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Testo e foto by Triky. Pubblicato il 25 Luglio 2017; 146 risposte, 16700 visite.
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Mi associo ai complimenti. Anche secondo me Canon dovrebbe offrire un servizio di scollaggio/reincollaggio del doppietto incriminato, a un costo simile (magari anche inferiore) a quello del ricambio originale. Oltretutto loro sanno quale colla é stata usata in origine, e quindi sanno anche quale solvente usare per rimuoverla. É vero che é un obiettivo fuori produzione da anni, però visto che l'errore di fabbricazione é evidente potrebbero perlomeno cercare di andare incontro al cliente.
Canon non ci pensa neppure: loro producono un ottimo 24-70 f.2.8 II (sicuramente superiore al 28-70, che non disprezzo, e che ho anche io) e ti dicono di comprare quello.
“ Certo potrebbero ritirarlo e dare in cambio la nuova versione ad prezzo di favore. „
A volte lo fanno, credo per i supertele non più riparabili. Mettiamo che lo facciano anche per il 28-70. Anche se sei uno dei "fortunati" cui venisse offerto l'upgrade ad un prezzo di favore, si tratterebbe sempre di una spesa notevole. Supponi che ti lascino un 24-70 f2.8 II a, diciamo 1300 Euro ... devi sempre spendere 1300 Euro quando la riparazione del tuo vecchio 28-70 f2.8 opacizzato costerebbe, 200 Euro? Non è proprio un affarone.
Il processo ha funzionato ma la metodologia e i materiali sono sbagliati. Ma d'altronde i materiali giusti non puoi procurarteli da privato...
La centrarura del doppietto è sicuramente a ramengo ma hai dimostrato che era poco critica già in partenza con quanto fatto. I doppietti si incollano su centratrice con collanti uv a presa rapida...
Non è un'operazione da camera service. Servono attrezzature e prodotti che in camera service non hanno. Molto più semplice la sostituzione.
Quello che hai evidenziato però è un difetto di conformità dall'obbiettivo...sarà anche fuori produzione ma Canon ha fatto una gran bella pera ai tempi.
Non proprio ma la centratura è obbligata dalla precisione della sede che accoglie le lenti se fossero allineate diversamente non entrerebbero nella sede anche volendo non si può variare. Mi sono concentrato più sul quantitativo di colla usando il micrometro. È la regolazione del fuoco praticamente uguale mi ha confortato.
Si hanno diametro diverso ma anche la sede ha due diametri diversi A lente montata si può verificare l'allineamento? Se sì come? Quali difetti dovrei riscontrare? Voi potreste farlo? La rotazione degli assi è importante? La distanza tra le lenti è importante? Trovo la conversazione molto istruttiva grazie.
Dipende dalla precisione di centratura. Da montata puoi solo verificare il montaggio meccanico e non l'allineamento ottico in modo "facile".
Fai ruotare la lente centrata sul diametro e verifichi la deviazione di un laser, anche una cinesata da pochi euro, centrato sul diametro a metri di distanza calcolando poi l'angolo con un po' di trigonometria.
Le tolleranze del doppietto in questione dipendono dallo schema ottico. Impossibile dirlo senza averlo. Potrebbero ballare anche pochi micron i realtà.
La distanza tra le lenti è fondamentale. Un doppietto funziona solo se la distanza è "zero". Altrimenti generi fantasmi come se piovesse e altro. Il collante deve lavorare in film sottile, di solito sotto i 10 micron.
Anche misurare potrebbe dirci solo la focale delle lenti e la famiglia dei materiali, che saranno guarda caso un crown e un flint. Informazioni poco utili.
Confermo quanto mi ti è stato detto.... metterci mano costerebbe quanto o più di un obiettivo nuovo...
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