RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Otturatore elettronico VS meccanico


  1. Altro
  2. »
  3. Articoli
  4. »
  5. Otturatore elettronico VS meccanico
  6. » Risposte e commenti, pagina 10



908134
« Torna all'articolo: Otturatore elettronico VS meccanico

Testo e foto by Juza. Pubblicato il 12 Giugno 2014; 155 risposte, 84252 visite.


Risposte e commenti


Che cosa ne pensi di questo articolo?


Vuoi dire la tua, fare domande all'autore o semplicemente fare i complimenti per un articolo che ti ha colpito particolarmente? Per partecipare iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti, partecipare alle discussioni e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




avatarsenior
inviato il 08 Agosto 2021 ore 11:33

Quindi....per tempi velocissimi tipo caccia fotografica, sport, automobilismo risulterebbe migliore un otturatore elettrinico.

No. Se è rolling-shutter è proprio controindicato per soggetti in veloce movimento.
Allora non capisco l'utilità dell'otturatore elettronici, se crea questi problemi è ancora migliore quello meccanico.

Direi di si. Utile per lo scatto silenzioso, per tempi veloci(ssimi) ma con un soggetto fermo in molta luce e diaframma molto aperto e ... per non usurare quello meccanicoMrGreen

avatarjunior
inviato il 14 Giugno 2023 ore 20:40

comprereste a buon prezzo una macchina fotografica a cui non funziona l'otturatore meccanico?

la userei per paesaggi e street quando capita o a tal più ritratti ambientati. Thanks.



avatarsenior
inviato il 15 Giugno 2023 ore 10:44

Se si tratta dell'unica fotocamera allora no viste certe limitazioni dell'otturatore elettonico.

avatarjunior
inviato il 15 Giugno 2023 ore 13:17

no beh ne ho altre due anche se uso sempre e solo quello elettronico tranne in rari casi.

avatarsenior
inviato il 03 Aprile 2024 ore 23:14

Riprendo questo argomento perché mi è rimasto il dubbio sul metodo di lettura del sensore usando un otturatore meccanico o quello elettronico.
Si è capito che con l'otturatore elettronico il sensore viene letto riga per riga e ci impiega un tempo relativamente lento, dovuto alla lettura sequenziale, tanto da determinare distorsioni per i soggetti in movimento.
Se non sbaglio anche per l'otturatore meccanico il sensore viene letto riga per riga, perché allora la lettura avviene in minor tempo?
Pertanto vorrei capire meglio qual è il vero meccanismo di esposizione e lettura del sensore sia con l'otturatore elettronico che meccanico,
Senza voler parlare poi dell'otturatore ibrido.
Grazie a chi mi schiarirà un po' di dubbi.

avatarjunior
inviato il 04 Aprile 2024 ore 6:40

@Mario2006
E' scritto in fondo all'articolo, cito:

L'equivalente dell'otturatore meccanico, che elimina gli artefatti visibili del rolling shutter, è attorno a 0.004 - 0.005s.


In sostanza occorre che l'otturatore elettronico abbia un tempo di readout pari a 0.004s (o inferiore) per eguagliare in prestazioni un otturatore meccanico.

Se non sbaglio anche per l'otturatore meccanico il sensore viene letto riga per riga, perché allora la lettura avviene in minor tempo?

Oltre il tempo di sincro flash (solitamente intorno tra 1/150s o 1/250s) la seconda tendina non attende che la prima abbia completato la sua corsa, ma parte prima, lasciando di fatto esposta solo una 'striscia' di sensore lungo tutta la sua corsa. Puoi fare un esperimento in autonomia scattando con flash a tempi più rapidi del sincro (ad esempio 1/500); noterai nella foto che è stata esposta solo una porzione di sensore.

