Dati di scatto: Canon EOS 20D, Sigma 180mm f/3.5 EX APO Macro HSM, 1/160 f/4, iso 100, treppiede. Mt. Lesima, Italia. Stavo camminando nei prati del Mt. Lesima (Alta Val Trebbia) quando mi sono imbattuto in questo bellissimo esemplare di Clossiana euphrosyne (un grande ringraziamento, come sempre, a Paolo Mazzei -
www.leps.it/ - per l'identificazione!). Questa farfalla ha un colore arancio intenso e occhi blu - un soggetto affascinante, ma sfortunatamente si era posata su uno stelo d'erba molto vicino allo sfondo. Anche col 180 + moltiplicatore 2x, non era possibile ottenere una buona separazione tra soggetto e sfondo, tenendo conto che era necessario un diaframma f/18 per avere l'intera farfalla nitidamente a fuoco da ala ad ala.
In queste situazioni, io utilizzo la tecnica delle foto combinate per aumentare la profondità di campo. Ho tolto il moltiplicatore di focale e ho impostato l'obiettivo sul diaframma più aperto (quasi...in realtà ho selezionato f/4 invece di f/3.5 per guadagnare un pò di nitidezza). Ho messo a fuoco sull'ala più vicina all'obiettivo, ho scattato una foto, quindi ho spostato leggermente la messa a fuoco e ho scattato un'altra foto (l'ideale sarebbe lasciare immutata la messa a fuoco e spostare avanti e indietro la reflex, ma è impossibile a meno di non avere una slitta di messa a fuoco). Ho ripetuto questa procedura fino ad avere un'immagine nitida di ogni porzione del soggetto - anche se la farfalla era parallela alla reflex, ho dovuto scattare undici foto, perchè a questi rapporti di ingrandimeno la profondità di campo a f/4 è veramente ridotta!
Due degli 11 scatti che ho unito per avere l'intera farfalla ben a fuoco a f/4. (immagini solo convertite dal RAW e ridimensionate) Ovviamente, il soggetto deve essere perfettamente fermo in ogni foto - se la posa è diversa, non è possibile unire le foto. Dopo aver scaricato i file RAW sul mio PC, li ho convertiti tutti con le stesse impostazioni di Camera RAW, e ho copiato tutte le foto in un singolo file Photoshop, in layer separati. Utilizzando la Layer Mask, ho preso l'area nitida di ogni foto - il risultato è che l'intero soggetto è nitido, ma lo sfondo rimane sfocato, perchè non è a fuoco in nessuna foto. Può sembrare relativamente semplice, ma in realtà questa tecnica non è facile, in particolare quando si hanno molti scatti e profondità di campo veramente limitata - bisogna fare molta attenzione all'unione delle varie foto, altrimenti si ottengono risultati artificiosi, con effetti di profondità di campo innaturali. Per ottenere i risultati migliori, le aree nitide di ogni foto si devono sovrapporre un poco.
Una volta che avete unito le foto, potete elaborare l'immagine come una foto qualsiasi. In questo caso, ho fatto un leggero miglioramento di contrasto e ho aumentato un pò la saturazione, in particolare negli occhi. La tecnica di combinare le foto per aumentare la profondità di campo non è facile, e non consiglio di utilizzarla sempre - quando possibile, è meglio isolare il soggetto dallo sfondo utilizzando focali lunghe e inquadrandolo il più possibile parallelo alla fotocamera, per ridurre la necessità di diaframmi chiusi. D'altra parte, quando non ci sono alternative, questa tecnica può essere la chiave per ottenere una buona immagine in situazioni difficili.
Risposte e commenti
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| inviato il 12 Settembre 2012 ore 12:10
Mi e' caduto solo ora l'occhio su questo post. Ne sai una piu' del diavolo... |
| inviato il 18 Settembre 2012 ore 10:48
Cavoli! e la bestiaccia e' rimasta immobile per 11 scatti?? |
| inviato il 03 Ottobre 2012 ore 23:50
Ciao, c'è chi ha pensato bene di rendere la vita più facile a tutti coloro che si ritrovano in questa situazione www.magiclantern.fm/ completamente gratuito, compatibile con alcune reflex Canon EOS, si installa nella SD. La funzione si chiama "focus stacks", si imposta il fuoco iniziale, quello finale e il numero di steps (scatti), dopodichè la reflex scatta in automatico regolando di volta in volta il fuoco. L'ho usato un paio di volte con una lente close-up che aveva un DOF limitatissimo. Per l'assemblaggio degli scatti ho usato Enfuse (plug-in per LR, funziona anche per HDR bracketing) |
| inviato il 03 Ottobre 2012 ore 23:59
interessante, grazie juza |
| inviato il 09 Ottobre 2012 ore 13:33
molto interesante, sentivo parlare di questa tecnica, ora ho capito come funziona |
| inviato il 28 Febbraio 2013 ore 15:52
Ho scoperto solo ora questo post. La tecnica è veramente interessante. Fortunatamente la farfalla ha collaborato ... Comunque senz'altro da sperimentare. Grazie Marina |
| inviato il 15 Marzo 2013 ore 10:11
domanda forse ingenua (non ho mai scattato macro e faccio pochissimo uso di PS): non era più facile eventualmente scattare a diaframma chiuso per la farfalla, e a dagramma aperto per lo sfondo e poi unire questi? |
| inviato il 27 Marzo 2013 ore 17:46
Scusa juza,ma quando dici,ho preso la parte nitida di ogni scatto,cosa intendi?che hai sfumato ogni livello sulla maschera ,lasciando fuori solo la parte nitida? |
| inviato il 18 Maggio 2013 ore 0:32
ed io che cercavo di capire come farla in un unico scatto. Grazie per avermi illuminato :D |
| inviato il 27 Maggio 2014 ore 11:15
davvero 11 scatti e la farfalla non si e' mossa?? dormiva |
| inviato il 21 Ottobre 2014 ore 22:31
Salve a tutti,leggo solo ora questo post,ho appena preso il sigma 180 /3,5 e volevo leggere qualcosa sulla macro. per avere tutto nitido c'è una procedura tutta automatica in PS dal 4 in poi: file>script>carica file in serie,una volta caricati tutti i file ,selezione>seleziona tutti i livelli, poi modifica>fusione automatica livelli. PS ti crea tutte le maschere in automatico e il risultato è il soggetto tutto a fuoco.provare per credere. ciao |