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Testo e foto by Undernature. Pubblicato il 12 Gennaio 2017; 90 risposte, 60452 visite.
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Io non so se ho fatto bene, ma col mio Samyang 14mm, che è riconosciuto che soffre di staratura della messa a fuoco su infinito, mi sono armato di pazienza e ho creato una nuova "scala" delle misurazioni con anche la scala di iperfocale sul barilotto:
In questa immagine ho indicato le principali misurazioni per le messe a fuoco alle varie aperture utilizzate più la reale posizione dell'infinito.
Se devo mettere a fuoco oggetti vicini (fino ad infinito), mi sarà sufficiente scegliere il diaframma e puntare sulla relativa riga colorata di interesse. In tal modo automaticamente avrò tutto a fuoco da una certa distanza sino ad infinito.
Per sapere la distanza minima di fuoco, ho costruito io una "scala" ad hoc andando a creare una piccola tabellina (usando DOFMaster), che è la seguente:
ad ogni apertura focale, ho indicato la distanza di messa a fuoco (esempio a F2,8 è 3,66 mt, che corrisponde alla linea blu sul barilotto della immagine precedente), indicando anche che da 1,83 mt dall'obiettivo comincerò a mettere a fuoco correttamente sino ad infinito.
Così mi sono costruito la mia scala iperfocale senza che il samyang ne fosse provvisto... che ve ne pare? :)
@Berserk84: secondo me hai fatto, prendendo in prestito l'affermazione di Paolo Aosta, una cosa geniale. Complimenti per la dedizione. Se magari riuscissi a postare qualche foto d'esempio sarebbe di completamento alla tua applicazione dell'Iperfocale
Grazie ragazzi, come foto di esempio domani se riesco carico indicando le varie aperture focali. Anticipo che portando gli occhiali (ed essendo abbastanza orbo :D ), non è detto che sia completamente a fuoco il tutto, ma ritengo di essere molto soddisfatto del lavoro.
Per ovviare al mio problema di vista, ho collegato la fotocamera tramite usb al mac utilizzando il programma della Canon per effettuare il live view direttamente da schermo e regolare il focus senza diventare scemo sullo schermo piccolo della macchina: è possibile anche zoomare e regolare luminosità e tempi da pc. fighissimo!
La regolazione ad infinito ritengo sia molto precisa in quanto ogni volta che cambiavo focale, muovevo la messa a fuoco per "starare" la misurazione .. Dopodichè (senza guardare il segno già fatto per la precedente focale), andavo a impostare l'infinito secondo quanto riuscivo a vedere sullo schermo.... e ho notato che andavo sempre a puntare sulla stessa posizione.
Per le regolazioni delle iperfocali, ho utilizzato semplicemente il seguente link per conoscere, alle varie aperture, la distanza minima che poi ho segnato sul foglietto:
Ciao a tutti, scusare la domanda, ma su un obiettivo in cui la scala di profondità è incompleta, come faccio ad impostare correttamente l'iperfocale?
Mi spigo meglio: sul Canon EF 24mm f/1.4 L II USM la scala parte da 4 e quindi usando un'apertura f/1.8 o f/2.8 come faccio ad impostare correttamente il focus sull'iperfocale?
Ciao Marco, la vedo difficile poter utilizzare l'iperfocale con quella scala, poi è talmente ravvicinata che non credo sarebbe precisa, poi vedo che è un f/1.4 quindi non avrai una corsa lunga sulla ghiera della messa a fuoco. Questo obiettivo non è pensato per farne un utilizzo come descritto nell'articolo (a mio parere), diciamo che la scala la puoi prendere giusto come riferimento delle distanze. Anche perchè penso che a 1.4 la profondità non ci sia proprio
Ciao! Bello è utile il tuo post....ma ho ancora qualche dubbio....sul mio 24 105 l. Provo ad esempio a mettere f 11 24 mm Nella messa a fuoco devo mettere sul simbolo infinito?E quale sarà la distanza giusta?
Ciao Daniele, non so di quale obiettivo stai parlando, quindi dovresti verificare di avere la scala dell'iperfocale sul barilotto, è importante che ci sia, altrimenti andresti solo ad occhio. Se mi giri il modello di obiettivo ti dico se è fattibile o no.
Ma in iperfocale, quello che è a fuoco, lo è tutto allo stesso modo, cioè al 100%?oppure (esempio) nella prima parte della zona coperta dalla mia PDC, si può dire che sia un po meno nitida, rispetto a se avessi posto il fuoco esattamente qui? In sostanza, il focus stacking, ha una marcia in più, oppure è solo x mettere a fuoco soggetti particolarmente vicini, che non rientrerebbero nella lunghezza dell'iperfocale?
@Marco Fuji X, tendenzialmente la messa a fuoco è generica, cosa intendo? Che non c'è una messa a fuoco al 100% su tutta la PDC, diciamo che avviene una media, almeno dalle mie prove dirette sul campo. Per avere una messa a fuoco diciamo totale bisogna conoscere la distanza approssimativa di quello che in quel momento si sta mettendo a fuoco, anche se la foto è concepita con l'iperfocale, c'è sempre un punto che si sceglie come puntamento, ebbene dicevo quel punto è utile per calcolare il rapporto tra distanza del soggetto puntato e apertura del diaframma. Perchè non è sempre vero che chiudendo il diaframma si ottiene più nitidezza, interviene la diffrazione a rovinare tutto. A tal proposito ti metto un link molto utile dove qualcuno ha pensato bene di creare delle tabelle, senza quindi dover fare calcoli pazzeschi, che ti dicono a tale distanza che tipo di apertura impostare con quel determinato obiettivo. Questo il link: www.fotografareindigitale.com/2012/01/come-fare-a-trovare-la-distanza-