Qui un esempio trovato sul web:



avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2024 ore 11:55

@Mario2006
Avevo già posto il tuo quesito magari in modo diverso ma non ho avuto risposta esplicativa.
Al momento mi rispondo da solo e perciò immagino che:
con l'otturatore meccanico il sensore è già completamente attivo prima dello scatto e al partire e allo scorrere delle 2 tendine nei tempi brevi (dove le tendine si rincorrono lasciando solo una striscia scoperta) il sensore viene "impressionato" con un diciamo così rolling-shutter meccanico brevissimo e tale da non creare gli effetti spiacevoli del rolling-shutter elettronico dove lo stesso si deve attivare riga per riga (o a gruppi di righe)con tempi abbastanza lenti.
Con i tempi relativamente lenti (esempio 1/250 sincro flash) dove il sensore rimane per un attimo completamente scoperto riceve la luce/viene impressionato dal lampo flash in una frazione di tempo infinitesimale e perciò il sensore deve (a parer mio) essere tutto attivo.
Poi, nei 2 casi sopra descritti, finita la funzione/la corsa dell'otturatore meccanico verranno registrati i dati.
Io la vedo così ma vediamo se ci sono esperti che ci possono illuminare in merito.

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2024 ore 12:19

Se non sbaglio anche per l'otturatore meccanico il sensore viene letto riga per riga, perché allora la lettura avviene in minor tempo?


Il sensore viene sempre letto nello stesso modo ma con l'otturatore meccanico la lettura viene fatta dopo che l'otturatore si è chiuso per cui anche se la lettura è lenta non causa problemi.
Con efcs l'inizio dell'esposizione viene fatta in modo elettronico, poi la fine dell'esposizione viene data dalla tendina meccanica che si chiude. Ovviamente devono essere sincronizzate, le due tendine elettronica e meccanica devono scorrere alla stessa velocità, siccome non è sempre possibile in genere sui tempi veloci si va in meccanico.

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2024 ore 20:57

Ringrazio chi mi ha risposto, forse sarò io, ma qualcosa non quadra ancora.
Analizziamo il sistema di esposizione e di lettura del sensore nei due sistemi.
Otturatore meccanico :
Dopo il click il sensore viene esposto alla luce per x tempo, poi buio.
Primo dubbio:
a) la lettura del sensore riga per riga parte appena parte la prima tendina o alla fine l'esposizione?
b) se parte con la prima tendina e finisce con la seconda tendina, vorrebbe dire che il readout deve essere minore o uguale al più veloce tempo di esposizione? … non mi sembra, giusto?
c) se parte dopo l'esposizione cosa legge, la corrente accumulata in ipotetici condensatori dei foto-siti o cosa?
Se sì, è questo il motivo per il quale non si creano artefatti in quanto la differenza di tempo della luce arrivata sulle ultime righe non è troppo distante da quella delle prime righe ed è proprio uguale al tempo di esposizione? …. Spero sia così;
d) a prescindere, quanto tempo ci impiega per leggere tutto il sensore e salvare i dati nel file?
Secondo dubbio:
a) la procedura di lettura riga per riga e salvataggio è identica a quella dell'otturatore elettronico?

Otturatore elettronico :
Primo dubbio:
a) il sensore è sempre illuminato e nella lettura delle righe legge quello che c'è al momento della scansione o succede come l'ipotesi (c) che ho fatto per l'otturatore meccanico?
b) perché si dice che la velocita di lettura riga per riga è più lenta di quella dell'otturatore meccanico? Se sì perché, o è falso?
Secondo dubbio:
a) se è selezionato un tempo di esposizione rapido, la scansione è anche più veloce o è sempre la stessa? Se è vera la seconda ipotesi, perché?
b) è possibile che venga esposto il primo pixel e salvato il risultato e mano mano scorre la stessa procedura fino all'ultimo pixel? Questo potrebbe spiegare la maggiore lentezze del readout, o no?
In caso affermativo avremmo oltre alla lettura sequenziale anche il salvataggio sequenziale il che spiegherebbe maggiore lentezza.

Spero di essere stato chiaro anche se sono convinto che è un tema solo apparentemente facile Eeeek!!!.


avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2024 ore 21:46

Tento di rispondere ai vari dubbi.

