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| inviato il 23 Maggio 2023 ore 19:21
E' sicuramente uno scatto d'impatto ma, causa mia insensibilità, cosa vuole raccontare?
Nel senso: fa parte di un progetto definito con un filo conduttore? Insomma ... kdacosa deriva l'idea che di sicuro è inusuale?
Grazie. |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 20:26
Les, è della serie, lo famo strano?
Di conseguenza, assurge al ruolo di arte (minuscola).
p.s. scherzo (ma non troppo)
p.p.s. non ce l'ho con l'autore, a cui faccio i complimenti... |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 20:55
E con chi c'è l'hai?
Perché le mezze frasine buttate lì sono un po' lanciare il sasso e nascondere la mano |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 20:57
Con nessuno in particolare. Era una riflessione ad alta voce. |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 20:58
La mia non vuole essere polemica … anzi.
Mi chiedo solo cosa abbia ispirato l'autore. Un libro, una situazione, un sogno, il caso,… la foto in se è una donna nuda dietro un vetro (con un po' di post) e una maschera a forma di teschio. È' inusuale e non ne colgo il senso.. sia chiaro un mio grosso limite ma sono sicuro che se chiediamo a chi ha commentato la foto cosa gli rappresenta probabilmente avremo diverse interpretazioni. E probabilmente diverse da quelle che hanno spinto l'autore a realizzarla. |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 22:04
Beh inusuale su Juza, semmai.
La morte, nelle sue simbologie, associata a figure femminili, è una cosa abbastanza "classica" già nell'arte prima della fotografia.
Poi questa non è una foto a sé stante, tutta la galleria ha un po' questo immaginario come filo conduttore. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 11:13
Boni...state boni (da leggere con la voce di Maurizio Costanzo) Intanto grazie perché se una immagine suscita cosí tanta attenzione e riflessioni non posso non esserne felice. LES in realtà non hai torto a chiederti questo...penso che la narrativitá nella fotografia sia qualcosa di alquanto complesso e con la quale personalmente mi scontro quotidianamente. Infatti da questa dinamica posso affermare che attualmente non potrei piú "partorire" una idea come questa. Come tutta la galleria, queste immagini fanno parte di un mio bagaglio ancestrale degli inizi di un percorso che ovviamente è mutato molto nel frattempo (se vi interessa @giulio_anam_mastrangelo su IG), pensa che adesso scatto in medio formato a pellicola!!! Per quanto riguarda il particolare di questa immagine effettivamente non vi è un filo conduttore vero e proprio se non la vicinanza estetica con le altre nella galleria. Ognuna può essere vista a sé o insieme dipende da chi guarda (come sempre oltretutto...). All'epoca come adesso mi affascinava molto l'onirico ed il mondo inconscio. Come dice bene Rombro è un archetipo alquanto rinomato.
Piccola nota personale: La comunicazione nell'arte è una sovrastruttura commerciale, in realtà è una chimera. Cosí come ogni forma di linguaggio anch'essa è basata sul fraintendimento. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 12:18
Ti ringrazio molto per la risposta! |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 14:12
“ La comunicazione nell'arte è una sovrastruttura commerciale, in realtà è una chimera. Cosí come ogni forma di linguaggio anch'essa è basata sul fraintendimento. „
Assolutamente! |
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