Voto : 10.0 (media su 2 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 44.577967, 8.327024 (
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Soggetti : Delimitata dal fiume Bormida di Spigno da un lato e dai borghi medievali di Roccaverano, Mombaldone e Monastero Bormida dall'altro, la zona dei calanchi astigiani si caratterizza per i molteplici spunti fotografici di carattere paesaggistico, naturalistico ed architettonico.I calanchi sono formazioni geologiche create dal dilavamento nelle zone collinari degli scisti argillosi: si sono così formati profondi solchi e canali grigio-bianchi dall'aspetto semidesertico punteggiati dalla rada vegetazione capace di adattarsi alle difficili condizioni ambientali (orchidee, ginestre, pini d'Aleppo, essenze mediterranee). Particolarmente scenografica è l'ansa a ferro di cavallo creata dalla Bormida nei pressi di Mombaldone, che può essere ammirata da un suggestivo belvedere, così come le colline circostanti caratterizzate dai terrazzamenti con muri a secco che si alternano alle coltivazioni ed ai calanchi.Le diverse specie di orchidee (Orchis Purpurea, Ophris Apifera, ecc) che fioriscono tra i calanchi sono un soggetto interessante per le macro, mentre tra le anse del Bormida di Spigno nidificano diverse specie di uccelli (aironi, cormorani).I piccoli paesi di Mombaldone, Roccaverano e Monastero Bormida, posti a pochi chilometri gli uni dagli altri, offrono interessanti spunti architettonici (il borgo medievale di Mombaldone, il castello ed il ponte romanico di Monastero Bormida, le torri di avvistamento di Roccaverano e Vengore, la chiesa ed il borgo di Roccaverano, il complesso di San Giovanni tra Roccaverano e Mombaldone) e paesaggistici (terrazzamenti, alternarsi di coltivazioni, aree boschive e zone semidesertiche).
Attrezzatura necessaria : A seconda del soggetto, dal grandangolo al tele per i paesaggi e le foto di architettura ai supertele per l'avifauna alle ottiche macro per i fiori. Le formazioni geologiche meritano riprese dall'alto con i droni.
Periodo : Ogni periodo dell'anno ha spunti interessanti, dalla fioritura delle orchidee e delle ginestre in primavera, ai colori dell'autunno, fino a giungere ai contrasti estivi ed alla neve tra i calanchi in inverno.
Come arrivare : Autostrada Torino Piacenza, uscita Asti Est, proseguire per Nizza Monferrato, Acqui Terme, procedere in direzione Savona, superare Montechiaro d'Acqui e svoltare verso Mombaldone e di qui salire verso Roccaverano
Visite : L'accesso, la sosta e la permanenza sono assolutamente liberi.
Note : Se amanti dei formaggi, da provare assolutamente la Robiola di Roccaverano DOP, di latte caprino. Declinata in tutte le stagionature, è uno dei migliori formaggi molli di capra italiani: eccellente da sola o condita con olio e pepe, si accompagna anche splendidamente alle nocciole, alle marmellate ed alle composte di frutta e verdura.