Voto : 10.0 (media su 1 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 49.235780, 22.553410 (
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Soggetti : Si possono fotografare con facilità il Lupo, l'Orso, l'Aquila Reale, l'Aquila di mare, l'Aquila Minore, la Poiana, la Ghiandaia, il Castoro, l'Allocco degli Urali, il Bisonte Europeo, il Cervo, il Capriolo, ecc.I cervi Polacchi sono a dir poco mastodontici, anche l'incontro con il bisonte è oltremodo emozionante.
Attrezzatura necessaria : Tutti i tele e supertele, dal 300mm all'800mm, è comunque utile avere dietro almeno un 70-200 per quando i soggetti sono molto vicini. Meglio ottiche luminose perchè spesso le condizioni meteo non sono ottimali.
Periodo : Tutto l'anno, logicamente sapendo che in inverno sarà praticamente impossibile fotografare l'orso, in compenso avremo la possibilità di fantastici scatti ai lupi con la neve.
Come arrivare : In auto dall'Italia conviene attraversare Slovenia, Ungheria, salire in Slovacchia ed entrare in Polonia al confine sud est, solo l'ultimo tratto di strada di circa 5km non è in buone condizioni, comunque nulla che non si possa fare con una qualsiasi utilitaria andando piano.In aereo l'aereoporto più vicino è a Rzeszow, da lì si può noleggiare un auto.
Visite : Bisogna sempre contattare Boguslaw o tramite mail: boguslawkowalczyk77@gmail.com , o tramite facebook https://www.facebook.com/pulicerek vi risponderà in inglese, è gentilissimo e disponibilissimo.
Note : Zatwarnica si trova all'interno del parco naturale di Bieszczadzki, ai piedi dei monti Urali, vicino al confine con Ukraina e Slovacchia.La Polonia è uno degli ultimi paradisi naturalistici europei, è composta per oltre il 50% da foreste ed ha al suo interno moltissimi parchi nazionali. La popolazione è di una gentilezza e accoglienza impareggiabili. Letteralmente ad ogni angolo ci sono situazioni per fare fantastiche foto, sia sul piano naturalistico che paesaggistico.Una nota particolare va alle chiese (sia cattoliche che ortodosse) costruite spesso in solo legno (tegole del tetto comprese), veri gioielli di architettura a costante dimostrazione dell'abilità unica dei polacchi nella lavorazione di questo materiale.