Il sensore accumula elettroni nei fotositi e devono essere letti in modo sequenziale riga per riga. Il tempo di lettura di un sensore è fisso e dipende dall'architettura del sensore, c'è quello più veloce e quello più lento si va da 1/20 a 1/60, gli stacked sono ancora più veloci.
Con otturatore meccanico la lettura viene fatta dopo l'esposizione, con l'otturatore chiuso per cui l'esposizione è data esclusivamente dall'otturatore meccanico. Come viene fatta la lettura e quanto tempo impiega non è dato sapere e non ha nemmeno importanza perchè l'esposizione è data dall'otturatore meccanico.
Di sicuro su alcune fotocamere è diverso perchè con l'otturatore totalmente elettronico c'è più rumore

Con l'otturatore elettronico il processo è simile, solo che l'inizio della lettura avviene per via elettronica il sensore si attiva riga per riga e dopo il tempo impostato viene fatta la lettura della carica accumulata. Per cui procede dalla prima riga verso l'ultima in modo analogo alle due tendine meccaniche
Come per l'otturatore meccanico il tempo di scansione è sempre lo stesso indipendente dal tempo di scatto. Con il meccanico se imposti 1/1000 parte la prima tendina, dopo 1/1000 parte la seconda per cui avrai una fessura che scorre sul sensore.
Con l'elettonico è uguale, solo per via elettronica.
La velocità di scansione di un sensore è principalmente determinata dalla veloctà e precisione degli ADC del sensore, in genere riducendo il n. di bit da 14 a 12 aumenta la velocità

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2024 ore 22:12

Se con l'otturatore meccanico impostato ad un tempo tale da avere per un attimo tutto il sensore esposto (1/250 1/125, 1/60) in un ambiente completamente buio il lampo della durata di 1/10.000 di secondo riesce ad "impressionare" il sensore o per meglio dire il sensore è in grado di catturare l'immagine illuminata per un frazione infinitesimale di tempo vuol dire che il sensore è attivo su tutta la sua superficie e non fa nessuna scansione a differenza di quello elettronico. La lettura avverrà subito dopo ed avrà bisogno di un dato tempo.
Con i tempi di scatto rapidi anche l'otturatore meccanico potrebbe avere problemi di rolling shutter visto che al posto di attivare una o più righe del sensore come quello elettronico lo fa con la fessura della tendina che scorre lungo il sensore ma la rapidità meccanica dello spostamento essendo di gran lunga superiore a quella elettronica non lo rende evidente.
L'otturatore elettronico attivando e leggendo riga per riga (o più righe) le attiva per il tempo impostato e perciò anche solo per 1/32.000 ma dovendo completare la lettura dal primo all'ultimo fotodiodo di ogni riga ha bisogno di più tempo e perciò ogni riga (o più righe) saranno esposte per 1/32.000 ma da quando avrà attivata la prima riga e completata la lettura a quando avra attivata l'ultima riga e completata l'ultima lettura sarà passato 1/30 o 1/60 o 1/250 in base alla modernità del sistema e alla quantità di righe da attivare cioè i Mpx del sensore.

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2024 ore 18:35

@Gianpaolo

Il sensore accumula elettroni nei fotositi e devono essere letti in modo sequenziale riga per rig

ok su questo il dato è tratto.

Con otturatore meccanico la lettura viene fatta dopo l'esposizione, con l'otturatore chiuso per cui l'esposizione è data esclusivamente dall'otturatore meccanico

ok anche su questo.

Come viene fatta la lettura e quanto tempo impiega non è dato sapere e non ha nemmeno importanza perchè l'esposizione è data dall'otturatore meccanico.

non è dato sapere ma sarebbe interessante capire qual è la procedura che probabilmente anch'essa sarà sequenziale (forse).

Di sicuro su alcune fotocamere è diverso perchè con l'otturatore totalmente elettronico c'è più rumore

???

Con l'otturatore elettronico il processo è simile, solo che l'inizio della lettura avviene per via elettronica il sensore si attiva riga per riga e dopo il tempo impostato viene fatta la lettura della carica accumulata.

Il fatto che debba attivare riga per riga per far accumulare la carica e poi leggerla sicuramente fa perdere più tempo rispetto al sistema meccanico. E' questa la causa della maggiore lentezza?

Come per l'otturatore meccanico il tempo di scansione è sempre lo stesso indipendente dal tempo di scatto.

Ok anche qui

Con l'elettonico è uguale, solo per via elettronica.

