibilità di stampare, di fare ingrandimenti, di controllare io ogni momento e ne sono felice. magari il digitale fosse arrivato prima!! La FM2 è dell'83, stupenda. la tua è quella con otturatore a nido d'ape in titanio o il successivo in alluminio? Quella con sincronizzazione a 1/200 o 1/250 sec scritta rossa? |
| inviato il 25 Settembre 2017 ore 14:48
Scusa, ho commesso un errore. E' una FM (sincro 1/125) tempo min di scatto 1/1000 Ciao Gabbia65 |
| inviato il 25 Settembre 2017 ore 15:09
anche io ho quella color argento. Ho anche una FE nera, prodotta nel '78. Entrambe con scatole, istruzioni, imballi. Stupende quelle reflex: raccoglievano l'eredità delle robustissime Nikkormat. Nel '77 il marchio Nikkormat (Nikomat in Giappone) sparivae la FM riuniva sotto il nome Nikon tutta la produzione della allora Nippon Kogaku Tienila cara la tua Niko: è bellissima |
| inviato il 25 Settembre 2017 ore 15:32
Guai a chi la tocca. E' l'eredità, assieme alla Rollei, del mio povero papà, che è già ufficialmente passata a mio figlio, appassionato anche lui di fotografia. Forse, un giorno, lo convincerò a provare l'ebbrezza dell'analogico. Tutto quello che dici è vero, ma ogni volta che sviluppavi un rullino (io li facevo sviluppare - ho fatto solo poche esperienze di sviluppo e stampa in BN) era ogni volta come aprire un regalo bello bello incartato. Ciao Claudio. Adesso vado a guardarmi ancora un po' dei tuoi scatti stupendi. Gabbia65 |
| inviato il 25 Settembre 2017 ore 15:44
se continui a scattare con la pellicola devi assolutamente almeno sviluppare in proprio. E' una cosa semplice ma emozionantissima! Ti perdi il meglio a farlo fare ad altri!!! E non credere che sia così facile che un altro, pur esperto, lo faccia meglio di te...almeno dopo un minimo di esperienza |
| inviato il 25 Settembre 2017 ore 15:47
Ti credo senza riserve. Dovrei risolvere alcune difficoltà, come lo spazio (e qui si potrebbe fare qualcosa) ed il tempo. Purtroppo la frenesia dei tempi moderni impone orari e spostamenti che non si sposano con la coltivazione dei propri interessi, a meno che non siano "portatili". Fino a quando Elsa non mi concede la grazia, credo dovrò soprassedere. Ciao Gabbia65 |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |