Voto : 9.5 (media su 2 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 44.745364, 9.342823 (
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Soggetti : Il luogo si presta a scatti paesaggistici relativi alle cascate che il torrente Carlone presenta in almeno due punti. Lungo il percorso del segnavia 160 è comunque possibile incontrare fauna selvatica permette di realizzare scatti ad animali ed uccelli.
Attrezzatura necessaria : Grandangolo per quanto riguarda le foto paesaggistiche, teleobiettivo e/o binocolo per gli avvistamenti di fauna e avifauna. Il treppeide è sempre consigliato per le foto paesaggistiche soprattutto se si vogliono fare lunghe pose alle cascate.
Periodo : Tutto l'anno. Primavera ed autunno permettono di avere la maggiore portata d'acqua nel torrente. In inverno, se non vi sono problemi di accessibilità per neve, è possibile ammirare le cascate ghiacciate. Probabilmente l'estate, in caso di siccità, è il periodo meno consigliabile.
Come arrivare : Dall'abitato di Bobbio (PC) si imbocca via del Bargo e si prosegue fino alla piccola frazione di San Cristoforo. In corrispondenza di un tornante (44.749537, 9.347985) inizia il sentiero (segnavia 160) da percorrere a piedi per giungere alle cascate. In circa 15' si giunge ad un bivio: scendendo a sinistra si va alla prima cascata (cascata termale del Carlone) mentre salendo a destra si arriva alla cascata alta del Carlone. Dal bivio, in meno di 10' si giunge alla cascata bassa e in 10-15' si arriva a quella alta. Il sentiero è ben segnato e non vi sono particolari problemi di orientamento.
Visite : L'ingresso è libero e non vi sono orari. Nella piccola frazione di San Cristoforo c'è poco spazio per parcheggiare, comunque, non essendo un luogo affollato, non vi sono particolari problemi.
Note :