???



avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2024 ore 18:42

@Gianni

il sensore è in grado di catturare l'immagine illuminata per un frazione infinitesimale di tempo vuol dire che il sensore è attivo su tutta la sua superficie e non fa nessuna scansione a differenza di quello elettronico. La lettura avverrà subito dopo ed avrà bisogno di un dato tempo.

se non fa la scansione, la lettura che si avvia subito dopo come procede?

L'otturatore elettronico attivando e leggendo riga per riga (o più righe) le attiva per il tempo impostato e perciò anche solo per 1/32.000 ma dovendo completare la lettura dal primo all'ultimo fotodiodo di ogni riga ha bisogno di più tempo e perciò ogni riga (o più righe) saranno esposte per 1/32.000 ma da quando avrà attivata la prima riga e completata la lettura a quando avra attivata l'ultima riga e completata l'ultima lettura sarà passato 1/30 o 1/60 o 1/250 in base alla modernità del sistema e alla quantità di righe da attivare cioè i Mpx del sensore.

in pratica, vuoi dire che con questo metodo ci mette più tempo?

avatarsenior
inviato il 06 Aprile 2024 ore 0:04

non è dato sapere ma sarebbe interessante capire qual è la procedura che probabilmente anch'essa sarà sequenziale (forse).

“ Di sicuro su alcune fotocamere è diverso perchè con l'otturatore totalmente elettronico c'è più rumore
?

???


La velocità di lettura del sensore è data da:
- velocità degli ADC
- numero di ADC
- velocità di trasferimento dei dati fuori dal sensore

Per cui se vuoi leggere più rapidamente puoi ridurre i bit da 14 a 12 oppure far andare più veloci di ADC accettando un rumore maggiore.

A parte i sensori con global shutter tutti gli altri leggono sequenzialmente riga per riga. Poi ci possono essere varianti in cui con più ADC leggono gruppi di 2-4-8 righe ma comunque sequenzialmente.

Con l'otturatore meccanico il procedimento è più o meno questo:
- l'otturatore si chiude
- reset dei fotositi, molto rapido, pochi microsecondi
- l'otturatore su apre
- esposizione
- l'otturatore si chiude
- Lettura del sensore per riga o gruppi di righe
- i dati ora digitali vengo processati dalla fotocamera e salvati

Con otturatore elettronico il sensore è sempre esposto alla luce e i processi di reset/lettura avvengono progressivamente riga per riga, come due tendine che scorrono sul sensore, una lo scopre (reset della riga) l'altra lo chiude (lettura della riga). L'intervallo tra le due operazione dà il tempo di esposizione.
Per cui in totale impiegerà ad esempio 1/60 a leggere tutto il sensore ma l'esposizione può essere anche molto breve (es 1/32000) perchè quello è il tempo che intercorre tra il reset e la lettura della riga.

Da un'occhiata qui se è più chiaro:
www.dpreview.com/articles/5816661591/electronic-shutter-rolling-shutte






avatarsenior
inviato il 06 Aprile 2024 ore 23:05

Per cui se vuoi leggere più rapidamente puoi ridurre i bit da 14 a 12 oppure far andare più veloci di ADC accettando un rumore maggiore.

dove li setti i bit sulla fotocamera? tu su quale fotocamera lo fai?
stessa cosa sull'ADC, come fai a dirgli che deve andare più veloce?

A parte i sensori con global shutter tutti gli altri leggono sequenzialmente riga per riga

attualmente quali fotocamere hanno il global shutter, a parte quelle già citate in questo 3D che risale al 2014?
e in che modo leggerebbe il global shutter per essere più veloce?

Con l'otturatore meccanico il procedimento è più o meno questo: ....

Con otturatore elettronico il sensore è sempre esposto alla luce e i processi di reset/lettura avvengono progressivamente riga per riga, come due tendine che scorrono sul sensore, una lo scopre (reset della riga) l'altra lo chiude (lettura della riga). L'intervallo tra le due operazione dà il tempo di esposizione

si ok

su questo non mi hai risposto:
“ Di sicuro su alcune fotocamere è diverso perchè con l'otturatore totalmente elettronico c'è più rumore
?


e anche su questo:
“ Con l'elettonico è uguale, solo per via elettronica. ?


cmq grazie per i chiarimenti





 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me